Le recenti statistiche sui flussi turistici del Giappone segnalano cifre da capogiro, che ancora una volta confermano il momento d’oro vissuto dalla destinazione.
Lo scorso 18 dicembre infatti, il governo ha diffuso il dato record rilevato sino a quella data: 30 milioni (più uno per l’esattezza) i visitatori che hanno visitato il Paese del Sol Levante. In attesa del dato di chiusura d’anno, che verrà comunicato a metà del mese corrente, questi numeri rappresentano il settimo incremento annuale consecutivo e un balzo in avanti verso l’obiettivo che il paese si è prefissato per il 2020, anno in cui la capitale ospiterà i Giochi Olimpici: raggiungere quota 40 milioni di visitatori.

Nelle parole di gratitudine pronunciate dal Presidente di JNTO Satoshi Seino, anche un riferimento importante alle calamità naturali che lo scorso anno hanno interessato il Paese:

“L’incremento di quest’anno è arrivato nonostante i disastri naturali che hanno messo a dura prova diverse aree del Giappone, come ad esempio le piogge torrenziali e i terremoti, eventi che hanno indubbiamente avuto conseguenze sul turismo in ingresso. Grazie all’impegno di tutti i professionisti del settore turistico inbound della nazione, il Giappone ha mantenuto un trend di crescita costante sino al raggiungimento di queste cifre record”.

La campagna Visit Japan per la promozione del turismo inbound in Giappone è stata avviata nel 2003.

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