ryanair addizionale

Ryanair ha annunciato che la stagione estiva 2025 non registrerà una crescita significativa nel mercato italiano. Il motivo principale, secondo la compagnia, è rappresentato dall’addizionale comunale, tassa che grava sui passeggeri con un costo medio di 6,5 euro a persona, recentemente aumentato di 50 centesimi in legge di Bilancio a partire da aprile 2025 e che nei principali aeroporti italiani raggiunge anche gli 8 euro.

“Questa tassa penalizza l’Italia rispetto ad altri Paesi europei e limita la competitività degli aeroporti nazionali,” ha dichiarato il CEO di Ryanair Eddie Wilson durante la conferenza stampa di presentazione della Summer 2025. La compagnia sottolinea che l’addizionale comunale non solo ostacola la crescita, ma scoraggia anche nuovi investimenti che potrebbero portare benefici economici significativi.

A Milano investimenti per 3 miliardi e 156 rotte

Nonostante i limiti imposti dalla fiscalità, Ryanair conferma la sua presenza strategica negli aeroporti di Milano-Bergamo e Milano-Malpensa, dove per il 2025 sono previsti investimenti complessivi di 3 miliardi di dollari. Tra i due scali, la compagnia baserà 30 aeromobili, opererà 156 rotte e trasporterà circa 18,7 milioni di passeggeri. Queste attività sosterranno oltre 15.000 posti di lavoro diretti e indiretti, numeri in linea con l’anno scorso, senza particolari novità.

In dettaglio, a Milano-Malpensa saranno posizionati 8 aeromobili, con un investimento di 100 milioni di dollari, 45 rotte attive e un traffico previsto di 5,2 milioni di passeggeri. A Milano-Bergamo, invece, Ryanair baserà 22 aeromobili, operando 111 rotte che genereranno un traffico di 13,5 milioni di passeggeri, supportando 11.000 posti di lavoro.

A Roma un aereo in meno a Fiumicino

Ryanair rimuoverà uno degli aerei basati a Roma da Fiumicino per l’estate 2025 e non registrerà alcuna crescita del traffico a Ciampino. Questo, oltre che per l’aumento dell’addizionale è dovuto anche al limite restrittivo imposto sui voli a Ciampino (65 voli al giorno) e all’aumento dei costi aeroportuali (+44% a Ciampino e +15% a Fiumicino entro il 2028).

Per Eddie Wilson “Il Governo italiano continua a limitare il potenziale turistico di Roma in vista del Giubileo 2025 non rimuovendo il limite restrittivo sui voli a Ciampino, che potrebbe facilmente ospitare il doppio dei voli giornalieri attuali. L’Italia non può permettersi di perdere connettività, traffico e posti di lavoro a favore di altri paesi dell’UE che stanno abolendo le tasse per supportare la crescita, in particolare a Roma, dove è necessaria una connettività aerea potenziata per supportare il turismo in entrata durante l’anno del Giubileo”.

Una crescita possibile, ma condizionata

La compagnia ha sottolineato che, in tre regioni italiane – Abruzzo, Calabria e Friuli Venezia Giulia – l’abolizione dell’addizionale comunale ha già portato a risultati tangibili, con nuove rotte, maggiore traffico e investimenti in infrastrutture.

“Qualora l’Italia decidesse di abolire questa tassa a livello nazionale, Ryanair è pronta ad allocare oltre 940 aeromobili negli aeroporti italiani, aggiungendo 250 nuove rotte e trasportando 20 milioni di passeggeri in più all’anno, per un totale di 80 milioni. Questo piano consentirebbe anche la creazione di 1.500 nuovi posti di lavoro, contribuendo in modo significativo all’economia nazionale” ha dichiarato Fabrizio Francioni, Head of communication per l’Italia di Ryanair

Criticità nel controllo del traffico aereo

Un altro elemento che ostacola le performance della compagnia è rappresentato dai ritardi e dalle cancellazioni di voli, che nella scorsa estate hanno raggiunto livelli record. Ryanair ha rinnovato il suo appello a una riforma del controllo del traffico aereo, evidenziando come le inefficienze attuali abbiano ripercussioni dirette sui passeggeri e sull’intero settore.

Autore

  • Domenico Palladino è editore, consulente marketing e formatore nei settori del turismo e degli eventi. Dal 2019 è direttore editoriale di qualitytravel.it, web magazine trade della travel & event industry. Gestisce inoltre i progetti editoriali di extralberghiero.it, dedicato agli operatori degli affitti brevi, storytravel.org, sul turismo cinematografico, e cicloturismo360.it, per gli amanti del turismo su due ruote. Laureato in economia aziendale in Bocconi, indirizzo web marketing, giornalista dal 2001, ha oltre 15 anni di esperienza nel travel. Dal 2009 al 2015 è stato web project manager del magazine TTG Italia e delle fiere del gruppo. Dal 2015 al 2019 è stato direttore editoriale di webitmag.it, online magazine di Fiera Milano Media dedicato a turismo e tecnologia. Ha pubblicato per Hoepli il manuale "Digital Marketing Extra Alberghiero" (2019).

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