La musica è sempre più protagonista nel ridefinire le geografie del turismo, trasformando città e territori in poli di attrazione per viaggiatori spinti non solo dalla voglia di assistere a un concerto, ma dal desiderio di vivere un’esperienza culturale completa. Il Delta del Po e la riviera di Comacchio ne offrono un esempio concreto: il prossimo 4 settembre 2025 il Florenz Open Air Resort del Lido degli Scacchi ospiterà una serata di richiamo internazionale dedicata ai Pink Floyd, in occasione dei sessant’anni della storica band e dell’anniversario della struttura turistica.
Sul palco saranno protagoniste Machan Taylor, corista che accompagnò la band nel tour mondiale Delicate Sound of Thunder, e Franka Wright, moglie del compianto tastierista Richard Wright. Ad affiancarle la giornalista americana Ada Iliopoulou, che modererà un incontro tra musica, ricordi e inediti racconti. L’evento, organizzato all’interno della rassegna “Rock the Beach”, rappresenta una strategia chiara: utilizzare la musica come leva di sviluppo turistico, intercettando un pubblico colto e disposto a viaggiare per vivere esperienze esclusive.
La serata del quattro settembre offrirà ai partecipanti non solo l’ascolto di aneddoti e retroscena inediti, ma anche la possibilità di un contatto diretto con protagonisti di un’epoca leggendaria. L’evento, che prevede anche l’ascolto in esclusiva di una versione latina di “The Dark Side of the Moon”, è pensato per un pubblico di intenditori e appassionati, un target di alto profilo che sempre più spesso orienta le proprie scelte di viaggio in base a opportunità culturali ed emotive di questo tipo.
La scelta del territorio non è casuale. A pochi chilometri sorge l’Abbazia di Pomposa, luogo in cui il monaco Guido d’Arezzo codificò le note musicali nel Medioevo. Il dialogo ideale tra le origini della musica occidentale e l’avanguardia dei Pink Floyd crea un ponte unico che rafforza l’identità culturale del Delta del Po, oggi destinazione capace di unire patrimonio naturale, enogastronomia e intrattenimento.
L’impatto di eventi come questo va ben oltre la singola serata: il turismo musicale genera indotto per hotel, ristoranti, trasporti e commercio, offrendo opportunità di destagionalizzazione e promozione internazionale. Una dinamica che in Italia ha già dimostrato la propria forza in più occasioni.
Basti pensare ai due concerti di Taylor Swift a Milano, nel luglio 2024, che hanno richiamato 128.000 spettatori e prodotto un impatto economico stimato in oltre 176 milioni di euro. Le tariffe alberghiere in città sono salite in media del 45%, con un incremento dei flussi aeroportuali e una permanenza media di più notti che ha alimentato l’intero indotto cittadino.
Un altro esempio significativo arriva dall’Eurovision Song Contest ospitato a Torino nel 2022: oltre 55.000 visitatori hanno scelto la città piemontese in occasione della manifestazione, generando circa 23 milioni di euro di spesa turistica diretta, con un valore pubblicitario stimato in oltre 66 milioni di euro. Dati che confermano come la musica sia uno strumento capace di posizionare una destinazione sulla mappa globale, attirando flussi di viaggiatori che difficilmente si sarebbero mossi senza il pretesto dell’evento.
Anche il Festival di Sanremo, seppur con caratteristiche diverse, mostra da decenni la forza del binomio musica e turismo. Ogni anno la città ligure diventa epicentro mediatico e meta di pellegrinaggio per appassionati, operatori e professionisti, rafforzando la propria notorietà a livello internazionale.
Il caso del Delta del Po con l’evento dedicato ai Pink Floyd si inserisce dunque in una tendenza più ampia che vede la musica come motore economico e culturale, non solo per manifestazioni nazional popolari, ma anche per eventi pensati per un pubblico più raffinati. Iniziative di questo tipo contribuiscono a creare narrazioni identitarie e a costruire brand territoriali duraturi. In un’epoca in cui le esperienze guidano sempre più le scelte di viaggio, la musica si conferma il biglietto da visita più potente per attrarre visitatori e far crescere intere destinazioni.