American Express Travel ha pubblicato la lista delle destinazioni che segneranno le tendenze del 2026, un osservatorio che combina i dati sulle prenotazioni dei Titolari di Carta American Express e le informazioni raccolte dalla rete internazionale dei consulenti di viaggio. Il risultato è una selezione di mete molto diverse tra loro, accomunate dalla crescente domanda di esperienze personalizzate, hotel dal carattere locale e itinerari lontani dalla routine.
Il sondaggio realizzato nel luglio 2025 su un campione internazionale conferma un orientamento preciso: l’89% degli intervistati vive con maggiore entusiasmo i viaggi verso luoghi o strutture mai visitati prima. La lista 2026 risponde a questa esigenza, alternando grandi classici del turismo internazionale a destinazioni più intime o meno battute.
Le dieci destinazioni di tendenza individuate da American Express Travel per il 2026 sono:
- Himalaya, India
- Killarney, Irlanda
- Las Vegas, USA
- Marrakech, Marocco
- Marbella, Spagna
- Isole di Okinawa, Giappone
- Città di Panama, Panama
- Penisola di Papagayo, Costa Rica
- Monti San Juan, Colorado, USA
- St. Julian’s, Malta
La varietà di paesaggi e di atmosfere è ampia. Dalle acque limpide delle 160 isole di Okinawa alle atmosfere desertiche dell’Himalaya indiano, dalle foreste del Colorado ai vicoli del centro storico di Panama City, la selezione intercetta una pluralità di stili di viaggio. Marbella conferma la sua evoluzione da borgo marinaro andaluso a destinazione di charme, mentre Las Vegas continua a imporsi come capitale dell’intrattenimento globale e si conferma, secondo i dati Amex, la città più prenotata tramite Amex Travel nel 2024.
Per Audrey Hendley, Presidente di American Express Travel, la lista risponde alla domanda crescente di ispirazioni mirate. Prenotare tramite Amex Travel, ha spiegato, permette di accedere a vantaggi premium ed esperienze che rispecchiano gli interessi dei Titolari di Carta.
Parallelamente, American Express Travel ha ampliato i programmi Fine Hotels + Resorts e The Hotel Collection aggiungendo oltre 400 nuove strutture nel 2025, portando il totale a più di 3.100 hotel in 114 Paesi. L’obiettivo è offrire soluzioni curate e coerenti con le nuove tendenze di mercato.
I risultati del sondaggio confermano la centralità del legame con il territorio: l’87% dei viaggiatori preferisce hotel con elementi ispirati alla cultura locale. Tra gli esempi citati spiccano The Phoenicia-Malta a St. Julian’s, con esperienze che valorizzano la tradizione maltese, e il Sofitel Legend Casco Viejo di Panama City, frutto della riqualificazione di un ex club sociale nel quartiere storico.
L’80% degli intervistati sceglie strutture boutique o gemme nascoste. In questa categoria rientrano Dunton Hot Springs, resort di montagna immerso nei Monti San Juan, e il Killarney Park Hotel, che si distingue per l’atmosfera intima nel cuore del parco nazionale irlandese.
La componente gastronomica continua a pesare in modo determinante: il 72% considera la cucina tra i criteri principali per scegliere una meta. A Marbella, il ristorante della struttura La Fonda Heritage Hotel aggiunge un tassello alla scena culinaria locale, mentre Wynn and Encore Las Vegas propone una ventina di ristoranti tra alta cucina e formule più informali.
Millennial e Gen Z mostrano una crescente attenzione per i servizi dedicati alle famiglie. Il Rosewood Miyakojima nelle isole di Okinawa propone programmi giornalieri per bambini dedicati alla natura e alla cultura locale, mentre l’Andaz Peninsula Papagayo in Costa Rica offre miniclub, piscina riservata alle famiglie e attività acquatiche.
La lista 2026 conferma una tendenza chiara: hotel selezionati, forte attenzione alla cultura locale e mete capaci di offrire identità precise.

