Spiagge bianchissime, mare cristallino, palme, musica, danza, allegria. Certo, siamo ai Caraibi. Ma allora, perché scegliere proprio Barbados?
Lo chiediamo a Lucilla Venditti, Sales and Marketing Representative di Barbados in Italia che con un entusiasmo senza pari ci racconta che una delle ragioni più importanti per scegliere Barbados è la sua accessibilità, con voli diretti dall’Europa a partire da Londra e Francoforte. British Airways ha voli giornalieri su Bridgetown, la capitale, in partenza da Heathrow, che è l’aeroporto dove arrivano i voli dall’Italia. Contrariamente al passato, quindi, non si deve cambiare aeroporto e una volta a Londra il volo transatlantico porta a Barbados in 8 ore. Alternativamente si può scegliere il volo Condor da Francoforte, operativo il martedì.
Un altro atout della destinazione è il suo spessore culturale. A Barbados si possono visitare chiese storiche, case del 1600, dimore coloniali all’interno di piantagioni di canna da zucchero e la capitale Bridgetown, Patrimonio UNESCO, con la sua area pedonale, il Parlamento, la casa museo di George Washington, e il Museo a cielo aperto della Schiavitù. Il Barbados Heritage District approfondisce il ruolo storico dell’isola nel commercio transatlantico degli schiavi. Al centro del progetto c’è il Cultural Heritage Trail, un percorso che collega siti storici, comunità locali e punti di interesse naturale.
C’è poi la parte naturalistica dell’interno, con foreste dove fare trekking o e-bike, mentre sulle spiagge si possono praticare surf e kite surf, fare snorkeling sui relitti dei galeoni o nuotare con le tartarughe marine.
Barbados è anche nota per la ricchezza di eventi e festival come il Crop Over Festival che celebra il raccolto della canna da zucchero, o il Food & Rum Festival cherende omaggio alle eccellenze culinarie di Barbados e al rum che è nato proprio sull’isola. Il 2025 è l’anno del We Gatherin’, un progetto di 12 mesi che ha come obiettivo quello di invitare i membri della diaspora a tornare sull’isola per celebrare le tradizioni barbadiane.


«La nostra strategia – afferma Venditti – è quella di promuovere l’isola come una combinazione di relax al mare e vita notturna, per condividere con i barbadiani le sagre del pesce e l’immancabile Rhum che è il vanto dell’isola. Da frequentare sicuramente il Fry Fish Market, ogni venerdì sera a Oistin, dove condividere con i locali il barbecue di pesce su grandi tavolate di legno. Vogliamo trasmettere l’atmosfera dell’isola, la sua energia, il fatto che sia sicura, e la voglia di socializzare della accogliente popolazione. Il mercato italiano sta vivendo una forte crescita, con un incremento del 34% dei visitatori rispetto all’anno precedente. Questo successo è il frutto di un lavoro costante per posizionare Barbados come una destinazione esclusiva ma accessibile, che offre esperienze uniche in un contesto sostenibile. L’isola ha adottato tecnologie ecologiche, come autobus elettrici e stazioni di noleggio biciclette e ha destinato risorse significative alla protezione delle barriere coralline e aree marine attraverso il Barbados National Conservation Trust. I visitatori possono contribuire alla conservazione naturale partecipando a progetti come il Barbados Sea Turtle Project, dedicato alla tutela delle tartarughe marine in pericolo, o scegliendo immersioni eco-sostenibili con Barbados Blue, un modo per esplorare la bellezza dell’isola rispettando l’ambiente».

Per promuoversi sul mercato italiano, il Barbados Tourism Marketing Inc (BTMI) ha adottato una strategia diversificata con partnership strategiche con tour operator e agenzie di viaggio che propongono pacchetti personalizzati. A latere ci sono convention, eventi tematici e roadshow e l’imprescindibile comunicazione digitale sui social. Nei prossimi mesi, due importanti campagne di marketing dal forte impatto emotivocontribuiranno a rafforzare la visibilità di Barbados in Italia. La prima si svilupperà attraverso display nelle stazioni metro di città chiave come Milano, Roma, Brescia e Genova. La seconda si terrà nella Galleria dei Mosaici della Stazione Centrale di Milano, dove Barbados sarà presentata come una destinazione d’eccellenza.
