Looking through defocused stringed twinkle lights to a family sitting at a picnic bench while enjoying an alcoholic beverage.

Con l’arrivo della bella stagione, il bisogno dei turisti di stare all’aria aperta non si ferma, e questo desiderio non fa che alimentare un trend già in forte crescita: il campeggio. Soprattutto negli ultimi anni, il camping è stato rivalutato da numerosi viaggiatori, in quanto soluzione capace di intercettare le esigenze più diverse e soddisfare il bisogno di libertà e di assenza di vincoli. Ma quali sono i vantaggi che ne fanno un’ottima opzione per giovani e adulti?  Scopriamolo insieme.

Perché il trend del camping sta avendo successo

Famiglie con bambini e senza, giovani, adolescenti, senior e coloro che non viaggiano mai senza il loro fido accanto.. Il mondo del camping sembra adattarsi perfettamente alle necessità e abitudini di ogni tipo di turista. In supporto, ci rifacciamo ad alcuni dati e riflessioni condivise dal sito di prenotazione campeggi Campings.com, che evidenziano alcuni punti centrali della crescita delle vacanze in campeggio e del successo del settore. 
A colpire favorevolmente i turisti in vacanza intervengono i seguenti fattori: 

  • La facilità con cui è possibile prenotare gli spazi e le strutture, grazie a portali sempre più affidabili, precisi e performanti. 
  • I prezzi più bassi, che rappresentano un indubbio vantaggio rispetto alle strutture alberghiere più tradizionali e dispendiose. 
  • Il maggior senso di libertà, garantito proprio dall’assenza di orari che caratterizza i campeggi al contrario delle classiche strutture ricettive. 
  • Il più profondo contatto con la natura, assicurato dalla posizione strategica occupata dai campeggi all’interno dei contesti in cui sono collocati. 
  • Il mantenimento delle proprie abitudini, anche in vacanza, che a sua volta permette di sperimentare le comodità domestiche anche ai turisti più lontani da casa. 

Il tutto, senza dimenticare la maggiore ecosostenibilità delle vacanze open air, in linea con quella svolta green che l’economia e il settore del turismo stanno vivendo negli ultimi anni. Non dimentichiamo poi la versatilità che il camping dimostra davanti alle età e ai gruppi più eterogenei di turisti. L’idea di una vacanza a KM0, all’aria aperta, e con la possibilità di soddisfare adulti e bambini, coppie e famiglie è alla base di questa tendenza. 

Mete e periodi preferiti dai campeggiatori

Basandosi sempre sui dati estrapolati da Campings.com, emergono delle chiare preferenze all’interno del più generale trend sul camping. Nello specifico, una grande richiesta è per le vacanze in campeggio in Toscana, la cui percentuale si assesta sul 34%, seguita al secondo posto dalla Sardegna, con uno scarto notevole con un 14% delle preferenze. Troviamo poi la regione Puglia con l’11% e la Corsica con il 9%, prima straniera della lista. 

I periodi preferiti dalla stragrande maggioranza dei campeggiatori si concentrano tutti nei mesi estivi. Nel 42% dei casi infatti, le richieste sono per le settimane di agosto, seguite dal mese di luglio che polarizza il 29% delle prenotazioni. Giugno si colloca al terzo posto della classifica, con un 17% di richiesta.
Il tutto dimostra il valore di questa soluzione specialmente nei mesi estivi, che come evidenziato interessano quasi l’80% delle prenotazioni online. 

Il camping molto più di una tendenza momentanea? Decisamente sì, in quanto in linea con le preferenze espresse dai turisti nazionali ed internazionali. La varietà dei mesi e delle destinazioni preferite conferma il successo di questa soluzione turistica, destinata a crescere ulteriormente negli anni che verranno.

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