“La Spagna al femminile”, un nuovo progetto dell’ Ente Spagnolo del Turismo a Milano, che pone l’arte culinaria al centro della promozione turistica della Spagna in Italia, rendendo omaggio allo straordinario talento e alla creatività di due chef spagnole e due italiane che si presentano come ambasciatrici dei propri territori in un particolare gemellaggio tra i due Paesi. Questi primi due appuntamenti hanno visto l’incontro tra Milano e le Asturie, mentre Bologna ha accolto la cucina della regione di Valencia.
Le serate cardine del progetto realizzato da Turespaña, aprono la strada ad un piano a lungo termine, che mira a proseguire nel futuro con altre destinazioni e altre chef: Un viaggio culinario che unisce due paesi, quattro luoghi e quattro chef donne.
Mercoledì 16 Novembre presso il ristorante Erba Brusca a Milano è andata in atto la serata a quattro mani con Alice Delcourt di Erba Brusca e María Busta di Casa Eutimio, ristorante situato sulla costa delle Asturie, nel villaggio di pescatori di Lastres.
A seguire, giovedì 17 Novembre, presso Casa Mazzucchelli a Sasso Marconi – Bologna si è celebrato l’incontro tra l’Emilia Romagna e la regione di Valencia, con le chef stellate Aurora Mazzucchelli di Casa Mazzucchelli e María José Martínez del ristorante Lienzo, nel cuore della città di Valencia.

Sinonimo di natura e benessere, immersa nel cuore della Spagna Verde, la regione delle Asturie è un luogo dove lasciarsi trasportare dalla quiete delle immense valli e farsi accarezzare dalla brezza fresca del mare. Come la quiete definisce i paesaggi asturiani, così nella cucina si possono assaporare piatti “a fuoco lento”, una “Cucina del Paesaggio”, intesa come confluenza di prodotti nati in questo paradiso naturale, sommati alla tradizione culinaria e al talento di nuove generazioni di ristoratori che ne sono diventati ambasciatori. Ricette al cucchiaio, dove la fabada (zuppa di faglioli bianchi) la fa da padrona e una gastronomia basata soprattutto su formaggi (è la regione europea con maggiore varietà di formaggi, oltre 50) assieme a pesce e frutti di mare e bevande come il sidro (che aspira a diventare Patrimonio dell’Unesco) da bere in compagnia. Questi sono solo alcuni dei prodotti più rinomati della regione, che attualmente vanta una delle scene più interessanti d’Europa e che tiene uno dei più importanti incontri annuali legati alla cucina nel congresso internazionale “Féminas: Gastronomia, Donne e Ambiente Rurale”.

“Oltre a godere della sua eccellente gastronomia e dei suoi suggestivi paesaggi nelle Asturie è possibile scoprire i gioielli dell’arte preromanica asturiana (patrimonio dell’Umanità dall’Unesco), l’arte paleotica che nella regione ne ha 5 importanti esempi e l’origine primordiale del Cammino di Santiago di Compostela” ha spiegato Isabel Garaña, Direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo a Milano. “Un’importante novità è la possibillità di raggiungere la regione del Nord della Spagna con voli diretti dall’Italia grazie a due nuovi collegamenti: da questo autunno è possibile raggiungere le Asturie con voli diretti Ryanair da Roma – due voli settimanali – e da marzo 2023 da Milano con Volotea – tre volte alla settimana-” ha segnalato la direttrice durante la serata a Milano.

La Regione di Valencia, con la sua vasta superficie, offre un paesaggio mediterraneo nel quale immense pianure litoranee si alternano a importanti zone montuose e coste balneari, che permettono di godere di un ottimo clima durante tutto l’anno. Nel suo entroterra vi sono ampi spazi dedicati agli orti valenciani – le Huertas: un quadro unico dove si coltivano agrumi, ortaggi e verdure. Parte integrante di questa atmosfera è anche la cucina della regione che propone un’incredibile varietà di ricette, e che ha saputo abbinare alla tradizione culinaria basata sulla qualità del prodotto e l’attenzione verso le materie prime, tutta una serie di progetti innovativi di rinomati chef e aspiranti imprenditori gastronomici, che posizionano Valencia come capitale culinaria della Spagna.

“La Regione Valencia è una destinazione ambita per il mercado italiano – il quarto mercato emisore per la Spagna e il primo per la città di Valencia –, come sottolinea la direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo a Milano, Isabel Garaña, e facilmente raggiungibile da diversi aeroporti italiani (Milano, Bologna, Torino, Trieste, Bari, Napoli, Palermo, Pisa e Roma). E anche un territorio all’avanguardia, che offre ai turisti oltre a una gran varietà di attrazioni per lo svago e il divertimento durante tutto l’anno, un vasto patrimonio culturale e una offerta gastronomica riconosciuta a livello internazionale, il tutto nel rispetto dell’ambiente” .

La città di Valencia è diventata una meta di riferimento per la gastonomia a livello mondiale – nel 2023 ospiterà la Galà di presentazione di “The World’s 50 Best Restaurants” – e modello di sosteniblità e rispetto per l’ambiente – nel 2024 sarà la Capitale Verde Europea-. Come risultato della sua lunga tradizione legata al design, Valencia è stata nel 2022 Capitale Mondiale del Design e nel 2026 sarà sede della XXII edizione dei Gay Games, evento sportivo e culturale internazionale i cui principi fondamentali sono partecipazione, inclusione e diversità.

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