Certe storie non si scrivono soltanto, si vivono. È questo il caso di Valtur, che da oltre cinquant’anni accompagna le vacanze degli italiani e nelle scorse settimane è stata riconosciuta ufficialmente come Marchio Storico di Interesse Nazionale, entrando in un ristretto novero di icone del Made in Italy insieme a nomi come Alessi, Loro Piana e Ducati. Un riconoscimento prestigioso, attribuito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che premia la capacità del brand di resistere al tempo, evolversi, interpretare i cambiamenti e, spesso, anticiparli, senza mai tradire i suoi valori fondanti: qualità, creatività, attenzione alle persone. Questo traguardo, come sottolinea il Gruppo Nicolaus – proprietario di Valtur dal 2018 – non è solo un omaggio al passato ma una tappa fondamentale di un cammino proiettato verso il futuro. E il futuro di Valtur, oggi, ha il volto di un’ospitalità contemporanea, capace di coniugare il fascino e l’identità di un marchio storico con un livello di servizio che guarda alle aspettative più elevate della clientela internazionale.
Un patrimonio di ricordi e innovazione
Il riconoscimento come marchio storico è il risultato di un lungo lavoro di ricerca e documentazione: centinaia di campagne pubblicitarie, fotografie, cataloghi, articoli di giornale e testimonianze che hanno raccontato un pezzo di storia del turismo e della società italiane. Valtur è stato un laboratorio di linguaggi visivi e narrativi, capace di osare, innovare, sorprendere: dal celebre slogan “Finalmente” alle campagne teatrali degli anni Duemila, dalle illustrazioni minimaliste degli anni Novanta al ritorno del rosa Schiaparelli tra i colori simbolo.
Come ha dichiarato Sara Prontera, direttrice marketing del Gruppo Nicolaus, «Valtur non è solo un nome, ma uno specchio dell’evoluzione sociale e culturale del Paese», un marchio che continua a ispirare, con naturalezza, le scelte di stile e di comunicazione di oggi.
L’evoluzione dell’ospitalità: qualità, design e italian lifestyle
Ma Valtur non si limita a custodire la memoria: la sua storia continua a scriversi nei villaggi, nei resort e nelle esperienze che propone. La strategia intrapresa dal Gruppo Nicolaus ha puntato a trasformare il marchio in una vera e propria hospitality company internazionale, con una proposta che unisce l’accoglienza calda e informale delle origini a standard alberghieri di livello 4 e 5 stelle.
Le ultime tre novità entrate nel portafoglio Valtur sono un perfetto esempio di questa visione: tre resort diversi per carattere e ambientazione, ma accomunati dall’attenzione al design, alla qualità dei servizi e alla capacità di integrare il DNA del marchio con le esigenze contemporanee di comfort e benessere.
Tre nuove gemme per l’estate 2025
In Calabria, cuore di un progetto di valorizzazione turistica della destinazione, Valtur ha inaugurato il nuovo Valtur Calabria Maritim Resort 5* (in foto di copertina). Un autentico gioiello dalle architetture bianche e raffinate, sospeso in un’atmosfera fuori dal tempo, dove il relax si intreccia al divertimento, creando un’esperienza di benessere totale. Situato in un’area che già ospita il Valtur Calabria Otium Resort e il Nicolaus Club Bagamoyo Resort, il Maritim completa un vero e proprio hub turistico pensato per rispondere a un pubblico sempre più esigente e variegato.
L’acquisizione di questo resort conferma la scelta di Valtur, in ogni sua declinazione di prodotto (Resort, Lifestyle ed Escape), di voler offrire un’ospitalità a 4 e 5 stelle, con ricerca di una qualità alberghiera importante, con servizi di qualità uniti al DNA Valtur.
In Puglia, nel cuore del Gargano, brilla invece il Valtur Baia del Gusmay Beach Resort 4*, un’icona di design e natura firmata dall’architetto visionario Marcello D’Olivo. Affacciato su una baia privata tra le più suggestive d’Italia, all’interno del Parco Nazionale del Gargano, questo resort unisce la versatilità degli spazi – adatti anche al mondo MICE – a una cornice naturalistica unica: sabbia chiara, macchia mediterranea, mare azzurro e verde smeraldo.

Elemento cromatico dominante del complesso, il bianco, omaggio stilistico e ambientale al candore delle falesie della zona. 182 le camere di cui dispone e, per valorizzare al meglio il magnifico contesto in cui si trova, la gamma e la particolarità dei servizi che offre si sviluppa in 4 corpi: corpo Gusmay, in posizione panoramica, dove sono ubicati il ricevimento, le 62 camere Superior e la piscina relax; l’area Cala del Turco, dedicata alle 90 camere Comfort e Family Comfort; il corpo con le 20 Suite le Dune, a pochi metri dal mare, e l’area con le 10 Beach Suite Le Dune, a ridosso dalla spiaggia, in cui si trovano anche il Trabucco Beach Restaurant, il Trabucco Beach Bar & Bistrot e l’impareggiabile Wellness Lounge vista mare.
Il dialogo con l’eccellenza continua infine in Egitto, con l’apertura del Valtur Marsa Alam Reef Oasis Suakin Resort 5*. Situato in una delle aree più incontaminate della costa di Marsa Alam, con vista su Temple Reef, questo resort unisce design contemporaneo, materiali naturali e cura maniacale dei dettagli. Il risultato è una struttura di grande fascino, con 15 piscine, 34 private pool, un centro fitness di lusso, due campi da padel e sei ristoranti, tra cui spiccano il gourmet Moonlight e il Ginza con cucina orientale.

Un’offerta disegnata sulle aspettative e sui desideri degli ospiti italiani più esigenti, la cura maniacale del dettaglio, con una cifra stilistica sofisticata, attenta al design d’impronta cosmopolita, e un concept architettonico originale, contraddistinto dall’utilizzo di materiali naturali come il legno, molto presente all’interno delle differenti aree, e dalla gamma cromatica degli edifici, in sintonia con la straordinaria bellezza dell’ambiente circostante.
Un nuovo capitolo
Come ha sottolineato Roberto Pagliara, presidente del Gruppo Nicolaus, «il prestigioso riconoscimento di Marchio Storico di Interesse Nazionale rappresenta un tassello significativo di un percorso che ha visto Valtur debuttare in qualità di hospitality company, diventando una realtà di riferimento internazionale». Il passato e il presente del brand dialogano costantemente, creando un ponte che unisce generazioni e stili di vita, con la promessa di continuare a innovare senza dimenticare l’essenza che ha reso Valtur un marchio così amato. Oggi Valtur è più che mai un laboratorio di italian lifestyle, pronto a esplorare nuovi linguaggi e nuove frontiere dell’ospitalità, con un occhio attento alle radici e lo sguardo rivolto verso l’orizzonte.