«Barbados has it all» – dice Tracy Jones, direttrice marketing per l’Europa di BTMI, l’Ente del Turismo di Barbados. E lo dice con un’allegria e una gioia di vivere che fa venire subito voglia di partire per quest’isola caraibica davvero speciale che ha un range di eventi e attività senza pari nei Caraibi.
«Potrei dire che è “Molte cose per molte persone”, perché ogni tipo di viaggiatore può trovare qui la sua esperienza, che sia culurale, sportiva o di relax, e la sua felicità».

Hunte’s Garden per gli amanti della natura

La cultura al primo posto

«Abbiamo un’offerta culturale unica, con festival ed eventi che coinvolgono tutta la popolazione, – continua Jones, – come ad esempio il Crop Over Festival, che tra luglio e agosto trasforma l’isola in un grande palcoscenico per sfilate, balli, musica dal vivo. È un evento molto sentito che celebra la fine del raccolto della canna da zucchero e culmina nel Kadooment Day, che chiude il mese di festeggiamenti con una grande parata di Carnevale. Siamo anche la capitale culinaria dei Caraibi, con opzioni che vanno dal food truck al fine dining, con più di 400 ristoranti sparsi per l’isola, e abbiamo spiagge bianchissime per il relax e onde per i surfisti sulla costa Atlantica, sentieri per l’hiking e passeggiate nella natura, grotte da esplorare ed eventi sportivi come la Run Barbados Marathon & Wellness weekend, che si svolgerà dal 4 al 7 dicembre, che combina la corsa con retreat di yoga e Spa. Insomma, siamo una destinazione “All Year Round”, da vivere e visitare in tutte le stagioni», conclude Tracy Jones.

Il Kadooment chiude il Crop Over Festival con le parate del carnevale

La cultura a Barbados va oltre i grandi eventi e si ritrova anche nella vita quotidiana: nei mercati artigianali, nelle storie raccontate dagli anziani, nei murales che colorano i quartieri e nei piatti tradizionali come cou-cou and flying fish e puddin’ and souse. Senza dimenticare che Barbados è la patria del Rum!
Inoltre, il governo e le comunità locali continuano a investire nella cultura come motore di sviluppo sostenibile, inclusione sociale e orgoglio nazionale. Un esempio è il Barbados Heritage District, un ambizioso progetto culturale e commemorativo situato nella Newton Plantation, creato con l’obiettivo di onorare la memoria degli africani schiavizzati e raccontare la resilienza del popolo bajan.

Il mercato italiano

«Il nostro primo mercato è il Regno Unito, ma siccome noi consideriamo l’UE senza l’UK, il mercato italiano risulta essere il terzo più importante in Europa dopo Germania e Francia, con il 5% di share. Per svilupparlo abbiamo in progetto Fam Trip, press Trip e Lucilla Venditti, che rappresenta Barbados in Italia per il trade, organizza diversi workshop dedicati alle agenzie».

Nuovi collegamenti aerei con KLM Royal Dutch Airlines

Durante l’inverno 2025/2026, Barbados rafforza i propri collegamenti con l’Europa grazie al ritorno di KLM Royal Dutch Airlines, che a partire dal 28 ottobre 2025 offrirà tre voli settimanali da Amsterdam Schiphol all’isola. Il servizio sarà operativo il martedì, giovedì e sabato, fino al 28 marzo 2026.
Questa nuova rotta si aggiunge alle opzioni già esistenti, come quelle di Condor, rendendo l’isola ancora più accessibile ai viaggiatori europei.

Nuove aperture nel settore alberghiero con focus sul lusso

Hotel Blue Monkey

Molto fermento nel settore dell’ospitalità che vede nuovi hotel in apertura per la stagione invernale 2025/2026.
Sul lungomare di Hasting, lungo la costa sud e a metà strada tra l’aeroporto e la capitale Bridgetown, aprirà il 1° gennaio l’Indigo Bridgetown Barbados, del gruppo IHG, boutique hotel da 132 camere a soli 600 metri da Rockley Beach. Dispone di una piscina all’aperto e di un ristorante con cucina caraibica.
A Paynes Bay, nota come Platinum Coast, aprirà il Blue Monkey Hotel & Beach Club, affiliato ai Leading Hotels of the World. 28 suite da una o due camere, alcune con piscina privata, dedicate al mercato di alta gamma.
Ed è questo il segmento che è più in espansione, con l’arrivo di altre due nuove strutture di lusso, il Royalton Vessence Barbados dell’Autograph Collection, resort all inclusive per soli adulti, con 220 suite di lusso, 9 ristoranti e 5 bar, e il Pendry Barbados prima destinazione internazionale del brand Pendry che aprirà alla fine del 2026 nella contea di St. Peter, una struttura 5 stelle con 74 camere vista oceano, servizio maggiordomo, suite presidenziali e attici di lusso.
In pipeline anche la creazione del primo Centro Africano per il Commercio (AATC) nei Caraibi. Gestito dalla African Export-Import Bank (Afreximbank), l’AATC includerà un nuovo hotel a 4 stelle con 100 camere, un centro congressi all’avanguardia, padiglioni espositivi, sale per seminari e un hub per l’innovazione delle PMI. Questa struttura polifunzionale rappresenterà una tappa fondamentale nel rafforzamento degli scambi commerciali e culturali tra Africa e Caraibi.

Autore

  • Laureata in Geografia, giramondo e appassionata di fotografia, Roberta F. Nicosia parla quattro lingue ed è la nostra inviata speciale. A dieci anni, complice la copia di National Geographic che ogni mese trovava sulla scrivania e i filmini Super8 del papà, sapeva già dove erano il Borobudur, Borocay o Ushuaia e sognava di fare il reporter. Sono suoi quasi tutti gli articoli sulle destinazioni e le foto apparsi sul nostro Magazine. Dopo una parentesi con ruoli manageriali nel campo della comunicazione e dell’advertising, si è dedicata alla sua vera passione e negli ultimi vent’anni ha collaborato con riviste leisure come Panorama Travel, D di Repubblica, AD, specializzandosi poi nel MICE con reportage di viaggio, articoli su linee aeree e hotellerie. È stata caporedattore e direttore di diverse riviste di questo settore, e ha pubblicato una trentina di Guide Incentive con la collaborazione degli Enti del Turismo italiani.

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