La tech company italiana Bending Spoons ha annunciato l’acquisizione di Komoot, startup tedesca specializzata nella pianificazione di percorsi outdoor. L’operazione, di cui non è stato reso noto il valore economico, segna un nuovo tassello nella strategia di espansione dell’azienda fondata da Luca Ferrari, già nota per aver portato al successo app come Remini, Evernote e WeTransfer. Komoot, fondata da Markus Hallermann, conta oggi oltre 45 milioni di utenti in tutto il mondo e si è affermata come una delle app di riferimento per chi ama escursioni, ciclismo e avventure all’aria aperta.
Lanciata con l’obiettivo di offrire strumenti digitali efficaci per esplorare il territorio, Komoot si è distinta per un’interfaccia intuitiva e una rete altamente attiva di utenti che condividono itinerari, esperienze e consigli. La piattaforma integra funzioni avanzate di navigazione GPS, suggerimenti personalizzati, mappe offline e indicazioni dettagliate, risultando particolarmente apprezzata da escursionisti, trail runner e cicloturisti.
L’ingresso nel portafoglio di Bending Spoons rappresenta una svolta importante per Komoot, che si prepara ora a una fase di scalabilità globale. «Questa partnership ci consente di rafforzare la nostra missione e raggiungere un pubblico ancora più ampio» ha dichiarato Hallermann, sottolineando il valore della sinergia con un attore tecnologico esperto nella gestione e nello sviluppo di piattaforme su larga scala.
Nel corso degli anni, Komoot ha ricevuto il sostegno di investitori come KRW Schindler, Outdoor Secondary, MBG Beteiligungsgesellschaft Berlin-Brandenburg e LP Capital, consolidando la propria posizione nel mercato europeo dell’outdoor tech. L’operazione di acquisizione è stata seguita da importanti advisor finanziari, tra cui Perella Weinberg Partners, EY Advisory, J.P. Morgan e Intesa Sanpaolo.
Per Bending Spoons, l’acquisizione rafforza ulteriormente il suo ruolo di serial acquirer nel panorama delle app consumer a livello globale. Dopo le recenti operazioni che hanno portato nel gruppo brand iconici e molto utilizzati, il passo compiuto verso il segmento outdoor evidenzia un interesse crescente per le tecnologie legate al benessere, al tempo libero e alla connessione con la natura.
L’acquisizione di Komoot arriva in un momento di forte crescita per il settore outdoor, trainato da una crescente sensibilità verso il turismo attivo, il benessere fisico e il ritorno alla scoperta dei territori attraverso esperienze autentiche. In questo contesto, la combinazione tra la competenza tecnologica di Bending Spoons e la specializzazione verticale di Komoot potrebbe aprire la strada a nuovi sviluppi, sia in termini di innovazione di prodotto che di penetrazione internazionale.
Secondo quanto riportato da Yahoo Finance, la sinergia tra le due realtà potrebbe portare non solo a un ampliamento delle funzionalità della piattaforma, ma anche a una maggiore visibilità in mercati finora marginali per Komoot, come il Nord America e l’Asia. Inoltre, l’ingresso nel gruppo italiano potrebbe consentire di accelerare investimenti su tecnologie avanzate, tra cui l’intelligenza artificiale applicata alla personalizzazione dei percorsi e all’analisi delle preferenze degli utenti.