EasyJet

easyJet continua a investire nel mercato italiano e annuncia un’ulteriore espansione del proprio network per la stagione invernale 2025/2026, introducendo sei nuove rotte internazionali che rafforzano i collegamenti tra l’Italia e alcune delle città più affascinanti d’Europa e del Nord Africa.

Verona: altri 2 collegamenti verso il Regno Unito

Verona arricchisce la propria connettività internazionale grazie a due nuove rotte firmate easyJet.
A partire da Dicembre 2025, sarà possibile volare fino a due volte a settimana (mercoledì e sabato) verso Manchester, simbolo di innovazione e cultura musicale, e fino a due volte a settimana (mercoledì e sabato) verso Bristol, con la sua vibrante scena artistica e i paesaggi del sud-ovest dell’Inghilterra. Queste novità si aggiungono alla rotta storica per Londra Gatwick, operativa tutto l’anno con fino a 7 frequenze settimanali, supportando lo sviluppo turistico del territorio e permettendo di ampliare ulteriormente le opportunità di viaggio dal Veneto, sia per turismo che per lavoro.
«Siamo molto orgogliosi di annunciare l’avvio dei nuovi collegamenti verso Bristol e Manchester, che si aggiungono alla rotta già attiva su Londra Gatwick e che arricchiscono ulteriormente le opzioni di viaggio tra Verona e il Regno Unito. Operiamo all’aeroporto Catullo dal 2011 e, in questi quattordici anni, abbiamo trasportato circa 1,4 milioni di passeggeri.” ha sottolineato Lorenzo Lagorio, Country Manager di easyJet Italia. “Non vediamo l’ora di vedere l’aeroporto al termine dei lavori di ristrutturazione, alla vigilia di una importante stagione caratterizzata dall’appuntamento con i giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026”.

“Siamo particolarmente lieti che easyJet torni ad investire all’aeroporto di Verona con i nuovi voli su Bristol e Manchester. Le nuove linee, aggiungendosi al collegamento giornaliero già attivo su Londra Gatwick, vanno ad alimentare ulteriormente il mercato inglese che, con una quota del 17%, costituisce oggi il primo mercato internazionale del Catullo” – dichiara Camillo Bozzolo, Direttore Sviluppo Aviation del Gruppo SAVE – “I collegamenti, che saranno introdotti nella stagione invernale, favoriranno in particolare i flussi turistici diretti alle montagne del Veneto e del Trentino Alto Adige, realtà con le quali il Catullo sta portando avanti un efficace dialogo costruito su azioni coordinate di promozione”.

Milano Malpensa, Roma Fiumicino e Milano Linate: nuove opportunità per volare verso l’Europa

Da Milano Malpensa, easyJet amplia la propria offerta con due nuove destinazioni che rispondono al desiderio di esperienze culturali e suggestioni uniche. Il nuovo collegamento per Luxor, operato con due frequenze settimanali il lunedì e giovedì, apre le porte all’Egitto più autentico, invitando i viaggiatori a scoprire la magia dei templi faraonici, delle tombe della Valle dei Re e delle crociere sul Nilo: una meta ideale per chi sogna un inverno tra storia, mistero e paesaggi senza tempo. Con la nuova rotta per Strasburgo, anch’essa operata due volte a settimana (lunedì e venerdì), i passeggeri potranno immergersi nell’atmosfera fiabesca dei mercatini natalizi, passeggiare tra le case del quartiere “Petite France” e vivere la cultura dell’Alsazia, crocevia tra Francia e Germania.

Le due nuove basi italiane di easyJet, Roma Fiumicino e Milano Linate, proseguono la crescita

Anche Roma Fiumicino servirà Strasburgo due volte a settimana, il lunedì e il venerdì, una combinazione ideale per concedersi un lungo fine settimana nel capoluogo alsaziano. Da Milano Linate partirà invece un collegamento diretto con Porto, operativo con ben 4 frequenze settimanali (lunedì, giovedì, venerdì e domenica). La nuova rotta si aggiungerà a quella per Lisbona già lanciata ad aprile, espandendo così la connettività da Linate verso il Portogallo.

Le 6 nuove rotte confermano l’impegno di easyJet nel rendere l’Europa e il Nord Africa sempre più vicini e accessibili ai viaggiatori italiani, consolidando ulteriormente il network di easyJet che conta oltre 260 collegamenti da e verso 19 aeroporti italiani.

easyJet amplia la propria offerta per la stagione invernale 2025/2026, confermando così il forte impegno sul mercato italiano con oltre 7 milioni di posti disponibili da e per l’Italia, in aumento del 10% rispetto all’anno precedente.
Dagli aeroporti italiani, i passeggeri potranno scegliere tra un’ampia gamma di destinazioni ideali per fughe al sole, vacanze invernali, city break culturali o avventure nella natura, con collegamenti strategici in tutto il network europeo e mediterraneo. Tra le rotte più ambite, l’Egitto, con oltre 200.000 posti offerti verso Sharm el-Sheikh, e la Francia, con Parigi che si conferma il primo collegamento con oltre 1.2 milioni di posti offerti complessivamente dall’Italia.

