Booking.com ha annunciato oggi il lancio del Badge per i Viaggi Sostenibili, un’iniziativa di sostenibilità a livello globale, che fornirà ai viaggiatori interessati a fare scelte di viaggio green tutte le informazioni necessarie e richieste. Il badge è disponibile per tutti i tipi di strutture ricettive che abbiano implementato una serie di pratiche sostenibili che raggiungano la soglia d’impatto richiesta per la loro destinazione. Sono ben 32 i parametri che vengono presi in considerazione per il rilascio del badge: nelle intenzioni il badge vuole essere un riconoscimento credibile degli sforzi e delle azioni con un alto impatto sulla sostenibilità da attribuire a sempre più strutture in tutto il mondo, e fornire ai viaggiatori un modo trasparente, coerente e di facile comprensione per identificare una gamma sempre più ampia di soggiorni sostenibili, qualunque sia la meta del viaggio.

Basandosi sugli standard per gli alloggi sostenibili già in vigore, Booking.com ha collaborato con esperti del settore per identificare una serie di pratiche di maggior impatto che le strutture possono implementare in cinque aree chiave: rifiuti, energia e gas serra, acqua, sostegno alle comunità locali e tutela della natura: questi spaziano dall’eliminazione degli articoli da bagno in plastica monouso all’utilizzo di lampadine a LED, passando per l’uso di fonti di energia rinnovabile al 100% o all’investimento di una percentuale dei profitti nella comunità locale e in progetti di conservazione.

Per ognuna di queste pratiche, Booking.com ha anche collaborato con la società di consulenza sulla sostenibilità Sustainalize per sviluppare una solida metodologia che ne valuti il peso relativo all’interno del modello. Nella sezione aggiornata della Guida all’Ospitalità Sostenibile presente sul Partner Hub di Booking.com sono riportate informazioni più dettagliate su come le singole strutture in tutto il mondo hanno ottenuto il badge.

Le strutture che raggiungono la soglia d’impatto richiesta ottengono la prima versione del Badge per i Viaggi Sostenibili, comprese quelle con un’ampia gamma di certificazioni e riconoscimenti esistenti, come quelle ufficialmente approvate da Global Sustainable Tourism Council (GSTC), Green Tourism e Ecolabel UE. Questo impianto e la metodologia di misurazione applicata sono stati ufficialmente sviluppati all’interno della coalizione Travalyst e approvati dal Travalyst Independent Advisory Group, e continuano a essere sviluppati con ulteriori consultazioni e consigli del Global Sustainable Tourism Council (GSTC).

“Booking.com ha sviluppato, testato e perfezionato con attenzione questo metodo basandosi sull’esperienza del GSTC e sui criteri riconosciuti da questo ente a livello mondiale, conferendo una forte credibilità al framework realizzato con estrema cura”, afferma Randy Durand, CEO di GSTC.

“Costruire un settore dei viaggi veramente sostenibile richiederà tempo, coordinamento e sforzi congiunti, ma il progresso è possibile attraverso l’innovazione continua, il supporto dei partner e la collaborazione del settore”, ha affermato Marianne Gybels, Director of Sustainability di Booking.com. “Con il badge e il programma Viaggi Sostenibili, riconosciamo l’impegno per la sostenibilità di una gamma più ampia di strutture a livello mondiale, in un modo credibile e trasparente per i consumatori. Oltre a incoraggiare le strutture a fare del loro meglio per ottenere il Badge per i Viaggi Sostenibili, pensiamo che sia importante dimostrare che esistono varie posizioni sulla sostenibilità e che è utile mostrare il numero crescente di strutture che si trovano nelle varie fasi del loro percorso verso la sostenibilità. Mostrare le pratiche applicate da queste strutture rende più facile per tutti fare una scelta più informata e, si spera, più sostenibile per i prossimi viaggi, indipendentemente da quale sia la meta. In questo modo infine, vogliamo ispirare maggiormente i nostri partner a fare il passo successivo per operare in modo più sostenibile”.

Accelerare il percorso verso la sostenibilità

Secondo un nuovo studio appena pubblicato da EY Parthenon e Booking.com, il settore dell’ospitalità produce 264 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 equivalente all’anno, che rappresentano il 10% delle emissioni totali annue dell’intero settore turistico. Tuttavia, il settore ricettivo ha anche l’opportunità di guidare il cambiamento per rendere i viaggi e il turismo più sostenibili. Sebbene siano necessari investimenti significativi (768 miliardi di euro) per raggiungere l’obiettivo net zero entro il 2050 , i risultati della ricerca evidenziano che molte strutture hanno già implementato una serie di misure per ridurre le emissioni di CO2. Con livelli di adozione delle tecnologie e delle pratiche più efficienti a disposizione che variano tra il 30% e il 70%, è chiaro che esistono significative opportunità di miglioramento.

Inoltre, considerando che l’81% dei viaggiatori globali dichiara di voler soggiornare in un alloggio sostenibile nel prossimo anno e con oltre 28 milioni di annunci su Booking.com, l’azienda vede un’enorme opportunità per mostrare ancora di più le iniziative di grande impatto intraprese dalle strutture partner, per creare esperienze più sostenibili e rendere più facile per i viaggiatori trovare opzioni di soggiorno sostenibili. Il Badge per i Viaggi Sostenibili è anche una risposta concreta agli oltre due terzi dei viaggiatori (67%) che si aspettano che il settore offra opzioni più green. E mentre tre quarti delle persone (73%) indicano che sarebbero più propense a scegliere un alloggio specifico, se sapessero che sta implementando pratiche sostenibili, il Badge e il programma Viaggi Sostenibili aiutano a premiare e incoraggiare ulteriormente tutti i fornitori di alloggi a compiere i passi successivi nel proprio percorso verso la sostenibilità, andando ad aumentare di conseguenza il numero complessivo di alloggi sostenibili disponibili.

Durante questa prima fase di lancio, il Badge per i Viaggi Sostenibili sarà inizialmente visibile insieme a una panoramica delle misure per la sostenibilità applicate dalle singole strutture. Queste informazioni saranno disponibili per i viaggiatori sulle pagine delle strutture stesse attraverso l’app e il sito di Booking.com a livello globale. Con gli ulteriori sviluppi dell’iniziativa, nelle prossime settimane il Badge per i Viaggi Sostenibili inizierà a comparire anche nei risultati di ricerca, insieme al filtro “Viaggi Sostenibili”, per aiutare i viaggiatori a identificare le opzioni più sostenibili sin dalle prime fasi della loro ricerca su Booking.com.

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  • Redazione Qualitytravel.it

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