LATAM Airlines: risultati in crescita, nuovi riconoscimenti e investimenti sul prodotto

Incetta di premi nel 2025 per LATAM Airlines che è stata riconosciuta dai viaggiatori Migliore compagnia aerea del Sud America 2025 ai World Travel Awards, ottenendo questo riconoscimento per il decimo anno consecutivo.
Le nuove suite Business Class della compagnia aerea, la lounge più grande del Sud America e l’implementazione di nuove tecnologie di viaggio sono stati alcuni dei motivi principali alla base del riconoscimento di quest’anno, che si aggiungono ad altri premi ricevuti da LATAM nel 2025, tra cui la massima valutazione “Five-Star Global Airline” agli APEX Awards, per il quarto anno consecutivo, il titolo di “Migliore compagnia aerea del Sud America” ai World Airline Awards di Skytrax e quattro premi internazionali ai Pax International Readership Awards, che valorizzano l’eccellenza nell’esperienza di viaggio.

latam lounge

Le ragioni del successo

«I risultati di LATAM mostrano una situazione economica decisamente positiva, – racconta Davide Ioppolo,Regional Commercial Director di LATAM Airlines per l’Italia e l’Europa sud orientale. – I dati finanziari del 2° trimestre mostrano un utile netto di 242 milioni e una crescita del 66%, grazie ad un aumento della tariffa media ma anche della capacità, con il Brasile che segna un +30% rispetto al Pre-Covid. Prevediamo di chiudere l’anno superando la cifra di 82 milioni di passeggeri trasportati nel 2024».
Il successo si deve alla combinazione di diversi fattori, tra cui la crescita della capacità in generale, con l’acquisto di nuovi aeromobili e l’apertura di nuove rotte, come ad esempio Lisbona-Fortaleza, e lo sviluppo del mercato interno, su cui la compagnia ha molto investito negli ultimi 4 anni.

LATAM Embraer E195-E2

È di fine settembre l’annuncio dell’accordo con Embraer per potenziare la propria rete; l’ordine prevede 24 consegne confermate nella seconda metà del 2026 e 50 opzioni di acquisto. L’obiettivo è quello di potenziare i collegamenti esistenti e aggiungere 35 nuove destinazioni per raggiungere città media grandezza.
La flotta è in continua evoluzione, con l’introduzione di 26 nuovi A320 neo e A321 neo che vanno man mano a sostituire i vecchi A319 e A320, riducendo del 20-25% il consumo del carburante. A oggi ne sono già stati consegnati 14.
In totale, il gruppo dispone di una flotta di 360 aeromobili inclusi una ventina di cargo.

L’andamento dell’Italia

«Da quest’estate abbiamo 14 voli alla settimana dall’Italia al Sudamerica – continua Ioppolo. – È così che vogliamo presentare la nostra compagnia, come migliore opzione per tutto il continente perché da San Paolo, che è la destinazione di arrivo dei voli da Milano Malpensa e da Roma Fiumicino, i nostri passeggeri possono raggiungere tutte le maggiori destinazioni in Brasile, Cile, Colombia, Ecuador e Perù. I collegamenti, operati con il Boeing 777 da 410 posti, sono diventati giornalieri da giugno da Milano e da luglio da Roma. Il mercato europeo contribuisce in maniera significativa allo yeld della compagnia, con l’Italia al secondo posto dopo la Spagna per importanza. LATAM ha consolidato la sua posizione di leader sul Sudamerica dall’Italia con un load factor dell’85%, in crescita. Destinazione principale il Brasile, ma quest’estate sono andati molto bene anche Argentina e Cile».

La nuova business class

Uno dei componenti del successo si deve agli ulteriori investimenti che la compagnia sta facendo, particolarmente nel segmento della classe Business, con l’introduzione, ad aprile 2025, delle Business Suite sui B787-8 e B787-9.
Dotate di porte scorrevoli, le cabine Recaro R7, offrono uno spazio abitativo più ampio, maggiore privacy, ampio vano per riporre gli effetti personali, materiali di alta qualità e naturalmente poltrone completamente reclinabili che diventano un letto, schermi HD da 18 pollici e porte USB A e C. Entro la fine del 2026 tutti gli aerei 787 dovrebbero essere completati con questa configurazione, unica in Sudamerica.

Le nuove Business Suite dei B787

Ma tutta la flotta è stata rinnovata negli ultimi anni, con un investimento di 500 milioni di dollari, per offrire una configurazione 1-2-1 in tutte le business class ed elevare l’esperienza del cliente anche in economy con nuove poltrone ergonomiche, intrattenimento potenziato e maggiore comfort.
Dal 2027 è prevista l’introduzione della Premium Comfort Class, un segmento in continua evoluzione sugli aeromobili di lungo raggio, per soddisfare le esigente del segmento corporate e Business Travel, che è uno dei principali della compagnia.

Leader nelle Americhe in materia di sostenibilità

Uno dei pilastri su cui si basa la strategia di LATAM è la sostenibilità, con progetti mirati che hanno permesso alla compagnia di essere riconosciuta come il gruppo con le migliori prestazioni in materia di sostenibilità nelle Americhe, e tra le prime 5 al mondo, secondo la Corporate Sustainability Assessment – CSA 2024 di S&P Global. Questo importante risultato ha permesso a LATAM di essere nuovamente inclusa nel Dow Jones Sustainability Index (DJSI) per i mercati del Cile e della MILA Pacific Alliance, consolidando la posizione di leader nella regione. LATAM è molto impegnata in diversi progetti di sostenibilità ambientale e sociale, sulla protezione dell’ambiente, la conservazione degli ecosistemi e la non deforestazione, e ha già raggiunto obiettivi importanti con l’eliminazione a bordo della plastica monouso e la compensazione delle emissioni.
«Abbiamo cofinanziato insieme ad Airbus uno studio del MIT di Boston sulla decarbonizzazione – racconta Ioppolo – e lavoriamo per sensibilizzare il governo verso la creazione di impianti SAF nella regione. Ci impegniamo a lavorare con le comunità locali con progetti mirati, come ad esempio “Second Flight” il riutilizzo dei tessuti in disuso delle uniformi per sostenere piccole economie locali e donne lavoratrici, e “CO2Bio”, in Colombia, frutto dell’accordo con la Fondazione Cataruben, che contribuisce a preservare gli ecosistemi e la biodiversità del Sud America. Progetti concreti, non greenwashing».

Autore

  • Laureata in Geografia, giramondo e appassionata di fotografia, Roberta F. Nicosia parla quattro lingue ed è la nostra inviata speciale. A dieci anni, complice la copia di National Geographic che ogni mese trovava sulla scrivania e i filmini Super8 del papà, sapeva già dove erano il Borobudur, Borocay o Ushuaia e sognava di fare il reporter. Sono suoi quasi tutti gli articoli sulle destinazioni e le foto apparsi sul nostro Magazine. Dopo una parentesi con ruoli manageriali nel campo della comunicazione e dell’advertising, si è dedicata alla sua vera passione e negli ultimi vent’anni ha collaborato con riviste leisure come Panorama Travel, D di Repubblica, AD, specializzandosi poi nel MICE con reportage di viaggio, articoli su linee aeree e hotellerie. È stata caporedattore e direttore di diverse riviste di questo settore, e ha pubblicato una trentina di Guide Incentive con la collaborazione degli Enti del Turismo italiani.

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