Le destinazioni turistiche italiane di Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Madonna di Campiglio e Porto Cervo hanno formalizzato oggi la nascita di una nuova Associazione dei Territori di Eccellenza, una partnership unica volta a promuovere lo sviluppo del turismo di alto profilo in Italia e all’estero. La firma dell’accordo tra i rappresentanti delle cinque località segna l’avvio di un percorso comune che punta alla valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e sociale di queste aree, grazie al supporto della Fondazione Altagamma.

L’obiettivo primario dell’Associazione è l’elaborazione di strategie mirate a rafforzare la visibilità e il peso di questi Territori a livello nazionale e internazionale, garantendo lo sviluppo di un’offerta turistica di alta gamma. Le località coinvolte, già identificate dalla Fondazione Altagamma come icone dell’eccellenza italiana, uniranno le forze per rappresentare il meglio del Made in Italy, sia in termini di accoglienza che di promozione di uno stile di vita unico e distintivo. “Lavoriamo insieme come Territori di Altagamma puntando all’eccellenza, per rappresentare il meglio dell’Italia e della sua accoglienza”, ha dichiarato Roberto Rota, sindaco di Courmayeur, sottolineando l’importanza della collaborazione tra territori con esperienze diverse ma simili.

Il progetto non si limita alla promozione turistica, ma mira anche allo sviluppo dei territori in una prospettiva sostenibile, come evidenziato da Giuseppe Corradini, assessore del Comune di Pinzolo: “L’obiettivo è sviluppare l’offerta sempre più in chiave di alta gamma, dai servizi di sistema alla proposta imprenditoriale”. Le iniziative dell’Associazione includeranno l’elaborazione di modelli di gestione per rendere il turismo sempre più sostenibile, in linea con gli obiettivi europei dell’Agenda 2030.

Roberto Ragnedda, sindaco del Comune di Arzachena, ha aggiunto: “Desideriamo valorizzare e mettere a sistema la grande opportunità che ci ha dato Fondazione Altagamma riunendoci nei ‘Territori di Eccellenza’. Avremo uno strumento in più per investire nella promozione del nostro patrimonio identitario, culturale e naturale”. Tra gli scopi principali dell’Associazione figurano anche il rafforzamento della cooperazione tra le diverse località, lo scambio di esperienze e la condivisione di best practice, con l’obiettivo di sviluppare sinergie efficaci per la promozione del turismo di lusso.

Matteo Lunelli, presidente di Altagamma, ha sottolineato come il turismo rappresenti una leva strategica per il Made in Italy, capace di generare un forte impatto economico diretto e indiretto. “Siamo lieti che cinque dei nostri Territori di Eccellenza si siano formalmente riuniti in una partnership che facilita la promozione di un turismo di alta gamma”, ha affermato Lunelli, ribadendo l’importanza di promuovere l’immagine dell’Italia come destinazione esclusiva per i viaggiatori di alto profilo.

L’Associazione dei Territori di Eccellenza prevede, tra le iniziative future, un evento corale negli Stati Uniti nel 2025, volto a promuovere ulteriormente il turismo italiano di alta gamma sul mercato internazionale. Inoltre, verranno definite attività formative e istituzionali che mirano a rafforzare la competitività di queste destinazioni, nonché a migliorare la qualità dell’esperienza turistica offerta.

I sindaci delle cinque località hanno sottolineato come l’approccio sinergico e la creazione di un’entità comune possano rappresentare un modello di sviluppo non solo per le altre destinazioni turistiche italiane, ma anche per i territori che puntano alla sostenibilità e all’eccellenza. “Dobbiamo ragionare in termini di sistema e non per sommatoria di singole unità, con nuovi approcci, nuovi modelli destinati al miglioramento del vivere collettivo, non solo dei turisti, ma anche dei cittadini residenti”, ha commentato Paolo Falco, sindaco di Capri.

I Territori di Eccellenza intendono inoltre affrontare alcune sfide comuni, come la necessità di allungare le stagioni turistiche per far vivere i territori tutto l’anno, la ricerca di personale qualificato, il miglioramento della mobilità e la creazione di percorsi ed esperienze sempre più accessibili e sostenibili. Come spiegato da Gianluca Lorenzi, sindaco di Cortina d’Ampezzo, “siamo convinti che la collaborazione tra località d’eccellenza possa creare un circuito virtuoso, capace di attrarre viaggiatori di alto profilo e di rafforzare l’immagine dell’Italia nel mondo”

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