Cambio al vertice per SAGAT S.p.A., la società che gestisce l’Aeroporto di Torino. L’Assemblea dei Soci ha nominato Roberta Neri nuova presidente, segnando un passaggio di testimone dopo sei anni di mandato per Elisabetta Oliveri. Neri, manager di comprovata esperienza in ambito nazionale e internazionale ed ex Amministratore Delegato di ENAV, assume la guida del Consiglio di Amministrazione con un incarico triennale. Attualmente Operating Partner del fondo infrastrutturale spagnolo Asterion, porta in SAGAT un profilo solido e orientato all’innovazione.

Roberta Neri

Nel corso dell’assemblea è stato anche approvato il bilancio d’esercizio 2024, che registra un utile netto consolidato di 2,8 milioni di euro, a fronte di un valore della produzione pari a 82 milioni. I ricavi dell’area aviation crescono del 3,5% rispetto al 2023, mentre gli investimenti si attestano a 11,8 milioni di euro. In significativo miglioramento la posizione finanziaria netta, che si riduce di 14,1 milioni, portandosi a -6,48 milioni. Confermata la fiducia all’attuale Amministratore Delegato Andrea Andorno, in carica dal 2019, che continuerà a guidare l’operatività del gruppo. Il nuovo Consiglio di Amministrazione sarà composto, oltre che da Roberta Neri e Andrea Andorno, anche da William Chang Yu, Lorenzo Di Gioacchino, Bice Francesca Di Gregorio, Antonio Lubrano Lavadera e Laura Pascotto.

Durante l’assemblea, i vertici societari hanno espresso un ringraziamento ufficiale alla presidente uscente Elisabetta Oliveri per il lavoro svolto, e hanno riconosciuto il contributo del Consiglio di Amministrazione uscente e dell’intera struttura aziendale, capace di affrontare un contesto complesso e di riportare una crescita del traffico a doppia cifra nel periodo 2019–2024.

Numeri record per l’aeroporto di Torino

In parallelo, SAGAT ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2024, che documenta i risultati raggiunti in ambito ambientale, sociale ed economico. Il 2024 si è chiuso con 4.693.977 passeggeri, nuovo record storico per lo scalo torinese, con un +3,6% sul 2023 e +18,8% rispetto al 2019. Un traguardo che conferma il ruolo strategico dell’aeroporto nello sviluppo del territorio, riconosciuto anche dai premi assegnati da ACI Europe (Best European Airport under 5 million passengers) e ACI World (Most Dedicated Staff in Europe).

Importanti i risultati sul fronte ambientale: l’aeroporto ha ottenuto la certificazione ACA Livello 3+ Neutrality, ridotto del 5% i consumi energetici e autoprodotto il 14% del proprio fabbisogno grazie all’impianto fotovoltaico. Il restante fabbisogno è stato coperto con energia rinnovabile certificata.

Numerose anche le iniziative in ambito sociale, tra cui l’assistenza integrata per passeggeri con bisogni speciali in collaborazione con RFI, progetti con l’Università di Torino e accordi per promuovere il turismo accessibile.

Nel 2024, il valore economico distribuito alla comunità è stato di 76,6 milioni di euro, mentre l’impatto economico diretto, calcolato secondo il modello ACI Europe, raggiunge i 465 milioni di euro.

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