Nel weekend di Ferragosto, circa 200 italiani sono rimasti bloccati sull’isola di Madeira, in Portogallo, a causa della cancellazione di un volo Wizz Air diretto a Roma. Il volo, previsto per il 15 agosto, è stato cancellato a seguito di condizioni meteo avverse. Questo, secondo quanto riportato da diversi media, avrebbe lasciato i passeggeri senza assistenza adeguata tanto che alcuni di loro si sono ritrovati a dormire nell’aeroporto di Funchal. Wizz Air aveva annunciato una riprogrammazione per il giorno seguente, successivamente annullata, sempre per il tempo non ottimale.
Le lamentele hanno riguardato soprattutto la mancanza di informazioni e di supporto da parte della compagnia aerea, che secondo il racconto dei passeggeri non avrebbe fornito alternative immediate o soluzioni di emergenza, aggravando la tensione tra i viaggiatori, tra cui famiglie con bambini e anche un paziente oncologico, come riportato da Repubblica. Molti di loro hanno contattato le autorità italiane e portoghesi, ma la risposta è stata lenta. La Farnesina è infine intervenuta attivando una unità di crisi e sollecitando la compagnia a risolvere la situazione al più presto.
Il Ministero degli Esteri ha scritto in un comunicato: “L’Ambasciatore ha chiesto alla console onoraria Margarida Valle Dos Santos di mantenere una presenza in aeroporto con i suoi collaboratori per i passeggeri che non siano stati riprotetti da Wizzair in alberghi dell’isola. L’ambasciata d’Italia ha seguito altresì il rimpatrio di 8 passeggeri rientrati con un volo via Varsavia. A Roma, la Farnesina e l’ENAC, l’ente nazionale per l’aviazione civile, in raccordo operativo con la Guardia di Finanza, hanno agito sulla rappresentanza italiana della compagnia aerea per accelerare l’invio di un nuovo velivolo per il rientro in Italia”
Wizz Air ha spiegato di aver organizzato un volo di recupero da Madeira all’aeroporto di Roma Fiumicino, con partenza prevista alle 13:10 ora locale di domenica 18 agosto. “Sebbene ci siano stati miglioramenti nelle condizioni meteorologiche locali, l’atterraggio di questo volo rimane subordinato alle attuali condizioni del vento a Madeira. La sicurezza dei nostri passeggeri e dell’equipaggio resta la nostra priorità assoluta. Nonostante le difficili condizioni meteorologiche che hanno gravemente colpito le operazioni di tutte le compagnie aeree presso l’Aeroporto di Madeira, Wizz Air sta facendo tutto il possibile per prendersi cura dei propri passeggeri. Apprezziamo la pazienza e la comprensione di tutti coloro che sono stati colpiti da questi disagi”, si legge nella nota.
Aggiornamento: il volo di rientro è partito regolarmente, con leggero ritardo rispetto a quanto annunciato, ma sembra che ci siano ancora 30 italiani che non sono stati imbarcati. In una ulteriore nota Wizz Air spiega il motivo: “Il volo di emergenza da Madeira a Roma è partito oggi alle 14.38 ora locale dall’aeroporto di Funchal trasportando tutti i passeggeri che hanno riprenotato o acquistato i biglietti per questo volo di emergenza trasportando tutti i passeggeri che hanno prenotato di nuovo il volo o che hanno acquistato il biglietto per questo volo di emergenza. Il numero totale di persone trasportate è stato di 207. La compagnia aerea ha atteso fino all’ultimo minuto altre 30 persone che avevano regolare biglietto per questo volo, ma sfortunatamente non si sono presentate al gate. Le limitazioni del tempo di servizio dell’equipaggio, che è un prerequisito fondamentale per la sicurezza del trasporto aereo, non ha permesso alla compagnia di eseguire il processo di scambio dei passeggeri non presentatisi con quelli già presenti in aeroporto senza mettere a rischio la partenza del volo di emergenza con 207 passeggeri a bordo. Siamo delusi dal fatto che la capacità di posti di questo aereo non sia stata sfruttata appieno, dato che i nostri team si erano impegnati a fondo per organizzare un volo di questo tipo, soprattutto in condizioni meteorologiche così complesse”.
In ogni caso i passeggeri che hanno richiesto il rimborso del loro biglietto originale e che sono stati in grado di acquistare un biglietto per un altro volo d’emergenza potranno inviare le ricevute alla compagnia aerea per essere rimborsati della differenza che potrebbe essersi verificata nel prezzo del biglietto.