Oltre 3 milioni di posti da Milano Malpensa

Da Milano Malpensa easyJet offrirà più di 3 milioni di posti per la stagione invernale, confermando le rotte già introdotte nell’estate 2025 verso Tbilisi, Parigi Orly, Amburgo e Düsseldorf, e operando per la prima volta la rotta per Bilbao durante l’inverno.

In forte crescita la rotta Malpensa – Sharm el-Sheikh, che raggiunge oltre 120.000 posti (+40%), affermandosi come il collegamento più importante dell’intero network easyJet verso l’Egitto.

Crescono anche le frequenze su destinazioni molto amate come Londra (Gatwick), Marrakech, Malaga, e Siviglia, rotta inaugurata proprio lo scorso aprile. Chi vuole assistere all’aurora boreale potrà invece visitare Reykjavik, con collegamento operato tutti i giorni anche in inverno.

Oltre Gatwick, le rotte principali per capacità saranno Parigi, Catania e Barcellona. Per Parigi, in particolare, Malpensa e Linate offriranno complessivamente oltre 600.000 posti con collegamenti da e per Orly e Charles de Gaulle.

Napoli: crescita a doppia cifra e consolidamento delle rotte

Anche Napoli registra un’espansione significativa, con un incremento della capacità del 19% rispetto all’inverno precedente. I collegamenti con l’Egitto superano i 100.000 posti, con un’attenzione particolare per la rotta verso Sharm el-Sheikh, che aumenta del 50%, raggiungendo oltre 80.000 posti.

Rafforzata anche la presenza sulla Francia, con oltre 200.000 posti verso Parigi. Continuano ad essere operate durante l’inverno le rotte per Strasburgo e Manchester, mentre Amsterdam segnerà un aumento del 40%. Crescono anche i voli da e per la Sicilia, con +18% su Palermo e +11% su Catania.

Roma Fiumicino e Linate: crescita sostenuta per le due nuove basi italiane

A seguito dell’inaugurazione della nuova base a Roma Fiumicino, con tre aeromobili dedicati, easyJet aumenta la capacità del 38% rispetto allo scorso inverno. La Francia è ancora una volta la destinazione principale, con oltre 400.000 posti, di cui 157.000 sulla rotta Roma–Orly (+10%).

Milano Linate, con 5 aeromobili basati, registra la crescita più marcata: +135% rispetto all’anno scorso. Anche qui, il traffico maggiore è diretto verso la Francia, con oltre 250.000 posti disponibili.

Tra le altre novità del network italiano, easyJet ha inoltre annunciato l’estensione della rotta Basilea–Cagliari, che per la prima volta sarà operata durante tutta la stagione invernale.

EasyJet ha ufficialmente aperto le vendite per la stagione primaverile 2026, mettendo a disposizione oltre 45 milioni di posti su più di 250.000 voli in tutto il suo network europeo, validi per viaggiare tra il 23 marzo e il 14 giugno 2026. Di questi, oltre 5 milioni sono destinati ai collegamenti da e per l’Italia, distribuiti su circa 28.000 voli.

Tra le mete internazionali, il Marocco torna a imporsi come una delle scelte più affascinanti. Marrakesh, con il suo clima mite, i mercati colorati e l’atmosfera sospesa tra tradizione e modernità, è ideale per chi cerca un’esperienza esotica senza allontanarsi troppo dall’Europa. Anche l’Egitto si conferma una delle destinazioni preferite in primavera: Sharm el-Sheikh e Marsa Alam, affacciate sul Mar Rosso, offrono acque cristalline, barriera corallina e relax in contesti naturali incontaminati.

Per chi desidera un viaggio all’insegna dell’avventura, l’Islanda è una meta sorprendente. Collegata tramite l’aeroporto di Keflavik, l’isola offre panorami mozzafiato tra vulcani, cascate e geyser. La primavera è il momento ideale per godere della luce prolungata e, fino ad aprile, anche dell’aurora boreale, per un’immersione nella natura nordica più autentica.

La Spagna resta una destinazione amatissima per chi desidera un anticipo d’estate. Ibiza inaugura la stagione con il suo mix di mare, vita notturna e relax, mentre Malaga conquista con il suo centro storico, i musei e la gastronomia andalusa. Entrambe sono mete perfette per un weekend prolungato o una vacanza all’insegna della cultura e del benessere.

Sul fronte dei city break, easyJet propone Bruxelles, città elegante e vivace, ideale per un viaggio tra arte, eventi culturali e gastronomia, e Atene, perfetta per chi ama storia e archeologia. In primavera, la capitale greca si esplora con maggiore tranquillità, tra i siti dell’antichità e le vie più autentiche della città moderna.

Tra le destinazioni emergenti, easyJet segnala Tbilisi. La capitale della Georgia, crocevia tra Europa e Asia, sta guadagnando popolarità grazie al suo fascino fuori dagli schemi: quartieri storici, mercati animati, architetture antiche e una tradizione culinaria ricca di sapori e influenze.

