Il 2019 di Air Europa in Italia, si è chiuso con risultati molto positivi: + 12% di fatturato e +16% di passeggeri, oltre il budget previsto. Questo grazie sia all’aumento del traffico point to point negli aeroporti con vocazione più turistica come Roma e Venezia, che a quello del traffico lungo raggio, il cui revenue medio è anche leggermente aumentato rispetto all’anno precedente.
L’Italia si riconferma così per Air Europa, il secondo mercato più importante a livello mondiale, subito dopo la Spagna.
“L’anno che si è appena concluso ha visto il consolidamento dei nostri rapporti con il trade; gli accordi sottoscritti con i network, i tour operator, le agenzie e i TMC ci hanno permesso di raggiungere questi buonissimi risultati. Grazie al loro prezioso supporto siamo riusciti a crescere ed affermarci sul mercato e i trend di questo inizio anno ci permettono di sperare in un 2020 ancora più performante”. ha dichiarato Renato Scaffidi, general manager Italia di Air Europa “Siamo cresciuti in tutti i settori, e se l’etnico ha più che altro confermato le aspettative con un +5%, siamo molto soddisfatti del corporate, aumentato del 27% grazie soprattutto alla qualità della nostra offerta: i nostri 8 nuovi dreamliner con configuazione in business 1-2-1 offrono tutto un altro comfort. Le migliori soddisfazioni arrivano però dal leisure con crescite a tre cifre percentuali. Anche i coefficienti di riempimento sono cresciuti di 2 punti percentuali rispetto al 2018, raggiungendo circa l’88%”
Se tutte le destinazioni programmate sono cresciute in termini di passeggeri le mete che indiscutibilmente si riconfermano sul podio sono Lima seguita da Santo Domingo e Havana. La Colombia nel 2019 ha ottenuto ottimi risultati così come l’Argentina, segnata da un inizio anno molto difficile, dovuto alla complessa situazione politica interna, ma registrando nel secondo semestre un trend positivo che ha permesso di colmare il gap rispetto al primo. Il collegamento su Panama, lanciato lo scorso giugno, è partito molto bene così come quello su Fortaleza, inaugurato a fine dicembre.
“Gli ottimi risultati raggiunti nel 2019 saranno uno stimolo per continuare a crescere sul mercato e così puntando per il 2020 ad un obiettivo del +7% in termini di fatturato, spinti anche delle novità che segneranno il nuovo anno”, conclude Renato Scaffidi.
Nell’ottica del continuo ammodernamento della flotta, oltre ai 28 Dreamliner già previsti, Air Europa ha confermato l’ordine del 29° 787/900, che andrà a completare la flotta Lungo Raggio nel 2022. Nel 2020 ci sarà l’ingresso di altri 9 aeromobili 787-900 equipaggiati con 32 poltrone della nuova Business Class 1-2-1 oltre alle 303 sedute in Economy Class per un totale di 335 posti.