Basta pranzi o cene aziendali al ristorante, per clienti e fornitori si apparecchia direttamente nel reparto produzione o all’interno del magazzino e si servono piatti legati alla tradizione: nasce un nuovo modo di vivere l’azienda, un’esperienza tra food ed entertainment dove niente è lasciato al caso. Gli “eventi insite” sono apprezzati e consigliati dai più importanti marketing guru internazionali e ora in Emilia-Romagna sono realtà. Qui aziende di settori diversi hanno aperto le porte e trasformato per qualche ora i luoghi del cuore produttivo in spazi dove vivere una vera e propria “food experience”, che unisce all’effetto sorpresa il buono e il bello della cucina. E’ Bibendum Group di Modena, il catering fondato dalla chef Marta Pulini, a inaugurare in Italia questa nuova tendenza, che richiede la sinergia di diverse competenze, dall’executive chef fino al designer e all’art director, per creare piatti unici e allestimenti ad hoc

Una linea di produzione dove si realizzano autovetture, un magazzino industriale dove vengono stoccate le merci in attesa della spedizione: chi direbbe che luoghi simili, cuore pulsante della fabbrica durante il giorno, possono diventare una location sorprendente per cene placè di alto livello o buffet per decine di persone?
Si chiamano “eventi insite”, nascono in Emilia-Romagna e sono la nuova frontiera delle cene o pranzi aziendali: si tratta di un nuovo modo per coinvolgere clienti e fornitori invitandoli “a casa propria”, per fare conoscere un’industria dall’interno e svelare quali eccellenze cela tra le sue mura. Un evento di questo tipo può essere anche rivolto ai dipendenti e collaboratori: è un’occasione per gratificare il personale interno e accrescere il senso di appartenenza.

Questo nuovo modo di vivere l’azienda – già sperimentato da diverse imprese dei distretti industriali emiliani – è stato lanciato da Bibendum Group, il catering “stellato” fondato dalla chef Marta Pulini. “Trasformare gli spazi inusuali di una fabbrica in un luogo accogliente per un evento e servire qui un pranzo o una cena richiede la sinergia di diverse professionalità, molto diverse tra loro – chef, food manager, art director, food designer, flower designer, addetti alla logistica e al costumer care – perché tutto deve essere su misura, dal cibo all’allestimento – sottolinea sottolinea Sabrina Lazzereschi, Art Director di Bibendum Group – Si tratta di una vera e propria “food experience”, dove il cibo è il punto di partenza di un’esperienza a 360 gradi, in un continuum tra ciò che si mangia e ciò che si vede”.
La scelta del menu, sempre legato al territorio, è proprio nelle sue mani: l’executive chef Marta Pulini lavora con una brigata di quattro  chef  con molti anni di esperienza, affiancati da giovani promesse che escono dalle migliori scuole (in particolare l’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo e Alma, la Scuola di Cucina Internazionale di Parma); loro si occupano della parte “food”: realizzano menu con grande attenzione alle materie prime e alla presentazione speciale di ogni piatto. Sabrina Lazzereschi crea l'”experience”, curando la scenografia dell’evento e la mise en place generale, scegliendo e utilizzando i materiali dell’azienda stessa e facendo vivere un’esperienza vera e propria in cui l’azienda diventa protagonista della serata anche negli oggetti, con il contributo di giovani collaboratori provenienti da scuole di design o scenografia.

Pure gli esperti di branding consigliano questo tipo di esperienza: “I luoghi di produzione sono diventati luoghi di interesse pubblico, per capire, scoprire di rispettare ed imparare. E’ una sorta di “Genius Loci” miniaturizzato, che un tempo riguardava una regione, una città, una nazione: oggi riguarda un’azienda e i suoi saperi tangibili e intangibili – spiega Silvia Barbieri, head of strategy dello studio The Branding Letters – Proprio per questo, se si vuole crescere il valore del proprio corporate branding, un evento realizzato internamente all’azienda può essere l’occasione unica per raccontarsi, con efficacia e convinzione. Grazie a Bibendum per i nostri clienti sono stati realizzati eventi capaci di fondere il piacere del momento con la progressiva costruzione dell’immagine di brand desiderata”.

Autore