EasyJet ha ufficialmente dato il via dal 16 aprile alle operazioni presso l’Aeroporto di Rimini e San Marino “Federico Fellini” con l’arrivo dei primi voli da Londra Gatwick e Basilea. Le nuove rotte, già annunciate lo scorso novembre e ora operative, saranno disponibili due volte a settimana – ogni mercoledì e domenica – e permetteranno ai viaggiatori internazionali di raggiungere la Riviera Romagnola, meta ideale per chi cerca vacanze dinamiche tra spiagge attrezzate, borghi medievali, itinerari felliniani e una ricca gastronomia.

Con l’introduzione di queste rotte, easyJet rafforza la propria presenza in Emilia-Romagna, sostenendo il turismo locale e offrendo nuove opportunità di viaggio verso due città europee strategiche. Rimini entra così a far parte del network di easyJet, confermando l’importanza del mercato italiano per la compagnia. In Italia, easyJet ha 38 aeroplani basati in quattro basi (Milano Malpensa, Napoli, Milano Linate e Roma Fiumicino) e opera da e per 19 aeroporti italiani per un totale di circa 260 rotte.

Lorenzo Lagorio, Country Manager di easyJet Italia, ha commentato: “Siamo orgogliosi di inaugurare le nostre operazioni a Rimini, un aeroporto che si aggiunge al nostro network della compagnia in Italia. Con i nuovi collegamenti per Londra Gatwick e Basilea-Mulhouse-Friburgo, easyJet conferma il proprio impegno nel rafforzare la connettività internazionale di Rimini e sostenere la crescita del territorio, mettendo a disposizione 40 mila posti per questa estate. Siamo certi che questa collaborazione contribuirà in modo significativo sia a supportare la mobilità dei passeggeri della zona, sia alla valorizzazione della Riviera Romagnola come meta turistica per i passeggeri europei.”

A partire dal 27 ottobre 2025 easyJet inaugurerà un nuovo collegamento diretto tra Milano Malpensa e Siviglia, rafforzando ulteriormente il proprio network verso la Spagna. I biglietti sono già in vendita sul sito della compagnia e tramite app, con tariffe a partire da 45,50 euro andata e ritorno. Il nuovo volo opererà con due frequenze settimanali, ogni lunedì e venerdì, offrendo nuove opportunità di viaggio tra la Lombardia e il cuore dell’Andalusia.

Si tratta del primo collegamento di easyJet da Milano verso Siviglia, città simbolo del sud della Spagna, nota per il suo ricco patrimonio artistico e architettonico, il clima mite anche in autunno e una vibrante cultura popolare fatta di flamenco, tapas e mercatini locali. La nuova rotta rappresenta un’occasione ideale per chi desidera scoprire le meraviglie della città andalusa, tra cui la Cattedrale con la Giralda, il palazzo dell’Alcázar e i quartieri storici di Santa Cruz e Triana.

Con l’introduzione di questo nuovo volo, easyJet collegherà Milano con entrambe le principali destinazioni turistiche dell’Andalusia: Siviglia e Malaga, quest’ultima servita con due voli giornalieri durante l’estate. L’ampliamento dell’offerta verso la Spagna segue l’annuncio delle nuove rotte in partenza da Milano Linate verso Barcellona, Palma di Maiorca, Ibiza, Tenerife e Gran Canaria, confermando l’impegno della compagnia nel potenziamento dei collegamenti con la penisola iberica. In totale, diventano sedici le rotte operate da easyJet tra Milano e diverse destinazioni spagnole.

Malpensa si conferma così uno degli hub strategici per la compagnia britannica, che porta a 73 il numero di mete raggiungibili dallo scalo lombardo. Con questo sviluppo, easyJet continua a investire sul mercato italiano e a consolidare la propria posizione come vettore di riferimento nel segmento dei voli a corto raggio in Europa.

Mercoledì 9 aprile 2025 è previsto un nuovo sciopero che coinvolgerà diverse figure professionali del settore aereo, con conseguenti disagi per i passeggeri in partenza o in arrivo in vari aeroporti italiani. Le agitazioni interesseranno sia compagnie aeree sia società di gestione aeroportuale, con orari differenziati e impatti localizzati.

Il personale di cabina della compagnia EasyJet si fermerà per 4 ore, dalle 10:30 alle 14:30. L’agitazione sindacale è stata indetta a livello nazionale e riguarderà tutti gli assistenti di volo operanti in Italia. Si tratta di una protesta finalizzata a portare l’attenzione su questioni legate a condizioni lavorative, turni, carichi di lavoro e retribuzioni.

Sempre nella fascia oraria dalle 10:30 alle 14:30, anche negli aeroporti di Milano Linate e Malpensa è previsto uno sciopero: a incrociare le braccia saranno gli autisti in servizio presso le due aerostazioni. Questo blocco potrebbe causare disagi nei collegamenti interni agli scali, nella movimentazione dei passeggeri e nei servizi navetta.

A Palermo, invece, lo sciopero avrà una durata più lunga: dalle 10:00 alle 18:00. Saranno coinvolti i dipendenti della società che gestisce lo scalo “Falcone e Borsellino”. L’astensione dal lavoro potrebbe influire sui servizi a terra, sul funzionamento delle strutture aeroportuali e sull’operatività dei voli.

