Vi ricordate quegli apparecchi televisivi immensi e ingombranti che venivano posizionati nel salotto dei nostri nonni? I meno fortunati, quelli che possedevano al massimo una radio, elemosinavano un’ora per vedere qualche spettacolo alla sera, tutti insieme. Il salotto di casa diventava un vero e proprio cinema, dove i bambini si sedevano per terra, gli anziani sulle sedie o poltrone e molti restavano in piedi. E non mancavano quelli che stavano fuori di casa intenti a “rubare” qualche immagine o suono che passava dalle finestre. D’altronde la televisione è stato il primo e vero fenomeno social che ha coinvolto molte generazioni.

Eppure questo meraviglioso strumento sta andando in pensione!

facebook

Il primo a dichiararlo è stato proprio Facebook che ha recentemente illustrato la nuova strategia del social network in campo televisivo.
Un fenomeno naturale, ha dichiarato il vice presidente di FB: “La tv è sempre stata una forma d’intrattenimento profondamente sociale” e guardare la tv è un’attività comunitaria. Un’esperienza condivisa, che si prolunga al di la dei programmi che vediamo, perché ne continuiamo a parlare anche l’indomani, con chi come noi ha visto un programma o un altro”.

Quello che fino a poco fa sembrava un terreno di esplorazione interessante, l’intersezione tra social media e tv, oggi è una realtà di fatto: è la normalità dell’esperienza televisiva, che viene quotidianamente condivisa sui social network. E non mancano le prime emittenti americane che hanno già stretto accordi con Facebook per proiettare sul social network gli episodi di serie televisive come “Hbo”, “Ballers” e “The Brink” con l’attore premio oscar Tim Robbins.

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La rivoluzione sarà quindi il Livestreaming!

Di esempi ce ne sono davvero già molti anche in campo degli eventi. Guardiamo il dibattito presidenziale repubblicano negli Stati Uniti che è stato trasmesso in livestreaming: una modalità di diretta più semplice, rapida ed economica per raggiungere e coinvolgere una massa più ampia di utenti.

Anche i Music Award sono stati trasmessi in livestreaming e sempre più gli organizzatori di eventi stanno utilizzando questa nuova modalità per offrire in diretta contenuti ai partecipanti.

Un nuovo modo di comunicare, la diretta su web, che apre un nuovo modo di gestire gli eventi.
Perché? Perché si da un’intensità e una divulgazione che la televisione tradizionale non è più in grado di offrire. E gli eventi, possono trarre tutti i vantaggi per trasmettere messaggi e far connettere più utenti in una volta sola. Un modello che passa, per certe tipologie, da pubblico reale a virtuale, con sponsor e clienti più felici e una quantità incredibile di contenuti che non sarebbero altrimenti veicolati.

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