Dati e spunti molto interessanti al consueto appuntamento di Welcome Travel Group con i suoi partner commerciali più importanti, dal titolo Synergy in Action.
Sala pienissima e moltissimi interventi da cui emerge un elemento molto chiaro: «Non vogliamo rincorrere a tutti i costi i numeri, anche se naturalmente sono importanti – afferma Adriano Apicella, Amministratore Delegato del Gruppo – ma puntare sulla vicinanza alle nostre agenzie e ad una crescita qualitativa per creare delle sinergie a valle con le agenzie, che devono essere in grado di utilizzare al meglio i servizi e la tecnologia che viene loro messa a disposizione dal Gruppo, e a monte con i fornitori con l’obiettivo di innovare il modello di business».
Apicella si sofferma sui numeri: le agenzie in Italia sono 7.705, di cui 4.308 al nord e 3.397 al centro sud, con un volume d’affari leisure di 5,2 miliardi di euro.
Il tour operating a livello nazionale pesa per il 47% con 2,4 miliardi, l’organizzazione in proprio vale 1,6 miliardi (31%) e infine le crociere, che rappresentano il 22% del volume d’affari, generano 1,2 miliardi, con differenze fra nord e sud per quello che riguarda i volumi: al nord, ad esempio, il tour operating pesa 51%, al centro sud solo il 38%, mentre per le crociere vale l’inverso: 19% a nord e 29% al centro sud.
Per quello che riguarda il numero degli addetti, si sa, è diminuito dopo il Covid e si attesta attualmente su una media di 2,6 addetti per punto vendita.
Oltre alla mappatura del mercato, Apicella si dice molto soddisfatto dei risultati del 2023-2024, con una crescita complessiva del 6%, frutto di un grande lavoro del network sull’orientamento delle vendite, le attività di comunicazione, il potenziamento tecnologico e il rebranding dello scorso anno, che continuerà quest’anno con investimenti volti al brand awarness.
Il network non vuol dire solo commissioni
Dante Colitta, direttore del network, fa il punto della situazione e svela le strategie per raggiungere l’obiettivo finale che è quello di rafforzare il dialogo con la rete e le relazioni coi partner.
«Bisogna cambiare strategia, da focus numerico a crescita qualitativa nella gestione di punti vendita – dichiara Colitta, – attraverso una maggiore diffusione dei servizi, cambiamento della mentalità in tutte le aree di business e affiancamento alle vendite (con un obiettivo minimo di un aumento di fatturato di 30-35mila euro che corrisponde a 6-7 pratiche in più per ogni agenzia coi fornitori contrattualizzati). Perché far parte di un network non è solo una questione di commissioni», conclude il manager.
230 le agenzie che sono entrate nel gruppo Welcome Travel, 34 quelle uscite (solo il 2% contro ad una media nazionale del 5%), 35 quelle escluse per ragioni amministrative ma anche di comportamento e 47 le agenzie che hanno chiuso (dato che include anche quelle che cambiano brand) ma che evidenzia una criticità che non è ancora scomparsa. Dati che non tutti condividerebbero, ma che Welcome Travel Group non ha paura di diffondere nel nome di una totale trasparenza.
50 agenzie Ambassador per aiutare il cambiamento
«Abbiamo 18 commerciali che fanno 8mila visite l’anno alle agenzie di viaggio per far passare il messaggio del cambiamento e fare formazione – dice a Quality Travel Adriano Apicella – e i nostri strumenti sono davvero user friendly, ma il problema resta nella mentalità. Utilizziamo la pausa pranzo per fare visite fisiche perché è difficile far cambiare le abitudini alle agenzie, devi spiegare lo strumento, fargli vedere l’utilità, il vantaggio. Per questo, abbiamo chiesto a 50 agenzie che utilizzano al 100% il CRM di diventare nostri Ambassador, di essere opinion leader e spiegare alle altre agenzie il vantaggio economico che hanno avuto utilizzando la tecnologia, senza la quale un’agenzia è destinata a chiudere».
Sempre più advanced booking
Nell’anno fiscale 2023-2024, che ha chiuso il 31 ottobre, le 2.606 agenzie del gruppo (1.260 Welcome e 1.346 Geo) hanno registrato un volume d’affari di 1,6 miliardi di euro per quanto riguarda i fornitori leisure contrattualizzati (con una crescita del 7% sull’anno precedente) e 1,1 milioni di passeggeri, 439 milioni per i vettori contrattualizzati e 14 milioni per il prodotto assicurativo.
Un anno che ha visto una forte crescita dell’Advanced Booking, un calo in primavera, e un ritorno del last minute, come racconta Elisabetta Palai, responsabile commerciale leisure.
Tra i cluster di prodotto, le crociere sono cresciute del 6%, i charter del 4, il tailor made del 16%, il Mare Italia solo dell1%, scontando le difficoltà della classe media, mentre le “esperienze” hanno avuto un boom incredibile con +90%!
L’Egitto, nonostante un calo dovuto alla situazione geopolitica, resta la prima destinazione, seguita da Maldive a Mare Italia, ma molto bene vanno anche il Nord America e il Giappone.
Vettori aerei, ancillary e comunicazioni
I risultati dei vettori aerei, presentati da Vittorio Amato, sono decisamente in crescita con 510 milioni di euro (il 10% del mercato) e un incremento del 31% dei volumi, ottenuti per l’86% del fatturato e l’87% dei passeggeri attraverso il partner contrattualizzati. Il segmento Premium rappresenta il 22,4%, l’economy il 77,6%. Sandro Palumbo, dal canto suo, ha sottolineato l’importanza delle ancillary con l’obiettivo di integrare in una sola piattaforma voli, assicurazioni e modalità di pagamento.
Si è poi parlato dell’accordo con la Bit, “We live the Bit” – racconta Laura Antonioli, responsabile comunicazione e marketing – anche se non ci sarà quest’anno la convention annuale ma un grande stand gli approfondimenti di Bit Talks, dedicati al trade, uno spazio Bit4Business dedicato ai partner, e Bit4Job.
Antonioli parla anche della comunicazione B2B che gira intorno ai sistemi integrati dei due brand, We System e Geo Global, con 1.879 news in un anno veicolate attraverso newsletter al database di 7mila agenzie, e per il B2C con 50 invii annui che arrivano direttamente al database delle adv che conta 500mila clienti, 1000 siti attivi, cataloghi digitali sfogliabili e i social che Welcome Travel Group gestisce per nome e conto delle adv affiliate.