Come previsto dalla normativa italiana, saranno comunque garantite le fasce protette per consentire il regolare svolgimento dei voli in determinati orari. I voli programmati tra le 7:00 e le 10:00 del mattino e tra le 18:00 e le 21:00 della sera dovrebbero essere operati regolarmente. È comunque possibile che si verifichino ritardi o cancellazioni anche fuori dalle ore dello sciopero, a causa della riorganizzazione dei turni e delle risorse.I passeggeri con voli previsti per il 9 aprile sono invitati a controllare lo stato della propria prenotazione prima di recarsi in aeroporto, a verificare eventuali comunicazioni da parte della compagnia aerea e a considerare un anticipo nell’arrivo in aeroporto per gestire eventuali imprevisti. Restare aggiornati attraverso i canali ufficiali degli aeroporti e delle compagnie resta la strategia migliore per affrontare una giornata che si preannuncia complessa per la mobilità aerea in Italia.

Dopo l’apertura del 1° aprile di Roma Fiumicino, l’Ad Kenton Jarvis inaugura a Linate la quarta base di easyJet dopo Milano Malpensa, Napoli e, appunto, Roma Fiumicino.
Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha messo in luce l’importanza strategica di Milano e della Lombardia a livello economico e l’opportunità rappresentata dalla connettività aerea per una città in cui sono presenti 185 grandi imprese con fatturato annuo oltre il miliardo di euro, 4.900 multinazionali estere e che realizza 58 miliardi di euro di export, il 9% del totale nazionale, come dallo studio sull’impatto economico di Assolombarda.
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala sottolinea a sua volta la bontà dell’investimento in una città che vede il 21,5% della sua popolazione residente di origine straniera, e che ha visto una crescita del turismo del 6,3% rispetto all’anno precedente.
L’Ad di Sea Milan Airports, Armando Brunini, ha infine espresso grande soddisfazione per l’arrivo di easyJet a Linate «che è un aeroporto con limitazione di movimenti, dove l’impiego di aerei di maggiore capacità e con alti load factor consente un impiego particolarmente efficiente degli slot disponibili».
È la prima volta di una low cost sullo scalo meneghino, ed easyJet è l’unica compagnia ad avere due basi negli aeroporti lombardi.

Il taglio del nastro per l’inaugurazione della base easyJet a Linate

«Milano è la nostra casa in Italia»

«L’apertura della nostra nuova base a Linate – ha dichiarato Kenton Jarvis, Ceo di easyJet da gennaio – segna un passaggio storico per easyJet in Italia, rendendola il primo mercato in Europa continentale, e rafforza il nostro impegno nel democratizzare i viaggi aerei: più accessibili, convenienti ed efficienti. Per la prima volta offriamo un’alternativa low-cost su larga scala in questo aeroporto dove storicamente operano compagnie aeree tradizionali, rafforzando il ruolo di Linate come porta d’accesso all’Europa. Espandere la rete di destinazioni è un pilastro fondamentale della nostra strategia: connettendo Milano a un numero crescente di destinazioni europee anche inedite con voli diretti, vogliamo rivoluzionare l’esperienza di viaggio da Linate e stimolare la crescita economica del territorio».
Linate è coerente con la strategia della compagnia che ha come obiettivo quello di collegare le maggiori città europee dai city airport, con un modello point to point che costituisce un’alternativa importante all’offerta attuale delle legacy, che puntano a collegare Linate con i principali hub europei di riferimento come Parigi, Londra, Amsterdam, Francoforte per voli long haul.
La posizione dello scalo di Linate, facilmente accessibile grazie alla metro e alla vicinanza al centro, è di grande attrattiva anche per la clientela business che viaggia in giornata per motivi di lavoro, come ha sottolineato Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda, a margine della presentazione dello studio sull’impatto economico di easyJet in Lombardia.

Kenton Jarvis, Ceo easyJet

Da Linate 17 nuove rotte

La nuova base, operativa dalla domenica 30 marzo, collegherà il centro della città al resto d’Europa con 22 rotte, di cui 17 nuove, aumentando del 145% le operazioni a Linate rispetto allo scorso anno. Tra le nuove destinazioni raggiungibili grazie a easyJet, 14 non erano servite dall’aeroporto cittadino. Tra queste: Lisbona, Barcellona, Birmingham, Lussemburgo, Manchester, Edimburgo, Oslo, Vienna e Copenaghen. Avviati già domenica i due collegamenti giornalieri con Francoforte e Bruxelles. 
Nelle prossime settimane decolleranno invece i primi voli per le destinazioni estive, finalmente raggiungibili anche dal centro di Milano: Figari (Corsica), Ibiza, Tenerife e Spalato. Già in vendita ma operativa dall’autunno la rotta per Gran Canaria. Confermati e rafforzati i collegamenti già esistenti con Parigi Charles De Gaulle, Parigi Orly, Londra Gatwick e Amsterdam. Con l’apertura della base, che ha visto un investimento di 400 milioni, si sono creati 120 nuovi posti di lavoro.
Linate si affianca a Malpensa, che per easyJet è l’hub continantale più importante dopo Londra, a conferma del legame che la compagnia britannica ha con il nostro paese, considerato mercato strategico, fin dal primo volo operato da Malpensa a Londra nel 1998. Da allora la crescita è stata costante e attualmente l’Italia è il secondo mercato più grande per easyJet dopo il Regno Unito con 38 aeromobili basati nei quattro aeroporti italiani (Roma Fiumicino, Milano Linate, Malpensa e Napoli) e 1.650 dipendenti.
Per la stagione estiva 2025, la compagnia offrirà oltre 14 milioni di posti su più di 250 rotte da e per 19 aeroporti italiani.

