Dove andrà il turista del futuro? Cosa cercherà nel suo desiderio di vacanza? Come evolverà, in Europa e nel mondo, il fenomeno degli affitti brevi? E ancora: dove e come viaggiano oggi i turisti italiani? Quali viaggi sognano i millennials?

A queste domande proveranno a rispondere diversi momenti formativi di TTG Travel Experience, la fiera b2b del turismo in programma dal 10 al 12 ottobre 2018 a Rimini, con un ampio think tank di esperti di settore, accademici, operatori, sociologi e semiologi.

Per tre giorni, a complemento dell’offerta fieristica, ci saranno tanti momenti di incontro per guardare alle dinamiche che influenzeranno il mercato globale ed europeo dei prossimi anni. Vediamone alcune:

L’OVERTOURISM NON è UN MALANNO PASSEGGERO

L’Italian Institute for the Future sarà tra i protagonisti della prossima edizione di TTG Travel Experience con l’intervento del presidente e co-fondatore Roberto Paura all’incontro dal titolo “Il futuro è un’ipotesi?” Prevedere i cambiamenti di prodotto, relazione, distribuzione e consumo cogliendo i segnali della quotidianità. Il futuro come metodo (mercoledì 10 ottobre, ore 15,00, Pad. C3).

E dunque: cosa prevedono gli esperti che studiano il futuro? Nel suo ultimo report Long-Term Megatrends 2018, l’Italian Institute for the Future non lascia spazio a interpretazioni: “Il turismo di massa è fuori controllo” avverte.  Il problema dell’OVERTOURISM, cioè, è inserito tra i dieci mega trend del futuro su scala globale. Le problematiche sono di vario genere e si traducono in un impatto pesante sulla sostenibilità ambientale. Una dinamica già in atto che sta già portando ad una serie di provvedimenti per ora a spot da parte di governi e amministrazioni locali, ma che in futuro entreranno sempre più a sistema.

Tra le problematiche più evidenti quella della gentrification, sulla scia, anche, del boom di piattaforme come Airbnb. A Firenze, il 18% degli appartamenti del centro storico è offerto su Airbnb, a Matera addirittura il 25%. Quale sarà il trend nei prossimi anni? “Governi centrali e amministrazioni locali si stanno già muovendo per porre leggi e regolamenti e lo faranno ancor più nei prossimi anni, a cominciare dal Parlamento Europeo” spiega l’esperto Roberto Paura.

I MILLENNIALS SCELGONO IL GREEN

Studiare il futuro significa anche studiare i comportamenti di classi di consumatori. Ad esempio i giovani. Nel numero speciale del Journal of Tourism Futures da loro curato, Fabio Corbisiero ed Elisabetta Ruspini (relatori insieme a Roberto Paura all’incontro di mercoledì 10 ottobre Il futuro è un’ipotesi?) hanno raccolto una serie di ricerche relative ai diversi comportamenti dei Millennials e della Generazione Z nel consumo turistico. Dagli studi riportati sul numero speciale del Journal of Tourism Futures emergono dinamiche rilevanti per quanto riguarda non solo l’uso dei social network e dei media digitali nelle scelte relative ai consumi turistici, ma anche e soprattutto l’emergere di tendenze inedite sul piano del turismo sostenibile, della sharing economy e del turismo LGBT.

LE NUOVE TENDENZE NEL CONSUMO TURISTICO: è IL TEMPO DELL’HOMO LUDENS

Ci si affiderà ancora una volta al comprovato sapere di Laura Rolle, docente di Semiotica della pubblicità presso l’Università di Torino, fondatrice di BLUEEGGS, osservatorio congiunturale sulle tendenze e i modelli di consumo emergenti, per tracciare, durante la tre giorni di TTG Travel Experience, un quadro completo delle logiche di consumo presenti e future in ambito turistico. La ricercatrice e studiosa approfondirà, in una serie di appuntamenti, le diverse tendenze già in atto o in evoluzione.  Dopo avere individuato lo scorso anno i cinque mega trend che orientano le scelte del turista (Unicità, Ecologia, Cambiamento, Novità e Semplicità), attraverso 4 appuntamenti distribuiti nell’arco delle tre giornate di TTG Travel Experience, Laura Rolle approfondirà uno scenario che si è andato ad articolare ulteriormente, portando ad individuare una serie di tendenze classificate in “common”, “middle” e “top” Trend che influenzano e influenzeranno le scelte del turista nei prossimi mesi e anni. In particolare, nuovi modelli di consumo si affacciano all’orizzonte. Il gioco, in particolare, governerà molte delle logiche di consumo future: in modi diversi tutti i brand dovranno confrontarsi con questo tema e con un cliente sempre più homo ludens.

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