Vi è mai capitato di entrare in un paese e notare una bellezza cosi straordinaria da farvi emozionare al tal punto di chiedere “come si chiama questo posto?” per paura di dimenticare il nome per i futuri racconti con amici?

Racconti che iniziano con un paese che sembra parte della montagna, costruito nella roccia con tanto di archi e un maestoso obelisco con fontana, tutto in marmo, creando questa estensione visiva di roccia e marmo intrecciati uno con l’altro.

La piazza, colorata con vari bar e ristoranti che, d’estate, vi invita a sedervi a gustare, nello stile italiano, in relax, l’aria di montagna, una bevanda fresca oppure un piatto tipico dell’Abruzzo. Una piazza piena di storia e colori di cui si trovano tracce inconfondibili anche nel cinema italiano.  Luogo che si presta anche per colorare i vari mercati di fiori, cibi, l’artigianato e l’arte. Non è un caso che sia meta per tanti turisti ogni anno, che sia considerata una delle piazze più belle d’Italia, e che sia sulla lista dei Borghi Più Belli D’Italia.

Tagliacozzo, derivante da due termini latini Talus e Cotium, che significano taglio nella roccia, ha un borgo storico che taglia in due Monte Civita ed è circondato da palazzi storici di vari colori accentuando la sensazione d’accoglienza ed invito in un’area tagliata dal resto del mondo. Infatti le uniche automobili che transitano sono quelle appartenenti agli abitanti che ancora risiedono nelle case storiche con accesso tramite i vicoli stretti lastricati di sanpietrini.

 Monia  Murzilli, WP canadese di Mo Wedding & Events,
vi offre l’opportunità di scoprire l’Abruzzo e borghi come Tagliacozzo
emozionandovi e innamorandovi com’è successo a lei.

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