L’Arabia Saudita ha registrato il record di oltre 100 milioni di turisti nel 2023, ricevendo il plauso e il riconoscimento di prestigio internazionale del UN Tourism – l’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite – e del World Travel & Tourism Council (WTTC). Un traguardo che ha portato a superare in modo significativo l’obiettivo precedentemente fissato per il 2030, posizionando l’Arabia Saudita come una potenza turistica emergente a livello mondiale, anche se su 106 milioni di turisti, ben 79,3 milioni sono frutto del turismo domestico (su una popolazione del paese di 36 milioni di persone) e solo 27,4 milioni sono turisti internazionali, anche se in crescita notevole, di ben il 66%
Il Ministero del Turismo ha comunque dichiarato che il Regno ha raggiunto questo traguardo con sette anni di anticipo rispetto all’obiettivo iniziale, secondo gli ultimi dati. Motivato da questo successo, il Regno ha ora fissato un nuovo ambizioso obiettivo: accogliere 150 milioni di turisti entro il 2030.
Il turismo ha dimostrato di contribuire in modo significativo all’economia del Paese, con una spesa stimata di oltre 250 miliardi di riyal da parte dei turisti nazionali e internazionali nel 2023. In particolare, questa cifra contribuisce per il 4% al PIL e per il 7% al PIL non derivante dall’industria petrolifera, riflettendo il ruolo cruciale del turismo nella diversificazione dell’economia dell’Arabia Saudita.
S.E. il Ministro Ahmed Al Khateeb ha commentato: “Questo traguardo testimonia la portata della nostra trasformazione, avviata cinque anni fa con il lancio della Strategia Nazionale per il Turismo. Il turismo è un pilastro fondamentale della transizione economica del Paese nell’ambito del programma Vision 2030, in quanto in grado di creare posti di lavoro e di generare profitti per il Regno. Rivolgiamo un ringraziamento sia a UN Tourism che a WTTC come partner di grande valore nel nostro percorso, per il loro impegno comune a favore di un settore turistico prospero e sostenibile.”
“L’ecosistema turistico continua a operare in linea con la strategia nazionale, attraverso la realizzazione di destinazioni diversificate. Il nostro obiettivo è quello di arricchire l’esperienza dei turisti, diversificare le offerte per i visitatori locali e internazionali e migliorare le strutture di accoglienza, così come l’insieme dei servizi offerti. Il nostro impegno ad allinearci all’offerta di eccellenza sulla scena turistica internazionale contribuisce a plasmare un solido futuro per il nostro settore turistico, migliorando la qualità della vita e rafforzando la posizione del Regno sulla mappa del turismo globale,” ha dichiarato il Ministro.
Il settore turistico del Regno ha visto una crescita considerevole, con il numero dei turisti – sia nazionali che internazionali – che ha raggiunto i 106,2 milioni nel 2023: un dato che corrisponde ad un aumento del 56% rispetto al 2019 e ad un’impennata del 12% rispetto al 2022. Tra questi, il numero di visitatori inbound ha raggiunto i 27,4 milioni, segnando una crescita del 56% rispetto al 2019 e di un impressionante 65% rispetto al 2022.