Il Decreto Sostegni, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ha scontato del 30% il pagamento del Canone Speciale RAI per l’anno 2021 per le strutture ricettive e per le attività che somministrano al pubblico alimenti e bevande. Il testo inoltre concede un credito di imposta pari al 30% di quanto pagato a chi ha già effettuato il bonifico.

In un primo momento era trapelato l’esonero totale nel 2021 per hotel, bar e ristoranti, celebrato sui social dal gruppo Lega come un proprio successo. Per questo motivo il ministro del turismo Garavaglia ha precisato in un tweet che l’esonero sarà totale, e verrà confermato in fase di conversione in legge del decreto. Staremo a vedere e vi terremo aggiornati.

Esprime soddisfazione il presidente di ATR Confesercenti, Rocco Salamone: “Ringraziamo il Governo per aver accolto le nostre istanze delle scorse settimane, in particolare i gruppi della Lega Nord, che hanno immediatamente dato seguito alla nostra lettera inviata il 5 marzo al ministro Garavaglia e a Matteo Salvini, e dei Cinque Stelle, che hanno presentato un’interrogazione parlamentare urgente con la senatrice Gaudiano per sollevare pubblicamente il tema. Con questa azione è stata fatta in parte giustizia, almeno per il 2021, per una tassa che non ha ragione di esistere quando hotel, bar e ristoranti sono vuoti o peggio chiusi: speriamo che il prossimo passo sia trasformarla da tassa di possesso di televisori a imposta sull’effettivo utilizzo”.
In una nota stampa Federalberghi aggiunge: “Nei mesi scorsi abbiamo evidenziato in più occasioni come le imprese, oltre a dover fronteggiare un 2021 che sarà a dir poco diifficile, nel 2020 hanno già versato il canone nella misura intera, pagando per un servizio che non è stato utilizzato o utilizzato in minima parte”: