Dal 19 al 25 settembre 2018 torna la Fashion Week milanese: una settimana che a Milano città coinvolge non solo i marchi della moda ma circa 19 mila imprese e 128 mila addetti, secondo i dati al 2018 della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, suddivise tra commercio, alloggio, ristorazione, cultura e divertimento. In particolare il 71% dei servizi riguarda shopping e ristorazione, il 17% i servizi business e trasporti, il 6% nella cultura e tempo libero, il 5,5% nell’alloggio .
Ha dichiarato Valeria Gerli, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: “La settimana della moda è un momento importante per l’attrattività della città dal punto di vista del business e turistico. Bisogna continuare a puntare sui grandi eventi e sulla qualità e la varietà dell’offerta. Un’occasione per apprezzare Milano anche come città d’arte, cultura e leisure. Un’opportunità per invitare a tornare e soggiornare più a lungo a Milano e in Lombarda per approfondire e sperimentare le diverse offerte”
Shopping e ristorazione valgono il 71% delle imprese dell’indotto della città (14 mila, +1,4% in un anno e + 9,5% in cinque). Sono 3 mila le attività di commercio al dettaglio: primi settori abbigliamento, tra vestiti e calzature (circa 1800 imprese e 400). Oltre 5 mila ristoranti e 5 mila bar.
I servizi business e trasporti rappresentano oltre 3 mila imprese (17% del totale indotto cittadino, +0,7%), iservizi collegati tra taxi e noleggio autovetture oltre 2 mila, poi ci sono quasi mille imprese nell’organizzazione di convegni.
L’alloggio vale il 5,5%: oltre mille gli alberghi e gli alloggi coinvolti in città (+2,8% in un anno, +44% in cinque)