Gli italiani mostrano un attaccamento alle loro auto e prediligono possederne una, secondo un’indagine condotta da SIXT, fornitore internazionale di servizi di mobilità premium, in collaborazione con l’Università di Pavia. Lo studio, basato su un campione di 1026 partecipanti di età compresa tra 18 e 65 anni, evidenzia che la proprietà privata del veicolo è l’opzione preferita dal 44,7% di coloro che hanno una licenza media. La ricerca rivela una tendenza interessante: all’aumentare del titolo di studio, diminuisce l’interesse per possedere un’auto. Questa dinamica si ripete anche nelle fasce di reddito, dove le soluzioni di mobilità alternative alla proprietà privata del mezzo diventano più appetibili all’aumentare del guadagno. In particolare, coloro con un reddito compreso tra 31.000 e 40.000 euro e oltre 70.000 euro si mostrano più propensi a considerare alternative come il noleggio o i benefit aziendali.

Analizzando le preferenze di genere, emerge una distinzione significativa. Le donne si dimostrano più conservative (14%) rispetto agli uomini (86%), soprattutto durante il fine settimana. Tuttavia, nei giorni festivi, la situazione si inverte, con il 57% delle donne che valutano il noleggio rispetto al 42% degli uomini, che rappresentano la maggioranza degli affittuari.

A livello regionale, si osserva una netta differenza tra le regioni più aperte al cambiamento, come Trentino-Alto Adige e Val d’Aosta, e quelle più conservative, come il Molise. Le regioni densamente popolate come Lombardia, Lazio e Campania mostrano un maggiore interesse per il noleggio, soprattutto in contesti aziendali. Al contrario, regioni come la Puglia evidenziano un’utilizzazione più frequente del noleggio durante il fine settimana, forse legata a modalità d’uso vacanziere.

Guardando al futuro, il potenziale noleggiante potrebbe essere un individuo con un elevato titolo di studio, un reddito medio-alto e residente in regioni ricche e popolose. Tuttavia, le proiezioni richiedono un’analisi approfondita con dati settoriali e considerazioni sulla mercificazione del trasporto, la concezione del trasporto urbano e suburbano, e le risorse on-demand che influenzeranno il futuro dei trasporti.

Angelo Ghigliano, Vicepresidente e Amministratore Delegato di Sixt Italia, afferma che l’indagine riflette il cambiamento nelle abitudini di mobilità degli italiani e sottolinea l’impegno di SIXT nel fornire una varietà completa di soluzioni di mobilità attraverso una piattaforma tecnologicamente avanzata.

Autore

Autore

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *