NH Hotel Group ha presentato i risultati del primo semestre del 2018 che indicano una gestione operativa efficiente dell’attività durante il periodo considerato e rivelano i significativi progressi realizzati per incrementare la solvenza finanziaria del Gruppo. Una buona notizia per il gruppo Thailandese Minor impegnato in una scalata alla maggioranza delle azioni del gruppo (ora è al 44%, ma si trova a competere con l’interesse del gruppo Hyatt che pure ha manifestato l’intenzione di acquisire NH)

Per il CEO di NH Hotel Group, Ramón Aragonés “i risultati sono in linea con la solida evoluzione dimostrata dalla Compagnia negli ultimi esercizi e sono prova del ruolo di leadership del Gruppo sui principali mercati, di un’ottima gestione operativa e dell’efficiente struttura dei costi implementata, così come del positivo effetto prodotto dalla riduzione significativa dell’indebitamento”.

NH Hotel Group ha confermato la continua crescita positiva del fatturato registrata dalla Compagnia negli ultimi esercizi, con un aumento dello stesso pari al 3,9% per il primo semestre 2018, nonostante diversi fattori esterni, quali la ripercussione del cambio della valuta, il calendario delle festività e la ridotta attività congressistica in alcune destinazioni nel secondo trimestre dell’esercizio. La Compagnia ha così raggiunto un volume di fatturato totale pari a 785,5 milioni di €, ben 29,6 milioni di € in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Il Gruppo continua a crescere sui principali mercati in modo solido, specialmente in Benelux e Italia dove i ricavi comparabili crescono di un 7,4% e di un 5,7% rispettivamente.

La strategia di gestione dei prezzi implementata nel periodo e il miglioramento continuo della qualità degli asset, hanno permesso di ottenere un aumento del ricavo medio per camera disponibile (RevPAR) pari al 2,2% nel semestre. È importante sottolineare che l’incremento del RevPAR nel periodo è stato favorito da una strategia congiunta di crescita dell’entrata media pari all’1,3% fino a raggiungere i 97€, così come dall’aumento dell’occupazione pari allo 0,8%, fino a raggiungere il 70% considerando il totale degli hotel della Compagnia.

Evoluzione rispetto ai concorrenti nel primo semestre

La strategia messa in atto consente a NH Hotel Group di superare i propri concorrenti diretti nell’insieme delle principali destinazioni in cui opera con un RevPAR relativo superiore a quello dei concorrenti di 0,7 punti percentuali con record in Italia dove raggiunge il +4.4% rispetto alla concorrenza con un Adr in crescita del 6.8%.

L’andamento italiano è favorito dalla crescita dei prezzi del 3,7% e dell’1,8% per l’occupazione. Particolarmente degna di nota è l’evoluzione di Roma, Milano e delle città secondarie nel periodo considerato. I ricavi comparabili di questo mercato, compresi gli hotel in ristrutturazione, raggiungono i 142,4 milioni di €, vale a dire 6,1 milioni di € in più rispetto all’anno precedente. L’EBITDA dell’Italia ha un incremento pari a 5,4 milioni di € rispetto all’anno precedente, fino a raggiungere i 30,7 milioni di €.

Grazie all’incremento del fatturato e di un’efficiente gestione dei costi operativi, il Gruppo ha raggiunto un EBITDA(1) pari a 115 milioni di €, vale a dire un 11,5% in più rispetto all’anno precedente, dato che comporta un incremento pari a 12 milioni di € e un margine del 14,6% (un miglioramento del margine pari a un punto percentuale). In questo modo, il rapporto di conversione delle entrate a EBITDA(1) è del 40%, nonostante il maggior livello di occupazione e l’effetto provocato dalle nuove aperture. Escludendo l’effetto delle nuove aperture e delle ristrutturazioni, il rapporto di conversione aumenterebbe al 61%.

Il miglioramento dell’attività alberghiera e i minori costi finanziari hanno favorito un significativo incremento del risultato netto ricorrente che raggiunge i 23 milioni di €, vale a dire 14,3 milioni di € in più rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno e superiore alla crescita dell’EBITDA(1)
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Inoltre, l’utile netto totale raggiunge i 64,3 milioni di €, pari a 56,7 milioni di € in più rispetto ai primi sei mesi del 2017. Il risultato favorevole dell’analisi comparativa è influenzato positivamente dalle maggiori plusvalenze apportate dall’attività di rotazione degli asset nel 2018. In tal senso, a febbraio la Compagnia ha raggiunto un accordo per la vendita e successiva locazione dell’immobile nel quale è ubicato l’hotel NH Collection Barbizon Palace di Amsterdam.

Previsioni favorevoli per il 2018 

Il buon andamento registrato durante la prima metà dell’esercizio e le prospettive positive permettono alla Compagnia di confermare la previsione di poter raggiungere un EBITDA(1) pari a 260 milioni di € e portare il rapporto di indebitamento finanziario a un valore di 1,0-1,2x per la fine del 2018, a fronte del 5,6x raggiunto nel 2015.

Grazie agli eccellenti risultati del Gruppo, alla riduzione significativa dell’indebitamento e alla maggior liquidità, a maggio di quest’anno l’agenzia di qualifica creditizia Moody’s ha migliorato il rating di NH Hotel Group, portandolo da B2 a B1 con prospettiva di stabilità.

Tale aggiornamento del rating si somma al miglioramento realizzato dalle agenzie Fitch e Standard & Poor’s annunciate a marzo di quest’anno. D’altra parte, Fitch Ratings ha elevato di un grado il rating creditizio corporativo di NH Hotel Group, portandolo da B a B+ con prospettiva positiva, e il debito corporativo garantito da BB- a BB. Inoltre, Standard & Poor’s ha elevato la prospettiva da stabile a positiva, mantenendo il rating creditizio corporativo in B e quella del debito corporativo garantito in BB-.

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