L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha reso noti gli impegni presentati da Booking.com International B.V., Booking.com B.V. e Booking.com (Italia) S.r.l. Questi impegni sono stati proposti nell’ambito dell’istruttoria avviata a marzo 2024 per presunto abuso di posizione dominante nel mercato dei servizi di intermediazione alberghiera online. L’indagine dell’AGCM mirava a determinare se Booking.com avesse sfruttato il proprio potere di mercato per escludere le altre Online Travel Agencies (OTA) attraverso pratiche commerciali scorrette.
La contestazione dell’Agcm
Secondo l’AGCM, Booking.com avrebbe limitato l’autonomia delle strutture ricettive italiane nel differenziare le proprie tariffe tra i vari canali di vendita online, aderendo a programmi come Partner Preferiti e Preferiti Plus. Questi programmi garantiscono maggiore visibilità nei risultati di ricerca in cambio di commissioni più elevate e dell’impegno a offrire prezzi competitivi su Booking.com. Inoltre, il programma Booking Sponsored Benefit consentiva a Booking di applicare sconti senza il consenso delle strutture, allineando l’offerta sulla sua piattaforma alla migliore disponibile online.
Gli impegni proposti da Booking
In risposta alle preoccupazioni sollevate dall’AGCM, Booking.com ha presentato una serie di impegni volti a garantire una maggiore trasparenza e competitività nel mercato:
- Esclusione dei prezzi esterni: Booking.com ha assicurato che i prezzi applicati dalle strutture su altri canali di vendita online non verranno presi in considerazione nei programmi Partner Preferiti e Preferiti Plus. Questo implica che le strutture potranno aderire a questi programmi senza essere vincolate a offrire prezzi uguali o inferiori rispetto ad altre OTA o ai propri canali diretti.
- Libertà di adesione: Le strutture ricettive potranno entrare e uscire dai programmi Partner Preferiti e Preferiti Plus a loro discrezione, senza periodi di sospensione, salvo i casi di non conformità ai requisiti di idoneità.
- Migliore informazione e trasparenza: Booking.com si impegna a fornire ai partner informazioni chiare sull’impatto della partecipazione ai programmi Partner Preferiti e Preferiti Plus, comprese stime dettagliate sui pernottamenti e sui ricavi aggiuntivi ottenuti grazie all’adesione a questi programmi.
- Modifiche al Booking Sponsored Benefit: Verranno eliminate le analisi dei prezzi esterni come criterio per l’applicazione del BSB. Le strutture riceveranno informazioni dettagliate sulle prenotazioni soggette a riduzione di prezzo derivante dal BSB, garantendo così maggiore trasparenza
Negli allegati il dettaglio dell’istruttoria e degli impegni presi che saranno messi in atto entro 4 mesi, ad esclusione dell’impegno 3 che avverrà in 6 mesi e resteranno in vigore per almeno 10 anni.
In una nota stampa Booking.com ha dichiarato: “Abbiamo collaborato con l’AGCM in Italia e abbiamo proposto una serie di impegni per rispondere alle preoccupazioni relative ad alcuni dei nostri prodotti. Siamo contenti che abbiano intenzione di testarli con il settore. Non vediamo l’ora di raggiungere una soluzione che bilanci gli interessi dei nostri partner di alloggio e offra ai clienti più scelta e prezzi migliori”.