L’impatto economico sul territorio – Il report di Assolombarda

Lo studio condotto da Assolombarda Servizi e presentato dal presidente Alessandro Spada ha evidenziato gli effetti sul territorio di easyJet a livello occupazionale diretto, indiretto e indotto. Dal 2006, anno di apertura della base di Malpensa, si è passati da circa 1,2 mila lavoratori a oltre 11,4 mila nel 2024. Nell’ultimo anno, per ogni dipendente assunto direttamente da easyJet sono stati creati più di 10 altri posti di lavoro nella filiera e nell’intera economia.
Secondo il report di impatto economico e territoriale, dal 2006 al 2024, easyJet ha generato un impatto complessivo sul valore aggiunto dell’economia della Lombardia pari a 8,5 miliardi di euro
L’investimento di easyJet negli scali milanesi è cresciuto costantemente nel tempo. Il report ricorda come le rotte totali operate dalla compagnia in Lombardia siano passate da 15 alle attuali 94, il numero di passeggeri sia aumentato di 8 volte, facendo salire la quota di mercato regionale della compagnia dal 3% al 18%, mentre la quota di mercato prevista in estate a Linate è del 22%.
Nel 2023, easyJet ha portato in Lombardia circa 1,3 milioni di turisti, con una spesa locale di oltre 1,1 miliardi di euro.
Lo studio evidenzia inoltre come la Lombardia ospiti circa un quinto delle imprese italiane. Inoltre, nella catchment area di Linate, si trovano 840mila unità locali d’impresa, pari all’87% del totale regionale. Un territorio con un’elevata domanda di connessioni, dove l’espansione di easyJet può rafforzare lo sviluppo economico, collegando Milano ai principali business hub come Francoforte, Bruxelles e Londra.
Lorenzo Lagorio, Country Manager di easyJet Italia, ha dichiarato: «Linate svolge un ruolo strategico all’interno della nostra rete europea, servendo un bacino di 8,5 milioni di persone e 902 comuni lombardi, che rappresentano l’85% della popolazione regionale: un’area fortemente dinamica, che include Milano, la sua prima cintura urbana e le principali province lombarde. Questo aeroporto risponde esattamente alla nostra ambizione di collegare i principali aeroporti europei, quelli da cui i nostri passeggeri preferiscono partire e arrivare per vicinanza al centro città».

Le compagnie aeree low cost e tradizionali stanno rivedendo le politiche sui bagagli a mano, scrivono giornali molto più autorevoli del nostro. Vediamo cosa c’è di vero. Dal 1° aprile 2025, Ryanair, EasyJet e ITA Airways pare stiano introducendo nuove regole che puntano a semplificare le operazioni di imbarco e ridurre ritardi. Ma i viaggiatori dovranno prestare maggiore attenzione a dimensioni, peso e tariffe opzionali per evitare spiacevoli sorprese.

Ryanair: più severi i controlli, app obbligatoria

Ryanair conferma la linea rigorosa sull’utilizzo della cappelliera. Resta gratuita solo una borsa piccola da collocare sotto il sedile, con dimensioni massime di 40x20x25 cm. Per portare a bordo un secondo bagaglio da massimo 10 kg (55x40x20 cm), è necessario acquistare il pacchetto Priorità o tariffe Flexi Plus. Un cambiamento importante riguarda invece il check-in: da novembre 2025 sarà obbligatorio utilizzare l’app Ryanair per ottenere la carta d’imbarco digitale (per chi ricorda il nostro articolo precedente era previsto ad aprile per poi essere rinviato). Chi si presenterà in aeroporto senza il boarding pass rischia una penale fino a 60 euro. Stessa cifra per chi tenterà di imbarcare un bagaglio fuori misura al gate.

EasyJet, attenzione al posto prenotato

La compagnia britannica consente ai passeggeri di portare gratuitamente una borsa da 45x36x20 cm, da sistemare sotto il sedile. Per usufruire della cappelliera e portare un secondo bagaglio più grande (fino a 56x45x25 cm), è necessario prenotare un posto “Up Front”, con spazio extra per le gambe, oppure essere iscritti a easyJet Plus. In caso di voli affollati, il secondo bagaglio può essere imbarcato gratuitamente in stiva, ma resta fondamentale rispettare le misure per evitare costi aggiuntivi.

ITA Airways: confermate le regole tradizionali, con tolleranza variabile

ITA Airways mantiene un’impostazione più classica: i passeggeri possono portare sia un bagaglio da cabina (massimo 55x35x25 cm e 8 kg) che un accessorio personale come una borsa o zainetto (massimo 45x36x20 cm). Nessuna novità sulle dimensioni, ma aumenta la flessibilità nei controlli: nei voli più affollati quando si raggiunge la capienza massima il bagaglio può essere imbarcato gratuitamente in stiva: se lo si vuole a bordo è preferibile mettersi in fila prima possibile, ma se si appartiene a una zona di imbarco alta sarà comunque difficile portare il bagaglio in cabina. Questa pratica non riguarda comunque i voli intercontinentali, dove l’utilizzo della cappelliera è generalmente garantito. ITA consiglia comunque di verificare peso e misure ai banchi check-in per evitare sanzioni in caso di eccedenza.

