“WMF – We Make Future”: le porte della 7^ edizione del Web Marketing Festival, il più grande Festival sull’innovazione digitale e sociale, si chiudono con un claim divenuto il simbolo della tre giorni e con numeri da record.
Oltre 21.000 presenze registrate in tre giorni, 500 tra sponsor e partner italiani e internazionali, più di 70 eventi di formazione, business e networking e un Mainstage che ha accolto concerti live, panel dedicati a importanti temi di attualità e ospiti prestigiosi tra cui Roberto Saviano, Domenico Lucano, Diletta Leotta – in qualità di madrina e co-conduttrice – Alessandro Benetton, Bibop G. Gresta, Paolo Cevoli e molti altri.
È proprio il palco principale ad evocare e a rappresentare al meglio la doppia anima del WMF: un acceleratore di formazione, di educazione e di cultura in grado di connettere e integrare il mondo dell’innovazione digitale con quello dell’innovazione sociale: “Abbiamo preso posizione: le 21.000 presenze nei tre giorni del WMF dicono che siamo stati in tanti a prendere posizione. Ci siamo schierati per un presente e un futuro all’insegna dell’occupazione, del lavoro, della formazione e dell’innovazione nel senso più ampio del termine. Abbiamo preso posizione: ogni azione e attività deve mettere al centro la costruzione della società.” spiega all’ampia platea Cosmano Lombardo, Ideatore del Festival e CEO e Founder di Search On Media Group. “Siamo stanchi di applicazioni personalistiche del web, di utilizzi errati della tecnologia, dello sfruttamento degli strumenti di comunicazione per la diffusione di informazioni false, dell’avanzamento delle mafie, di azioni e attività che vadano contro la crescita e lo sviluppo del nostro paese. Abbiamo visto e toccato con mano quanto le imprese italiane, la ricerca italiana, il genio e la creatività italiana stiano facendo la differenza. Grazie a chi sta credendo in questo acceleratore di innovazione digitale e sociale e sta lavorando insieme a noi per la costruzione del futuro: WMF significa anche We Make Future”.
La formazione al centro del Web Marketing Festival
L’agenda che ha scandito i lavori del 20, 21 e 22 giugno al Palacongressi di Rimini, mostra un’offerta formativa e tematica mai così ampia, grazie al contributo di oltre 500 speaker esperti provenienti da tutto il mondo e a più di 55 sale formative, ognuna realizzata per dettagliare ed esplorare i più recenti trend dell’universo dell’innovazione.
Tra queste, le sale Robotica, Influencer Marketing, eSports and Gaming, Design, Digital Transformation, Sostenibilità, Urban Tech, Energia e Terzo Settore hanno rappresentato le principali novità del programma formativo, aggiungendosi alle sale “canoniche” del Festival – come la Sala Content Marketing, SEO, Social Media Strategies, E-Commerce, Startup e a 5 eventi formativi che prendono il nome dalle realtà che li hanno realizzati: Salesforce, SEOZoom, CNA, Architecta e la Sala Video Strategy, realizzata da Mediaset e Infinity. Dei veri e propri eventi verticali, dunque, che questi brand hanno dedicato alle rispettive business area attraverso interventi formativi incentrati su case studies, tool e sulle più recenti novità dei singoli ambiti di competenza.
All’interno delle sale formative i partecipanti hanno assistito agli interventi formativi di relatori come David Puente (Open), Alessandro Gallo (Linkedin), Lisa Di Sevo (PranaVentures), Andrea Fontana (Storyfactory), Luisella Giani (Oracle), Simone Tomassetti (Twitter), Larry Kim (MobileMonkey), Federica Brancale (inTarget), Monica Orsino (Microsoft) e i rappresentanti di brand leader come Alitalia, Barilla, Benetton, Booking.com, Burger King, Cisco, Enel, Gameloft, Intel, Lenovo, L’Oréal, Microsoft, Nielsen, Oracle, Reply, Porche Italia, Zalando e molti altri.
