Il Monferrato al centro della riflessione sul futuro del turismo incoming italiano. Il 26 novembre Nordelaia Resort e Hemanaire hanno ospitato a Cremolino (Alessandria) la XXIII edizione di Travel Hashtag, seconda tappa italiana del 2025 del format che riunisce operatori, istituzioni e imprese per discutere strategie, tendenze e modelli di sviluppo del settore. Un appuntamento che ha messo in dialogo visione e operatività, con uno sguardo concreto sui territori e sul loro posizionamento nel mercato internazionale.
Il filo conduttore dell’edizione piemontese, “Tradizione, Innovazione, Meraviglia”, ha orientato un programma concentrato ma articolato. L’apertura è stata affidata ai saluti istituzionali del Vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio e dell’assessore regionale Enrico Bussalino. A seguire, gli interventi di Enzo Carella, presidente di Filiera Turismo Italia, di Giorgio Palmucci, hospitality development advisor, di Edoardo Colombo, presidente di Turismi.AI, di Sauro Mariani, amministratore delegato di Nordelaia, e di Nicola Romanelli, founder di Travel Hashtag Advisory.

Il primo panel ha affrontato il tema del turismo slow e sostenibile, con un confronto dedicato alle destinazioni a bassa densità e alle opportunità di crescita legate a un modello più responsabile. A discuterne, moderati dal giornalista Massimo Terracina, sono stati Bruno Bertero, direttore generale dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Andrea Cerrato, presidente del Consorzio Operatori Turistici Asti e Monferrato, il destination manager Giancarlo Dell’Orco, Simona Tedesco, direttrice di DOVE, e Carmen Bizzarri, docente dell’Università Europea di Roma.
Il secondo focus ha riguardato le competenze e le professioni del turismo che verrà, con interventi di Giulio Contini, direttore generale della Scuola Italiana di Ospitalità, Maria Paola De Rosa, responsabile del Dipartimento Trade di Trenitalia, e Flavio Ghiringhelli, vicepresidente Central & South Europe di Emirates. Un confronto che ha evidenziato come formazione, digitalizzazione e attrattività delle carriere siano elementi decisivi per la competitività del sistema turistico italiano.
Spazio anche ai temi dell’hospitality e della cucina come leva di posizionamento delle destinazioni, con l’intervento di Charles Pearce, executive chef di Nordelaia, e allo shopping tourism, analizzato da Daniele Rutigliano, senior tourism manager di Serravalle Designer Outlet, in dialogo con Davide Deponti. Nel pomeriggio, il dibattito si è spostato sugli eventi, dai corporate meeting ai matrimoni come segmenti strategici per i territori, con contributi di Paolo Bertola, direttore commerciale di ACI blueteam, Daniela Ballarini, head of communications & external relations di RelazionExpo, Daniela Virgilio, CEO di Stile Divino Italy, Tommaso Corsini, CEO di WIM – We Inspire Memories, Zaira Magliozzi, autrice, e ancora Nicola Romanelli. A chiudere, un talk su wellness e spa, con Federica Mancinelli, Roberta Farinola e Cinzia Galletto, dedicato alle nuove tendenze del turismo del benessere.
A completare la giornata, le degustazioni curate da Hemanaire e Nordelaia Resort hanno offerto ai partecipanti un’esperienza diretta del patrimonio enogastronomico locale, ribadendo il legame tra identità territoriale e proposta turistica.
Dalla giornata è emersa una visione condivisa: il turismo cresce solo se le comunità locali restano protagoniste e se lo sviluppo economico procede insieme alla tutela dell’identità dei luoghi. Un principio su cui hanno concordato istituzioni, operatori e partner della community di Travel Hashtag Advisory, tra cui Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, ALEXALA, Serravalle Designer Outlet, Filiera Turismo Italia, Scuola Italiana di Ospitalità, Emirates, Trenitalia, ACI blueteam e Flyness.
«Quello che è emerso durante i lavori di questa edizione piemontese è una necessità ormai inderogabile per gli operatori del turismo incoming: includere il valore emozionale tra le priorità da trasmettere», ha sottolineato Nicola Romanelli. «Tradizione e innovazione devono alimentarsi reciprocamente, ma è l’impatto emotivo a rendere autentica la scoperta dei territori.»
Patrocinata dal Ministero del Turismo, la XXIII edizione di Travel Hashtag ha confermato il ruolo del format come osservatorio sulle trasformazioni del settore e come piattaforma di confronto per promuovere aree meno conosciute, con un approccio orientato alla qualità dell’esperienza e alla sostenibilità di lungo periodo.

