Mandarin Oriental ha celebrato il 60° anniversario della sua prima proprietà di Hong Kong con un elegante evento di gala. Per celebrare i suoi primi sessant’anni, Mandarin Oriental, Hong Kong ha accolto oltre 1.000 invitati, tra i quali celebrità, dignitari e rappresentanti dell’alta società, inclusi gli “Ambasciatori” del Gruppo, Michelle Yeoh, Karen Mok e Vivienne Tam. All’arrivo, gli ospiti sono stati accolti dalla Hong Kong Drum Ensemble e dall’Opera cinese su un red carpet allestito su Connaught Road. Dopo il brindisi di benvenuto da parte di Greg Liddell, General Manager & Area Vice President, Operations e Laurent Kleitman, Mandarin Oriental Hotel Group’s Group Chief Executive, è stato svelato uno straordinario capolavoro: Sir Peter Blake x AI artist, creato dallo Studio Art & Commerce e accompagnato dalla composizione musicale “The Beating Heart of Hong Kong”, composta per l’occasione da Eddie Chueng, pluripremiato compositore di Hong Kong.
Le fotografie degli ospiti che sono arrivati all’evento sono state reinterpretate dall’intelligenza artificiale, che ha dipinto i ritratti in tempo reale basandosi su un collage di Sir Peter Blake – il “Padrino della Pop Art” – insieme a uno dei leggendari “Fans” di Mandarin Oriental. La tela, delle dimensioni di 5 x 3,4 metri, ha utilizzato uno speciale algoritmo dell’Intelligenza Artificiale per creare disegni e illustrazioni delle fotografie degli invitati. Quest’opera fonde una tecnologia avanzata con l’artigianato: il risultato è un collage di 300 ritratti, il cui stile si ispira alla tradizionale calligrafia cinese. È l’espressione perfetta dell’innovazione, del servizio tailor-made e dell’attenzione ai dettagli che caratterizza Mandarin Oriental, Hong Kong dal 1963, l’anno in cui l’hotel è stato inaugurato. I festeggiamenti sono poi continuati con un cocktail che ha accompagnato i menu signature dei numerosi ristoranti dell’hotel, permettendo agli ospiti un assaggio del ricco patrimonio gastronomico della destinazione. La serata è stata un connubio di arte e cultura grazie all’intrattenimento di gruppi artistici locali, tra cui la Hong Kong Dance Company, The Hong Kong Academy for Performing Arts, l’esibizione di un soprano e la musica dal vivo negli iconici Captain’s Bar e Café Causette. Quest’ultimo è stato trasformato in una sala giochi degli anni Sessanta con i tavoli Mahjong e impreziosito da una collezione speciale di neon vintage di Tetra Vintage, che colgono e rappresentano al meglio l’essenza vibrante di questa città. La serata si è conclusa con un esclusivo party Vogue Hong Kong x The Aubrey, con DJ set e bartender provenienti dai bar della classifica Asia’s 50 Best.
“Questo hotel – da sempre molto apprezzato – è ormai parte del tessuto sociale di Hong Kong. Tutti noi al Mandarin Oriental diamo grande valore alla connessione speciale che abbiamo con ognuno di voi. I nostri 800 meravigliosi colleghi, che offrono un servizio eccellente ogni giorno, ci aiutano a rendere questo hotel una seconda casa per molti di voi,” ha commentato Greg Liddell, General Manager e Area Vice President, Operations. “Siamo qui per celebrare Hong Kong e rendere omaggio alla nostra ammiraglia – la nostra prima proprietà – ai nostri colleghi e a voi, i nostri ospiti fedeli – un brindisi ai prossimi Sessant’anni!”.