FlixMobility, società leader della mobilità tech e sostenibile, intraprende un altro importante passo nell’ambito del suo impegno per la sostenibilità: da giovedì 1° luglio, i primi FlixBus alimentati a biogas faranno il loro debutto sulle rotte internazionali che collegano Amsterdam con Bruxelles e Stoccolma con Oslo.
«Dopo un anno e mezzo complicato, sempre più persone stanno riprendendo a viaggiare, e torna a crescere anche la domanda di mobilità. L’obiettivo di coniugare innovazione e sostenibilità è da sempre un perno cruciale del nostro business, e siamo convinti che la ripartenza del settore non possa in alcun modo prescindere da un approccio green. In quest’ottica, il biogas si offre come una delle migliori soluzioni possibili», ha detto André Schwämmlein, cofondatore e amministratore delegato di FlixMobility. «Confidiamo nel supporto delle istituzioni e in nuovi investimenti e incentivi politici per lo sviluppo infrastrutturale, per poter continuare anche in futuro a sperimentare soluzioni sempre più ecologiche e a rivoluzionare la mobilità insieme alle nostre aziende partner».
Il lancio di autobus a biogas sulle linee FlixBus è infatti solo l’ultima delle iniziative messe in atto da FlixMobility per ridurre il proprio impatto ambientale: prima fra le aziende della lunga distanza, la società ha testato, a partire dal 2018, i primi autobus 100% elettrici in Germania, Francia e Stati Uniti, ha ufficializzato nel 2019 l’accordo con Freudenberg per realizzare il primo autobus a idrogeno e ha sperimentato l’installazione di pannelli solari sulla rotta Londra-Dortmund, con un risparmio del carburante pari al 7%. Inoltre, tutti i convogli utilizzati per il servizio di FlixTrain sono alimentati al 100% da elettricità green.
Per il suo esordio nella mobilità a biogas, FlixMobility si è avvalsa della collaborazione con un’eccellenza del settore manifatturiero italiano: l’autobus impiegato fra Amsterdam e Bruxelles è stato infatti prodotto da Iveco, grazie a una partnership strategica che riconferma il connubio virtuoso di competenze tradizionali e spinta all’innovazione che da sempre guida l’operato della società. L’autobus prodotto da Iveco sarà alimentato a BioCNG (gas naturale compresso) grazie all’accordo con OG (OrangeGas).
L’autobus che sarà operativo sulla rotta fra Stoccolma e Oslo è stato invece prodotto da Scania, e sarà alimentato a BioLNG (gas naturale liquefatto) grazie all’accordo con Gasum.

Con gli autobus a biogas stimata una riduzione delle emissioni di CO2 pari al 75%

Iveco-Biogas FlixBus-detail-© IVECO BUS

Sebbene in molti Paesi gli autobus della flotta FlixBus rappresentino già una delle soluzioni di mobilità più green in assoluto, l’impiego di BioCNG e BioLNG permetterà di intraprendere un altro importante passo nella direzione di un impatto ambientale ancora più ridotto. L’introduzione di questa soluzione si pone inoltre in continuità con la volontà, da parte dell’Unione Europea, di mettere a disposizione punti di alimentazione per i veicoli a biogas sulle cosiddette reti transeuopee di trasporti (RTE-T), andando così a incrementare l’infrastruttura già disponibile.
L’integrazione, da parte di FlixBus, degli autobus a biogas nella propria flotta è naturalmente seguita alla verifica preliminare dei requisiti infrastrutturali sulle rotte scelte, e si è fondata sulla stretta collaborazione con Iveco e Scania, che ha permesso di adattare in modo ottimale i modelli esistenti di veicoli a biogas agli alti standard di comfort tipici della lunga percorrenza.
Ad Atmosfair, ONG partner di FlixBus attiva nella realizzazione di progetti per la tutela del clima, è stato affidato il compito di verificare l’origine dei biogas utilizzati per garantirne l’ecologicità. Sui collegamenti fra Amsterdam e Bruxelles e fra Stoccolma e Oslo, l’organizzazione stima una riduzione delle emissioni di CO2 pari al 75% rispetto al servizio effettuato con mezzi tradizionali.

Scania-Biogas FlixBus-PR-©SCANIA

«Anche in Italia, l’attenzione agli aspetti di sostenibilità costituisce da sempre un principio guida cruciale del nostro operato, e la ripartenza del settore dei viaggi attualmente in corso rappresenta per noi un’ulteriore occasione per tornare a promuovere un approccio al viaggio nuovo, improntato a una maggiore sostenibilità alla luce di una più forte sensibilità ambientale», ha dichiarato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia. «In linea con questo obiettivo, continueremo a dialogare con le istituzioni competenti affinché chi si sposta sul territorio possa beneficiare di infrastrutture sempre più accoglienti e attrattive, in grado di incentivare sempre più l’affermazione un modello di turismo lento caratterizzato da un ridotto impatto ambientale».

Le attività green e di rilevanza sociale di Flixbus in 6 anni di attività

Autore

  • Domenico Palladino

    Domenico Palladino è editore, consulente marketing e formatore nei settori del travel, della ristorazione e degli eventi. Dal 2019 è direttore editoriale di qualitytravel.it, web magazine trade della travel & event industry. Gestisce inoltre i progetti editoriali di extralberghiero.it, dedicato agli operatori degli affitti brevi e cicloturismo360.it, per gli amanti del turismo su due ruote. Ha pubblicato per Hoepli il manuale "Digital Marketing Extra Alberghiero". Laureato in economia aziendale in Bocconi, indirizzo web marketing, giornalista dal 2001, ha oltre 15 anni di esperienza nel travel. Dal 2009 al 2015 è stato web project manager del magazine TTG Italia e delle fiere del gruppo. Dal 2015 al 2019 è stato direttore editoriale di webitmag.it, online magazine di Fiera Milano Media dedicato a turismo e tecnologia.

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