Martedì 28 marzo presso le Officine del Volo si è svolto “Gli eventi prendono il volo” organizzato da ADC Group.

Ad accogliere gli ospiti, nella location nata da un recupero industriale in zona Milano est, un lungo red carpet che da via Mecenate conduceva negli spazi dell’ex Fabbrica Caproni, dove agli inizi del secolo scorso venivano realizzati aeromobili.

La sala accoglie i partecipanti con proiezioni di raggi laser e videogiochi anni 80 che intrattengono i partecipanti proiettandoli nei ricordi del passato. Una perfetta applicazione di nostalgia marketing verrebbe da dire.

Il resto della serata è pero proiettato verso il futuro. Salvatore Sagone, dopo aver presentato i marchi della galassia ADC Group, su cui emergono il BEA Festival, l’EuBEA Festival e dal 2017 anche il BEA World, passa a presentare il nuovo Club degli Eventi al quale aderiscono 27 agenzie.

Il Club si strutturerà su 5 tavoli di lavoro, ognuno dei quali coordinato da un rappresentante delle agenzie aderenti.

  1. Il tavolo Trasparenza, valore e trustability, che prevede la realizzazione di un Monitor su mercato degli eventi
  2. Il tema Gare. Dopo la recente pubblicazione di Gare Chiare con cui 23 agenzie di eventi hanno richiesto alle aziende committenti di riconoscere il rimborso dell’1% del budget alle agenzie che escono sconfitte dalle gare, Davide Verdesca di Sinergie, coordinatore del tavolo, invita a fare fronte comune in questa direzione, approfondendo però alcuni aspetti chiave.
  3. Il Festival degli Eventi Italiano e internazionale coordinato da Marco Abbiati di Eventually, vincitore dell’ultimo Bea Italia e Andrea De Micheli di Casta Diva Group che invece coordinerà il BEA World, per cui a breve verranno forniti ulteriori dettagli su destinazione e location prescelte.
  4. Il confronto con le amministrazioni locali, con un attività di sana lobby a cui il mondo degli eventi non può rinunciare.
  5. Infine lo sviluppo e la promozione della cultura degli eventi in Italia.

Tra vecchie alleanze e nuovi progetti il mercato degli eventi continua a rappresentare un tassello importate per l’economia del paese. Le slide parlano di oltre un miliardo di euro annuo di giro d’affari.

Un settore che non può più essere ignorato.

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