Un primo trimestre con il segno positivo per Alpitour, divisione TO, che apre l’anno finanziario (1° novembre – 31 ottobre) con un incremento delle vendite del 18% rispetto al periodo corrispondente dell’esercizio precedente.
«E non si tratta solamente di advanced booking, – dice Alessandro Seghi, direttore commerciale di Alpitour SpA da noi intervistato – ma di una crescita vera e propria rispetto al 2023-2024, che si è chiuso con 1,426 miliardi e un milione di clienti. Nonostante la crisi mediorientale, l’Egitto con il Mar Rosso resta sempre la nostra destinazione di punta e segna un 57% in più. Tra le altre destinazioni, vanno molto bene Zanzibar e il Kenya, ma anche USA, Oman, Repubblica Dominicana e Oriente. Se tutto continua così, contiamo di chiudere l’anno a 1,540 miliardi. Per quello che riguarda i prezzi, l’offerta variegata di viaggi e vacanze dei nostri TO (Alpitour, Francorosso, Bravo, Turisanda, Eden Viaggi) consente a ognuno di trovare il prodotto a lui confacente, mentre il dynamic pricing ci consente di modulare i prezzi. Ma con il cambio culturale che riporta in auge l’advanced booking riusciamo ad offrire tariffe interessanti. Anche il last minute (che pesa il 16% contro al 45% dell’advanced booking) ha ripreso vigore, mentre più piatto è il periodo che sta in mezzo».

Tra le novità di prodotto, il Bravo Kos, e la crescita di destinazioni non abituali come Salalah in Oman o il Bravo Barù vicino a Cartagena, in Colombia, con volo diretto Neos.
Appena conclusa la campagna crossmediale di Eden per una vacanza senza pensieri, in questo momento è on air la campagna “Luoghi comuni cercasi” di Alpitour che si sviluppa in cinque soggetti a tema family, relax, food, attività ed escursioni. La campagna vuole sfatare i luoghi comuni «comunicando la qualità, la varietà e l’autenticità delle esperienze che da sempre caratterizzano le proposte di viaggio Alpitour rompendo, con ironia e creatività, le vecchie concezioni ormai superate», come afferma Pier Ezhaya direttore generale Tour Operating Alpitour World. Con un investimento di 5 milioni di euro, è il più alto budget in comunicazione investito finora.
A supporto delle agenzie c’è il roadshow Condividere che dal 4 al 27 febbraio ha permesso di incontrare in 47 tappe tra Italia e Svizzera duemila professionisti del settore.
