HRS ha reso noti i risultati di analisi delle tariffe alberghiere del terzo trimestre 2018 nel suo ormai consueto Hotel Price Radar. Rispetto al corrispettivo trimestre del 2017, si registrano sviluppi di tariffe positivi per il settore alberghiero in quasi tutte le città italiane. In Europa, i soggiorni a Zurigo sono decisamente i più costosi. A livello globale, anche se con una lieve decrescita, New York rimane ben salda al comando delle città con le tariffe albeghiere più care al mondo.
In Italia prezzi lievemente in crescita
Nella maggioranza delle città prese in analisi, i prezzi overnight registrano un lieve sviluppo positivo rispetto al terzo trimestre dello scorso anno. Deboli flessioni negative sono registrate invece a Milano, Verona, Caserta. Quest’ultima risulta inoltre essere la città con le tariffe alberghiere più basse e, se confrontata con la capolista Venezia, il divario tra le due è di oltre il doppio. Un dato, questo, che conferma un panorama decisamente eterogeneo.
Europa: Zurigo al top, a Barcellona decrescita felice
Comparati allo stesso periodo durante lo scorso anno, Barcellona registra una decrescita del 13,7% (132 euro a notte). In calo anche le tariffe alberghiere di Atene (-8,8 %, 104 euro a notte) e Lisbona (-7,8 %, 107 euro). Per tutte le altre destinazioni europee prese in analisi, il valore dei prezzi è invece rimasto arginato all’interno di variazioni ad unica cifra. Zurigo mantiene ben salda la testa della classifica, registrando tariffe medie di ben 185 euro a notte, seguita da Londra (176 euro) e Copenhagen (169 euro). Viaggiare in Europa orientale, invece, risulta decisamente più economico. A Varsavia, Istanbul, Praga, Mosca e Budapest è possibile soggiornare con meno di 100 euro a notte. Ritroviamo invece le italiane Milano e Roma a metà classifica.
Mondo: boom di Pechino
A livello globale, Pechino registra una forte crescita, che addirittura supera, rispetto al terzo trimestre 2017, il 20%. La media dei prezzi overnight raggiunge infatti quasi i 100 euro, passando da 79 a 96 euro. Anche le strutture alberghiere di Bangkok hanno aumentato le proprie tariffe del 13,3%, con una media di 85 euro a notte. Tuttavia, nonostante le ottime performance registrate, le due metropoli orientali rimangono in zona bassa della classifica. Tra le città più care al mondo dove soggiornare troviamo infatti New York, Washington e Toronto. In particolare, l’interesse per la Grande Mela non sembra diminuire. Una notte a NYC costa mediamente 250 euro, con un distacco dalla seconda classificata Washington di ben 30 punti percentuali.
L’analisi è stata fatta prendendo tutte le prenotazioni non cancellate dal 01/07/2018 al 30/09/2018 tramite il portale HRS. La selezione include camere sia singole sia doppie con e senza colazione in strutture da 1 a 5 stelle. Sono state prese in analisi esclusivamente le destinazioni con un alto volume di prenotazioni.