Il Mainstage, tra digital e social innovation: gli eventi della giornata di apertura
È stato il concerto dei The Dark Machine, tribute band dei Pink Floyd, a dare il benvenuto alle migliaia di partecipanti la mattina del 20 giugno, giornata di apertura del Festival. Il concerto è stato l’occasione per ricordare il 30° anniversario della caduta del Muro di Berlino, ripercorsa in un video evocativo e simbolo, come ha spiegato Cosmano Lombardo, “di un necessario abbattimento di barriere, spesso mentali, che creano le divisioni tra le persone in un’epoca in cui, invece, paradossalmente siamo tutti connessi”.
Conclusa la cerimonia di apertura del Festival, Cosmano Lombardo ha invitato a salire sul palco Roberto Saviano, autore di un intervento sul tema della disinformazione e delle Fake News: “Dobbiamo smettere di essere neutrali, perché esserlo di fronte alle bugie significa essere complici. Dobbiamo smettere di credere alle balle. Ognuno di noi può cambiare le cose, non temendo di prendere parte”. Al termine del talk, Saviano si è poi confrontato con Cosmano Lombardo sul rapporto tra comunicazione digitale e cultura della legalità – da sempre tema di interesse del Festival – e su come il web possa avvicinare il grande pubblico a questi temi, creando una memoria collettiva. La sfida più grande – è stato ricordato sul Mainstage – è quella di generare un’informazione online curata e di far diventare virali i contenuti di valore, non le Fake News.
Nel pomeriggio, il programma ha offerto la performance di virtual painting di Anna Zhilyeva, prima di lasciare spazio ad un documentario inedito firmato dal Web Marketing Festival sui luoghi dell’integrazione – Riace e Castelnuovo di Porto – e alla testimonianza di Domenico Lucano, ex sindaco di Riace, che è stato intervistato sul palco da Cosmano Lombardo e ha raccontato la sua esperienza e il suo punto di vista sul tema dell’integrazione e dell’innovazione sociale in quella che è stata la giornata internazionale dedicata ai rifugiati.
La seconda giornata: Diletta Leotta madrina nel giorno dedicato a tecnologia ed eccellenze femminili
Il secondo giorno del Web Marketing Festival si è aperto con il concerto live dei Queen Mania, considerato il miglior tributo europeo alla band britannica. L’energia dei brani dei Queen ha travolto il palco del Mainstage e coinvolto il numeroso pubblico che ha riempito la sala. Ad affiancare Cosmano Lombardo nella conduzione della giornata dedicata alla tecnologia, alla robotica e alle eccellenze femminili del settore è stata Diletta Leotta, madrina del WMF19.
Il programma mattutino del Mainstage è proseguito con il panel Women & Tech, un approfondimento sul mondo dell’innovazione tecnologica che ha visto le donne assolute protagoniste. A tenere il loro speech eccellenze del mondo tech come la ricercatrice italiana Chiara Cocchiara (EUMETSAT), Melanie Rieback (Radically Open Security) e Luisa Rizzo, 16enne disabile campionessa di drone racing.
Nel pomeriggio spazio al tema della sostenibilità ambientale con lo show di apertura dei “The Silent Beat”, un gruppo di ballerini sordi che hanno dedicato la loro esibizione alla salvaguardia del pianeta; al termine dello spettacolo Pietro Milillo (NASA) è intervenuto raccontando del profondo legame tra le nuove tecnologie e la tutela dell’ecosistema. Il ricercatore italiano ha parlato della preoccupazione degli scienziati riguardo lo scioglimento dei ghiacciai: in Antartide infatti – sotto il ghiacciaio Thwaites – il suo team di ricerca ha scoperto una fonte di calore radioattiva che sta provocando lo scioglimento dei ghiacciai e l’innalzamento dei mari.
E poi spazio a Bibop Gresta, l’italiano che sta realizzando il progetto dei treni a levitazione magnetica Hyperloop che ha annunciato grossi passi avanti nel progetto che potrebbero riguardare anche l’Italia e la Startup Competition vinta da PatchAI, azienda che sta provando a rivoluzionare la fase di test di nuovi farmaci con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale