Si sono conclusi ufficialmente il 18 aprile scorso i termini per la presentazione delle manifestazioni di interesse per ITA Airways e viste le tre offerte già pervenute non saranno prorogati. La trattativa proseguirà quindi con le cordate di MSC/Lufthansa, Indigo Partners (Wizz Air) e Certares (Air France / Delta) che hanno risposto alla richiesta del Governo italiano.
Il Ministero dell’Economia dopo aver confermato le tre offerte darà accesso alla data room di ITA con l’obiettivo di avere entro fine aprile delle offerte vincolanti.
Se ci sarà un’offerta soddisfacente la scelta potrebbe avvenire già nel mese di giugno con l’orizzonte temporale di dicembre per chiudere l’accordo.
Nella corsa alla privatizzazione per ora lo scenario preferito in ambiti ministeriali è quello proposto da Msc / Lufthansa che, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, sarebbe già corredato di una prima bozza di piano industriale a 5 anni con inizio effettivo delle operazioni a marzo 2023.
Per arrivare a quella data Ita è in procinto di ricevere ulteriori 400 milioni di euro, appena autorizzati dall’Unione Europea.
MSC / Lufthansa avevano addirittura richiesto di avere accesso esclusivo alla data room e di ottenere una trattativa esclusiva per 90 giorni, ma questa richiesta non sarà probabilmente soddisfatta con il ministero che sta optando per una procedura aperta per la privatizzazione.