Pagare la SIAE non basterà più per diffondere musica agli eventi: il mercato dei diritti d’autore oggi è liberalizzato ed è notizia di ieri che SIAE, SOUNDREEF e LEA hanno raggiunto un accordo per la gestione delle controversie sorte tra le due realtà in cui SIAE riconosce pubblicamente la legittimità di LEA a raccogliere diritti d’autore per conto di Soundreef ltd e i suoi iscritti diretti. SIAE riconosce inoltre che gli utilizzatori di musica italiani dovranno perfezionare una licenza integrativa a quella di SIAE anche con LEA (anche per conto di Soundreef ltd) ove l’utilizzatore suonasse repertorio di quest’ultima e che quindi il pagamento della licenza SIAE non è più esaustivo rispetto all’utilizzo di musica.
A seguito di questo accordo le società rinunceranno a tutte le cause pendenti. Inoltre entro il 30 giugno 2019, le Parti modificheranno i propri Statuti e/o Regolamenti e/o la propria modulistica allo scopo di recepire il contenuto dell’intervenuto accordo.
SIAE, SOUNDREEF LTD e LEA si sono, infine, reciprocamente impegnate a concordare, entro i prossimi dieci giorni, una serie di regole operative idonee a garantire che gli utilizzatori siano posti in condizione di perfezionare in maniera agevole tutti i contratti di licenza necessari all’utilizzazione dei diritti rappresentati dalle diverse società.