Il Gruppo Ginobbi rafforza il proprio assetto manageriale con la nomina di Alessia Meli nel ruolo di Chief Operating Officer. La nuova responsabilità arriva in un momento chiave per l’azienda, attiva nei settori del real estate e dell’hospitality di alta gamma, e proprietaria di strutture di eccellenza come Palazzo Ripetta a Roma e le ville Torre Sponda a Positano.
Con una formazione giuridica e specializzazioni in F&B e Hospitality Management presso la LUISS e la Cornell University, Alessia Meli vanta un’esperienza ventennale nel settore dell’ospitalità di lusso. Ha ricoperto ruoli apicali in importanti gruppi alberghieri internazionali e, negli ultimi anni, ha avuto un ruolo decisivo nel posizionamento di Palazzo Ripetta, contribuendo prima al rilancio della divisione Food & Beverage e poi alla direzione operativa dell’intera struttura.
“Il mio obiettivo è lavorare insieme al team per consolidare l’efficienza operativa, offrire un’esperienza unica agli ospiti e supportare la crescita delle nostre strutture. Sarà un percorso stimolante e sfidante”, ha dichiarato Meli in occasione della nomina.
Nel suo nuovo incarico, sarà responsabile delle operazioni di tutte le proprietà del gruppo, coordinando la strategia interna, lo sviluppo delle risorse umane e l’implementazione di progetti innovativi. Il suo approccio si distingue per una leadership orizzontale, una forte attenzione ai dettagli e una visione improntata sulla valorizzazione dei talenti.
Il Gruppo Ginobbi, fondato da Alberto Ginobbi e oggi guidato dal nipote Giacomo Crisci, promuove un modello di ospitalità che coniuga tradizione e innovazione. La divisione real estate gestisce attualmente circa 25 asset di pregio, mentre quella dedicata all’hospitality, attiva dal 2022, punta sulla trasformazione di edifici storici in strutture indipendenti di fascia alta.
Con sede a Roma e un team in prevalenza femminile (70%), il gruppo si distingue anche per il suo impegno culturale e sociale, sostenendo iniziative come il Teatro Patologico, Susan Komen, Open House e Roma Art Week.
