Oltre cento Personal Voyager hanno partecipato alle due tappe del workshop autunnale di Euphemia a Milano e Bologna, confermando il format come uno dei momenti chiave di confronto e aggiornamento per la rete Lab Travel. Al centro delle giornate formazione, networking e analisi delle prospettive per il 2026, con una mattinata in plenaria seguita da sessioni di lavoro one to one con i partner.
In plenaria si sono alternati alcuni dei principali player del turismo organizzato e del trasporto aereo, mentre nel workshop pomeridiano gli agenti hanno potuto approfondire novità di prodotto e destinazioni emergenti con compagnie aeree, catene alberghiere, enti del turismo e DMC. L’obiettivo dichiarato: fornire ai Personal Voyager una panoramica aggiornata sugli strumenti commerciali e sulle tendenze di mercato più richieste dalla clientela.
Ad aprire i lavori in entrambe le città è stato l’amministratore delegato di Euphemia, Michele Zucchi, affiancato da Roberto Piatti, responsabile IT, con il lancio ufficiale di VoyaGO, nuovo tool proprietario basato su intelligenza artificiale. La piattaforma, sviluppata in esclusiva per Euphemia, nasce per supportare gli agenti nella fase di consulenza mettendo a disposizione, in tempo reale, informazioni operative, assicurative e documentali, così da liberare tempo da dedicare alla relazione con il cliente.
Il doppio appuntamento del Nord Italia è stato anche l’occasione per fare il punto sull’andamento del gruppo: l’amministratore delegato di Lab Travel, Giulia Barroero, ha anticipato una chiusura 2025 a 70 milioni di euro di fatturato, in crescita del 15% rispetto all’anno precedente. La performance è trainata sia dall’ingresso di nuovi Personal Voyager sia dal miglioramento dei risultati degli agenti storici, grazie a un modello che combina massa critica negoziale e forte radicamento sul territorio.
In chiusura, il presidente Ezio Barroero ha sottolineato il forte coinvolgimento della rete e ha indicato nel digitale una delle direttrici di sviluppo per il prossimo biennio. Tra le tendenze emerse dal confronto con gli agenti, il gruppo sta valutando investimenti aggiuntivi in soluzioni tecnologiche flessibili e personalizzabili, mantenendo al contempo le 50 sedi fisiche come punto di riferimento per la gestione del rapporto con il cliente, sia in presenza sia lungo l’intero iter online di prenotazione.

