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I dati dell’Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano presentati oggi durante il convegno “Travel Innovation Day 2025” fotografano un settore in profonda trasformazione. Il raggiungimento di 22 miliardi di euro di spesa nel corporate travel per il 2024 testimonia la piena ripresa del mercato italiano, ma la contemporanea riduzione della spesa media per viaggio segnala un cambiamento significativo nelle dinamiche del settore. In SAP Concur riscontriamo quotidianamente come questa evoluzione sia guidata dall’impatto trasformativo dell’IA generativa e dell’automazione sulla gestione delle spese aziendali (T&E), con le aziende che stanno adottando un approccio sempre più strategico e ottimizzato alla gestione delle trasferte.

Non siamo più nella fase sperimentale: assistiamo a una vera e propria industrializzazione dei processi basati sull’IA. L’implementazione strutturata di queste tecnologie permette già oggi un controllo più granulare delle spese di viaggio, minimizzando gli errori e ottimizzando i flussi finanziari aziendali.

I benefici dell’integrazione dell’IA nel Travel Management sono tangibili e misurabili. L’automazione dei processi di prenotazione e gestione delle spese sta riducendo drasticamente i tempi di elaborazione, mentre gli algoritmi di machine learning identificano anomalie e ottimizzano i budget di viaggio con una precisione impossibile da raggiungere manualmente.

Il dato che il 18% dei travel manager italiani utilizza già soluzioni basate su IA per l’analisi delle tariffe, la gestione delle prenotazioni e l’automazione dei report è significativo, ma rappresenta solo l’inizio. La nostra esperienza sul campo indica che questa percentuale è destinata a crescere rapidamente nei prossimi mesi, trainata dalla necessità di maggiore efficienza e controllo.

L’evoluzione del mercato verso la digitalizzazione si intreccia con le nuove esigenze dei viaggiatori business. C’è un cambiamento strutturale nelle modalità di gestione delle trasferte aziendali. Le nostre soluzioni si stanno evolvendo per integrare queste nuove preferenze, mantenendo al contempo il focus su compliance e controllo dei costi.

La vera sfida per il futuro non sarà tanto l’adozione dell’IA, quanto la sua integrazione strategica nei processi aziendali. Le aziende che sapranno implementare soluzioni mature e testate saranno in grado di trasformare l’innovazione tecnologica in vantaggio competitivo concreto.

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