Cosa cambia per i viaggiatori

Ora che siete arrivati a leggere fin qui, possiamo dire cosa cambia per i viaggiatori: assolutamente nulla, le presunte misure in vigore da aprile sono esattamente le stesse che erano in vigore prima e che potete desumere dall’articolo sulle misure del bagaglio a mano che abbiamo scritto a dicembre scorso. Potete prenderlo, se volete, per un pesce d’aprile anticipato. Oppure smetterla di allarmarvi per le fake news delle testate generaliste, che vivono di click estorti con trucchetti simili, spesso scritti da una intelligenza artificiale e informarvi sulle testate specialistiche di settore, come Qualitytravel.

easyJet annuncia l’apertura della nuova rotta Milano Linate – Gran Canaria, in vendita dal 18 marzo per volare a partire dal 26 ottobre, con frequenza settimanale la domenica, a partire da 75.48€ andata e ritorno.

Grazie alla partenza dal city Airport Milano Linate, i viaggiatori potranno raggiungere l’isola con facilità, approfittando anche dei ponti e delle festività, per concedersi una vacanza al caldo.

Oltre alle spiagge dorate e ai paesaggi costieri, Gran Canaria offre opportunità anche per chi cerca una vacanza all’insegna della natura e della montagna, con percorsi di trekking nel Parco Naturale di Tamadaba e i suoi scenari mozzafiato, o fino al Pico de las Nieves, il punto più alto dell’isola, dove nelle giornate limpide si può persino scorgere il vicino Teide, il vulcano di Tenerife.

Gran Canaria è anche una destinazione perfetta per chi ama la cultura e l’enogastronomia. Durante l’inverno, i borghi dell’isola, come Teror e Tejeda, si animano con eventi tradizionali, mercatini e degustazioni di prodotti tipici, come il famoso queso de flor e il rum locale.

Con il lancio di questa rotta, easyJet amplia ulteriormente le opzioni di viaggio per la stagione invernale, offrendo ai passeggeri la possibilità di pianificare con largo anticipo la propria fuga invernale o pianificare per tempo gli ambitissimi ponti autunnali.

easyJet implementerà permanentemente il Progetto APU-ZERO presso l’aeroporto di Milano Malpensa dopo aver effettuato con successo la sua sperimentazione. Il Proof of Concept, testato nel luglio 2024, ha richiesto che sugli aeromobili easyJet si spegnessero le Unità di Potenza Ausiliaria (APU) – una turbina a gas situata nella sezione posteriore dell’aereo.

L’APU, una delle molte parti essenziali e complesse di un aereo, non solo fornisce energia elettrica e aria condizionata all’aeromobile durante il processo di turnaround, ma supporta nel processo di avviamento dei motori quando l’aereo è in fase di rullaggio e si prepara al decollo. Tuttavia, quando è fermo durante il turnaround, l’APU consuma una quantità considerevole di carburante, contribuendo sia al rumore che alle emissioni di CO2 sull’area di stazionamento.

Per risolvere questa sfida e creare un ambiente pulito a terra per il personale e i passeggeri, easyJet e i suoi partner TCR, il produttore di PCA Guinault e l’handler Menzies, con la piena collaborazione di SEA, hanno sostituito l’APU con le Unità di Aria Pre-Condizionata (PCA).

Le PCA, una soluzione mobile dell’attrezzatura di supporto da terra, si collegano all’Energia Elettrica Fissa da Terra (FEGP) dell’aeroporto tramite il gate, riducendo istantaneamente il rumore e il consumo di carburante rispetto alla precedente soluzione, fornendo al contempo aria filtrata e condizionata ai passeggeri e all’equipaggio durante il processo di imbarco e sbarco.

Dopo la sperimentazione su 57 aeromobili operanti da e verso il Terminal 2 di Milano Malpensa, completamente gestito da easyJet, la compagnia aerea ha registrato una riduzione del consumo di carburante e delle emissioni di CO2. La compagnia aerea stima un risparmio annuo di 1.115,4 tonnellate di carburante, equivalenti a 3.636 tonnellate di CO2.

Commentando l’iniziativa, Lahiru Ranasinghe, Direttore della Sostenibilità di easyJet, ha dichiarato:
«Per easyJet, ridurre le emissioni a terra è importante quanto ridurre il nostro impatto in volo. Questa sperimentazione, parte integrante del nostro percorso di efficienza operativa, ha prodotto risparmi di carburante e di emissioni di CO₂ e acustiche senza incidere sulle nostre operazioni. Seppur contenuto, questo rappresenta un ulteriore avanti nel nostro percorso verso la decarbonizzazione, un esempio concreto di iniziativa capace di coniugare benefici ambientali ed economici.”

