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Il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha inaugurato ieri la XXVIII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo (BMT) a Napoli, delineando una strategia focalizzata sulla qualità per consolidare la posizione dell’Italia nel settore turistico.
Superare la Spagna puntando sulla qualità
Santanchè ha esordito sottolineando l’obiettivo di superare la Spagna come meta turistica preferita: “Dobbiamo battere la Spagna”. Ha evidenziato come l’Italia abbia già superato la Francia nei numeri dell’incoming e come le previsioni per quest’anno indichino una crescita ulteriore del 2-3%. Tuttavia, ha ribadito l’importanza di concentrarsi sulla qualità piuttosto che sulla quantità: “Non dobbiamo più ragionare su ‘quante teste’ arrivano nel nostro Paese, ma su quanti soldi si lasciano nelle nostre strutture ricettive, nei nostri ristoranti, ai nostri commercianti”. Ha preferito il termine “turismo di qualità” a “turismo di lusso”, ritenendolo più rappresentativo di una crescita sana e duratura.
Collaborazione istituzionale e valorizzazione del Made in Italy
Nel suo intervento, il Ministro ha enfatizzato la necessità di una stretta collaborazione tra le istituzioni a tutti i livelli per promuovere il turismo italiano. Ha citato Napoli come esempio virtuoso di tale sinergia: “Serve sinergia e ottimismo. Occorre riappropriarsi dell’orgoglio di essere italiani”. Ha inoltre sottolineato l’importanza del Made in Italy come elemento competitivo fondamentale, affermando: “In Italia abbiamo di tutto. Cosa ci manca? Crederci!”.
Investimenti regionali e crescita delle strutture di alta gamma
Santanchè ha riconosciuto gli sforzi di alcune regioni italiane nell’investire sulla qualità dei servizi turistici. Ha menzionato Lombardia, Lazio, Campania e Sardegna come esempi di territori che hanno puntato sul turismo di alta gamma. Ha inoltre evidenziato che, a fronte di un incremento generale del 5,2% negli investimenti nel settore alberghiero, le strutture a 5 stelle hanno registrato una crescita del 9%.
Mercati strategici e gestione responsabile dei flussi turistici
Il Ministro ha ricordato che il 65% del turismo di alta gamma proviene da Stati Uniti, Regno Unito e Germania, sottolineando la necessità di lavorare insieme per migliorare ulteriormente. Ha posto l’accento sulla destagionalizzazione e sulla gestione responsabile dei flussi turistici, preferendo questo approccio al concetto di overtourism.
Santanchè ha concluso il suo intervento evidenziando l’aumento dell’occupazione nel settore turistico, con una particolare crescita della componente femminile, considerandolo un risultato tangibile del suo mandato.