La relazione con l’ospite rappresenta, da sempre, il cuore dell’esperienza all’interno del settore hospitality. Le prenotazioni diventano digitali e l’esperienza di viaggio inizia molto prima dell’arrivo in struttura, inducendo le strutture ricettive a riscoprire sempre di più il valore strategico di una comunicazione diretta, mirata e coerente.
Tra gli strumenti digitali che meglio rispondono a queste esigenze, ci sono le newsletter personalizzate: vere e proprie risorse per fidelizzare il cliente e aumentare la redditività, grazie alla loro capacità di connettere, informare e ispirare.
La digitalizzazione del contatto tra struttura e ospite non si limita più alla semplice conferma della prenotazione o alla promozione occasionale. È un percorso costruito su contenuti personalizzati, segmentazione intelligente e automazioni efficaci, che accompagnano il viaggiatore prima, durante e dopo il soggiorno. In un contesto competitivo come quello turistico, un’email ben progettata si rivela uno strumento ad alto potenziale: rafforza il brand, trasmette fiducia e contribuisce in modo significativo all’aumento delle prenotazioni dirette.
Strategie di personalizzazione e segmentazione: la nuova frontiera dell’engagement
L’invio massivo di email identiche a un’intera lista contatti è ormai un approccio superato. Oggi le strutture ricettive di successo adottano logiche di segmentazione per inviare messaggi su misura in base a preferenze, storico di prenotazioni, interessi e comportamento online degli utenti. La personalizzazione non riguarda soltanto il nome del destinatario, ma coinvolge contenuti, offerte, timing e perfino il tono della comunicazione.
Ad esempio, un ospite che ha soggiornato in una località marittima potrà ricevere nei mesi successivi promozioni legate alla stagione estiva, mentre chi ha scelto un weekend benessere in inverno potrà essere ricontattato con pacchetti dedicati alle spa o al relax. Questo tipo di comunicazione mirata non solo migliora il tasso di apertura e di clic, ma soprattutto aumenta la probabilità di riconversione.
L’automazione gioca un ruolo determinante in questo contesto. Impostare flussi automatici che si attivano in base a determinati eventi, come l’anniversario del soggiorno, una prenotazione non completata o una recensione lasciata, consente di mantenere vivo il dialogo con l’ospite anche nei momenti in cui non è fisicamente presente nella struttura. Questo approccio contribuisce a costruire una relazione solida, basata sulla continuità e sulla rilevanza delle comunicazioni.
Design ed esperienza utente: l’importanza del formato
Una newsletter efficace non si limita al contenuto, anche il design gioca un ruolo cruciale nella capacità di attrarre l’attenzione e guidare l’azione del lettore. I professionisti dell’hospitality hanno compreso che una email visivamente curata, coerente con l’identità del brand e pensata per essere fruita su mobile, può fare la differenza tra un clic e una email ignorata.
In questo scenario si inseriscono strumenti professionali come i template per email messi a disposizione da GetResponse, piattaforma di marketing tra le più utilizzate nel settore. Questi modelli predefiniti, completamente personalizzabili, permettono a hotel e B&B di strutturare campagne visivamente accattivanti senza competenze tecniche avanzate. Inoltre, facilitano il rispetto delle best practice di leggibilità, accessibilità e call to action, garantendo un’esperienza utente ottimale.
La coerenza grafica rafforza l’identità visiva della struttura, contribuendo a creare un’esperienza digitale che rispecchia quella reale. Utilizzare colori, font, immagini e tono coerenti con il sito web, i social e la comunicazione offline genera un senso di familiarità e continuità, elementi fondamentali nella costruzione della fiducia e nella percezione di professionalità.
Offerte esclusive e comunicazione post-soggiorno: la newsletter come leva di valore
Uno degli aspetti più sottovalutati, ma potenzialmente più redditizi, della comunicazione digitale nell’hospitality è il contatto post-soggiorno. L’invio di una newsletter che ringrazia l’ospite, lo invita a lasciare una recensione o gli propone un’offerta riservata per un futuro ritorno può trasformare un’esperienza positiva in una relazione di lungo periodo. È in questo momento che la struttura può capitalizzare il valore della soddisfazione appena vissuta, offrendo incentivi alla fedeltà o all’upgrade.
Le offerte esclusive veicolate via email rappresentano inoltre un’alternativa efficace alle intermediazioni dei portali OTA. Incentivando la prenotazione diretta con benefit riservati (late check-out, drink di benvenuto, sconti per soggiorni prolungati), le strutture possono migliorare la marginalità e fidelizzare il cliente attraverso un canale proprietario e diretto. Questo tipo di strategia, supportata da una comunicazione ben progettata, può incidere significativamente sui risultati economici, oltre che sulla percezione del valore da parte del cliente.
Le email possono anche servire a rafforzare il legame emotivo con l’ospite, raccontando novità della struttura, eventi locali, iniziative sostenibili o curiosità legate alla destinazione. In questo modo la newsletter non è solo uno strumento promozionale, ma diventa un canale editoriale che arricchisce l’esperienza e stimola il desiderio di tornare.
Il processo di digitalizzazione dell’hospitality non riguarda soltanto l’efficienza operativa, ma anche la qualità della relazione con il cliente. Le newsletter personalizzate, se progettate con strategia, contenuti rilevanti e un design curato, rappresentano un potente mezzo per connettersi con l’ospite in ogni fase del suo viaggio. Hotel e B&B che investono in comunicazione diretta e mirata non solo migliorano la customer experience, ma pongono le basi per una crescita sostenibile, basata su relazioni autentiche e fidelizzazione. In un mercato dove l’esperienza conta quanto il servizio, la capacità di comunicare in modo umano, digitale e personalizzato fa davvero la differenza.