“A seguito di questo proof of concept di successo con i nostri partner TCR, Menzies e Guinault, speriamo di replicare questo modello e implementare questa iniziativa in molte altre basi operative della nostra rete.”

Katy Reid, Head of Sustainability & Corporate Responsibility presso Menzies Aviation, ha aggiunto:
“È straordinario vedere l’adozione permanente delle Unità di Aria Pre-Condizionata (PCA) elettriche all’aeroporto di Milano Malpensa. AGS, partner di Menzies Aviation a Milano Malpensa, ci rende orgogliosi ancora una volta grazie all’introduzione di nuove tecnologie e processi che garantiscono operazioni di terra efficienti per easyJet.”

“Questo risultato dimostra la forza della collaborazione tra compagnie aeree, aeroporti e operatori dell’aviazione nel ridurre le emissioni durante le operazioni a terra. È la prova concreta di ciò che si può ottenere quando i partner si supportano reciprocamente nel raggiungimento di obiettivi di sostenibilità comuni. L’approccio che privilegia l’elettrico, adottato da AGS e Menzies, ha portato all’elettrificazione dell’81% della nostra flotta GSE motorizzata a Malpensa.”

Kristof Philips, CEO di Airport Solutions presso TCR, ha affermato:
“La collaborazione tra i principali stakeholder – Airbus, Guinault, easyJet e Menzies – ci ha permesso di sviluppare una soluzione integrata per la gestione attiva dell’uso di Unità di Potenza Ausiliaria (APU) a terra.”

“La significativa riduzione dei tempi di utilizzo dell’APU non solo contribuisce concretamente alla diminuzione delle emissioni di CO₂, ma porta anche a un notevole risparmio sui costi, sostenendo i nostri clienti nel loro percorso verso una maggiore sostenibilità.”

In totale, easyJet installerà 16 unità PCA a Milano Malpensa, con sei unità che verranno aggiunte questo mese, altre sei ad aprile e le quattro rimanenti a maggio. Dal lancio della sua roadmap per decarbonizzare le operazioni nel 2022, easyJet continua a investire in diverse efficienze operative per ridurre il suo impatto sia in volo che a terra. Recentemente, easyJet ha raggiunto il miglior risultato di sempre in termini di intensità di carbonio per passeggero nel 2024, con un miglioramento del 5,6% rispetto al livello di riferimento del 2019 per il Net Zero.

L’Unità di Potenza Ausiliaria (APU):

Un APU (Auxiliary Power Unit) è un piccolo motore a turbina a gas che fornisce energia a un aeromobile quando i motori principali non sono in funzione. Oltre a fornire energia all’aeromobile, l’APU esegue anche le seguenti funzioni:

  • Avvia i motori principali
  • Fornisce aria di raffreddamento alla cabina
  • Fornisce aria prelevata per il condizionamento dell’aria e l’avviamento dei motori
  • Fornisce assistenza per l’avviamento dei motori

Unità di Aria Pre-Condizionata (PCA)

L’Unità di Aria Pre-Condizionata (PCA) è formata da apparecchiature mobili di supporto a terra che forniscono aria condizionata agli aeromobili parcheggiati al gate. Filtrano, raffreddano, riscaldano e comprimono l’aria per mantenere un ambiente confortevole sia per i passeggeri che per l’equipaggio. I vantaggi dei PCA includono:

  • Risparmio di carburante: i PCA riducono la necessità di far funzionare l’APU dell’aeromobile per alimentare il condizionamento dell’aria, con conseguente risparmio di carburante e riduzione delle emissioni.
  • Riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico: grazie al fatto che l’unità è collegata alla rete elettrica centrale dell’aeroporto, anziché a unità alimentate a carburante o a un APU.

​Il 24 marzo 2025 è previsto uno sciopero nazionale di 24 ore che coinvolgerà i piloti di easyJet Airlines proclamato dalle sigle sindacali FILT-CGIL, UILT-UIL e ANPAC. Nella stessa giornata sciopereranno anche tutte le aziende di handling associate ad Assohandlers operanti negli aeroporti italiani.
La durata dello sciopero sarà dalle 00:01 alle 24:00 del 24 marzo, coprendo l’intera giornata. Questo potrebbe causare significativi disagi ai passeggeri, con possibili cancellazioni e ritardi dei voli.

Per mitigare l’impatto sugli utenti, sono generalmente previste fasce orarie di garanzia durante le quali i servizi essenziali vengono assicurati. Tuttavia, le specifiche fasce garantite per questo sciopero non sono state ancora comunicate.

