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Si è chiusa con numeri da primato la XXV edizione di COMICON Napoli, che dal 30 aprile al 3 maggio 2025 ha trasformato la Mostra d’Oltremare in un vero e proprio tempio della cultura pop. Un successo senza precedenti, con il tutto esaurito registrato ancor prima dell’apertura e 183.000 visitatori accorsi da tutta Italia e dall’estero, segnando un +4,6% rispetto al 2024. Ma l’appuntamento con il festival non finisce qui: già annunciate le date della terza edizione di COMICON Bergamo, dal 20 al 22 giugno 2025, e della prossima edizione partenopea, la XXVI, in programma dal 30 aprile al 3 maggio 2026. Un impatto che va oltre l’intrattenimento Con oltre 600 eventi distribuiti su 30.000 mq coperti e 50.000 mq di aree esterne, COMICON Napoli si conferma tra i principali festival culturali d’Europa. Non solo numeri da record, ma anche un impatto economico significativo: secondo lo studio condotto dal team del professor Francesco Izzo (Università Federico II), il festival ha generato una ricaduta economica di 42 milioni di euro nel 2024, in crescita rispetto ai 36 milioni dell’anno precedente. Benefici che si distribuiscono su ricettività, ristorazione, trasporti e commercio, dimostrando come COMICON rappresenti una leva strategica per il turismo culturale e la crescita del territorio. Pubblico giovane, proposta multiforme Oltre il 70% dei visitatori arriva da fuori Napoli, confermando la vocazione nazionale e internazionale del festival. Il pubblico è giovane (il 60% ha meno di 25 anni) e curioso, attratto da un’offerta che spazia dal fumetto alle serie TV, dal cinema ai videogame, dalla musica all’illustrazione. Una formula vincente che trasforma ogni edizione in un’agorà della creatività, dell’inclusione e della sperimentazione. Gli ospiti e gli eventi più attesi Il programma 2025 ha visto la partecipazione di grandi nomi del panorama artistico italiano e internazionale. Tra gli appuntamenti più seguiti, l’incontro con Max Pezzali, che ha presentato il suo primo comic book, l’anteprima della seconda stagione della serie Pesci Piccoli dei The Jackal, e quella del live action Dragon Trainer. Momenti di grande richiamo anche i panel con Tanino Liberatore (Magister 2025), Yuji Horii (autore di Dragon Quest), Asia Argento, Francesca Michielin, i mangaka Kafka Asagiri e Sango Harukawa (Bungo Stray Dogs), Shin’Ichi Sakamoto, Boichi, e le leggende del fumetto Altan e Zerocalcare. Quest’ultimo ha ricevuto il Premio Miglior Fumetto COMICON 2025 per Quando muori resta a me (Bao Publishing). Inclusione, accessibilità, internazionalizzazione COMICON non è solo un festival, ma uno spazio di condivisione e cittadinanza culturale. Lo sottolinea il presidente Claudio Curcio, ricordando l’attenzione rivolta all’inclusione: eventi tradotti nella lingua dei segni, aree accessibili a persone con disabilità, opzioni alimentari per intolleranti, progetti come Se io non voglio tu non puoi e Strade di rinascita. «Ogni anno – dichiara Curcio – costruiamo COMICON con uno sguardo internazionale e aperto, cercando nuove sinergie tra linguaggi, culture e forme artistiche. È un'oasi di socialità e innovazione». A dimostrarlo la presenza di delegazioni da oltre 15 Paesi, tra cui Giappone, Corea, Stati Uniti, Francia, Taiwan, Belgio e Germania, e progetti europei come Comics Beyond, che ha coinvolto Portogallo, Francia e Italia per favorire reti professionali nel fumetto. COMICON ha inoltre ospitato la RIFF – Rete Italiana dei Festival del Fumetto, di cui è fondatore. COMICON come motore culturale della città L’Amministratore Delegato Carlo Cigliano sottolinea il ruolo del festival nel rilancio culturale di Napoli: «Abbiamo superato tutti i record: 420 espositori, 9.300 operatori accreditati, 470 ospiti. COMICON è ormai parte integrante dell’offerta culturale di Napoli e della Campania. E lo dimostrano anche le visite delle istituzioni: dal Presidente della Regione Vincenzo De Luca al Sindaco Gaetano Manfredi, dal Questore Agricola al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano». Il legame con la città è rafforzato dal COMIC(ON)OFF, il programma di eventi diffusi in tutte le municipalità cittadine, realizzato in collaborazione con il Comune. Un’esplosione di appuntamenti che espandono la manifestazione ben oltre i quattro giorni di festival. Lo sguardo al futuro Con una reputazione in continua crescita e una comunità affezionata e partecipe, COMICON guarda già alle prossime edizioni: dal 20 al 22 giugno 2025 a Bergamo e dal 30 aprile al 3 maggio 2026 di nuovo a Napoli, per continuare a raccontare – attraverso fumetti, immagini, storie e visioni – l’universo vasto e sempre più centrale della cultura pop.

COMICON, il festival della cultura pop conquista Napoli: record di presenze a 183mila visitatori

Comicon Napoli 2025, attesi 175mila visitatori e 42 milioni di impatto economico sul territorio

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