Nel corso dell’estate 2025, solo il 20% degli italiani ha scelto di sottoscrivere una polizza viaggio, nonostante la diffusa percezione di utilità: infatti mentre il 45% ritiene molto importante avere una assicurazione quando si viaggia, alla prova dei fatti si scopre che 2 italiani su 3 non l’hanno ritenuta necessaria sulla base del tipo di viaggio effettuato. Sono i dati che emergono da un’indagine condotta da Metrica Ricerche by TradeLab S.p.A. su un campione di 500 consumatori italiani (settembre 2025) e che restituisce un quadro aggiornato relativo alla sottoscrizione (e utilizzo) delle assicurazioni di viaggio durante l’estate 2025 e al suo mercato potenziale per le stagioni future.
Secondo lo studio le principali barriere restano scarsa percezione della necessità, costi e mancanza di proposta durante l’acquisto. Le agenzie di viaggio e gli agenti assicurativi si confermano punti di riferimento soprattutto tra le generazioni più mature, mentre il canale digitale – scelto da oltre il 30% – fatica a imporsi, percepito ancora come accessorio e poco integrato nell’esperienza viaggio. La ricerca mette in luce una frattura generazionale nelle modalità d’acquisto con i più maturi che si rivolgono al canale agenziale mentre i più giovani utilizzano comparatori e app, ma lamentano criticità su chiarezza e assistenza.
L’articolo completo sarà disponibile nello Speciale Assicurazioni di QualityTravel in uscita la prossima settimana nel QualityTravel Magazine – TTG Edition.
I dati e le considerazioni presentati in questo articolo nascono da un’intervista con Giacomo Bollati,
Senior Consultant – TradeLab S.p.A e Andrea Parachini, Director of Market Insights & Growth
Metrica Ricerche.