Come verificare se il proprio volo easyJet è cancellato

Per sapere se il proprio volo è stato cancellato, i passeggeri possono utilizzare il Flight Tracker disponibile sul sito ufficiale di easyJet o tramite l’app mobile della compagnia. Questo strumento fornisce aggiornamenti in tempo reale sullo stato dei voli. Inoltre, è consigliabile controllare le comunicazioni ricevute via email o SMS dalla compagnia aerea per eventuali notifiche di cancellazione o modifica dell’orario del volo.​

Cosa succede se l’aereo non parte per sciopero

In caso di cancellazione del volo a causa dello sciopero, i passeggeri hanno diritto a scegliere tra:​

  • Rimborso completo del prezzo del biglietto per la parte del viaggio non effettuata.​
  • Imbarco su un volo alternativo il prima possibile, in relazione all’operativo della compagnia aerea.
  • Imbarco su un volo alternativo in una data successiva più conveniente per il passeggero.​

Inoltre, la compagnia aerea è tenuta a fornire assistenza, che può includere pasti e bevande in relazione alla durata dell’attesa, sistemazione in hotel se necessario, trasferimenti tra l’aeroporto e il luogo di sistemazione e accesso a mezzi di comunicazione, come telefonate o email. ​

Quali sono i voli garantiti durante lo sciopero

Durante gli scioperi nel settore aereo, sono generalmente previste fasce orarie di garanzia durante le quali alcuni voli devono essere assicurati. Solitamente, queste fasce comprendono gli orari tra le 7:00 e le 10:00 e tra le 18:00 e le 21:00. Tuttavia, le specifiche fasce garantite per lo sciopero del 24 marzo 2025 non sono state ancora comunicate. Si consiglia ai passeggeri di consultare il sito ufficiale di easyJet e le comunicazioni dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) per informazioni aggiornate sui voli garantiti.​

Cosa viene rimborsato in caso di volo cancellato

È importante notare che, secondo il Regolamento (CE) n. 261/2004, i passeggeri possono avere diritto a una compensazione pecuniaria in caso di cancellazione o ritardo prolungato del volo. Tuttavia, se la cancellazione è dovuta a circostanze eccezionali, come uno sciopero del personale, la compagnia aerea potrebbe non essere obbligata a corrispondere tale compensazione. Oltre al rimborso del prezzo del biglietto o alla riprogrammazione del volo, i passeggeri hanno diritto a:​

  • Assistenza: pasti e bevande in relazione alla durata dell’attesa, sistemazione in hotel se necessaria, trasferimenti tra l’aeroporto e il luogo di sistemazione, e accesso a mezzi di comunicazione. ​
  • Compensazione pecuniaria: in alcuni casi, i passeggeri possono avere diritto a una compensazione economica che varia da 250 a 600 euro, a seconda della distanza del volo e delle circostanze specifiche. Tuttavia, se la cancellazione è dovuta a circostanze eccezionali, come uno sciopero del personale della compagnia aerea, la compensazione potrebbe non essere dovuta. ​

Come comportarsi in caso di volo cancellato per sciopero

I passeggeri coinvolti hanno diritto a diverse forme di tutela. In caso di cancellazione del volo, è possibile scegliere tra il rimborso del prezzo del biglietto per la parte del viaggio non effettuata, l’imbarco su un volo alternativo il prima possibile o la riprogrammazione del volo in una data successiva più conveniente.

I passeggeri dovrebbero:​

  • Contattare la compagnia aerea: per informazioni specifiche sul proprio volo e sulle opzioni disponibili.​
  • Conservare tutte le ricevute: relative a spese extra sostenute a causa della cancellazione, come pasti, trasporti o pernottamenti, per poter eventualmente richiedere un rimborso.​
  • Presentare un reclamo formale: alla compagnia aerea per richiedere il rimborso o la compensazione prevista.

easyJet ha messo in vendita il programma per la stagione invernale 2025/2026, con 4 milioni di posti su oltre 20mila voli da e per l’Italia e offrendo ai passeggeri la possibilità di pianificare con largo anticipo le proprie vacanze, incluso il periodo di Natale e Capodanno. I voli sono disponibili dal 15 dicembre 2025 al 22 marzo 2026.
Le opportunità di viaggio non mancano. Chi desidera prolungare l’estate può scegliere tra le splendide Isole Canarie, con voli per Lanzarote, Fuerteventura e Tenerife da Milano Malpensa, e per Gran Canaria sia da Milano Malpensa che da Napoli. O ancora per un inverno all’insegna del relax tra spiagge dorate e barriera corallina, è possibile godersi il sole e le acque cristalline del Mar Rosso a Sharm El-Sheikh, Hurgada o Marsa Alam, raggiungibili sia da Napoli che da Milano Malpensa. Gli amanti della cultura e della storia potranno partire Milano Malpensa per scoprire il fascino di Rabat e di Marrakech, quest’ultima raggiungibile anche da Napoli, culle della storia millenaria del Marocco.

Per chi desidera vivere il prossimo Natale nella tradizione, tra luci, neve e decorazioni, easyJet offre invece numerose opzioni. I passeggeri potranno volare da Milano Linate a Copenaghen, per immergersi nella magia dei Giardini di Tivoli, Oslo, per esplorare i mercatini natalizi di Spikersuppa o Vienna, per passeggiare tra le affascinanti bancarelle di Rathausplatz, alla ricerca di regali artigianali e specialità culinarie tipiche locali.

Da Roma Fiumicino, invece, sarà possibile raggiungere Bruxelles, dove ammirare la spettacolare Grand Place illuminata, Monaco di Baviera, per visitare il suggestivo Christkindlmarkt di Marienplatz, uno dei mercatini più antichi della Germania, o lasciarsi incantare dal Singing Christmas Tree di Zurigo, un palco a forma di albero di Natale su cui si esibiscono cori natalizi, creando un’atmosfera fiabesca.