Idee per Viaggiare ha festeggiato i suoi trent’anni di attività con un evento dedicato alla trasformazione digitale, riaffermando la sua identità di tour operator innovativo e attento al valore umano. L’incontro, intitolato “Il prossimo capitolo è digitale”, si è svolto in un luogo simbolico: il Bosco di Idee per Viaggiare, una riserva verde nel quartiere romano Infernetto, voluta dal CEO Danilo Curzi per testimoniare l’impegno verso ambiente e relazioni autentiche.
Alla presenza di oltre cento ospiti tra staff, fornitori, partner storici e stampa, l’azienda ha illustrato il percorso che l’ha portata a integrare un nuovo ecosistema tecnologico per supportare la consulenza e il design di viaggi personalizzati. Un investimento strategico che punta a semplificare i processi interni, liberare tempo per la creatività e migliorare l’esperienza di clienti e agenzie.
“L’ambiente è il luogo che ci accoglie e ci sostiene”, ha dichiarato Curzi, spiegando la scelta del Bosco come cornice e sottolineando la filosofia del gruppo: coniugare innovazione e rispetto, tecnologia e relazione umana. L’obiettivo, ha ribadito, è costruire un futuro in cui la tecnologia supporta le persone, valorizzandone l’empatia e la capacità di creare emozioni.
Una piattaforma già operativa
Il nuovo ecosistema digitale è già in funzione. Come ha spiegato Andrea Nike Curzi, Innovation Manager, oggi i consulenti possono gestire una richiesta di viaggio attraverso un cruscotto unificato che raccoglie informazioni su cliente, voli, hotel e storico delle interazioni, eliminando i passaggi ripetitivi e lasciando spazio alla consulenza creativa e personalizzata. “La risorsa più preziosa che restituiamo è il tempo, per ascoltare e sorprendere”, ha sottolineato.
I partner tecnologici
La trasformazione è stata possibile grazie alla collaborazione con partner internazionali. Salesforce fornisce la piattaforma CRM per una visione completa del cliente, mentre Genesys gestisce in modo fluido e omnicanale le comunicazioni. GP Solutions ha curato la nuova piattaforma di prenotazioni, integrata con le API di Travelport per garantire competitività e flessibilità. Experience Cloud Consulting e eMinds hanno coordinato l’architettura del progetto, che già oggi consente di lavorare in modo più rapido, coerente e personalizzato.
Uno sguardo al futuro
Guardando oltre il 2025, Idee per Viaggiare ha già nominato un Chief Artificial Intelligence Officer, Agostino Oliveri, per guidare l’introduzione di agenti AI evoluti e sviluppare nuove soluzioni in linea con il nascente AI Act europeo. L’obiettivo è affiancare alla consulenza umana un “copilota” digitale capace di analizzare i dati, generare proposte creative e supportare il lavoro dei consulenti, senza sostituirne la sensibilità.
“La nostra missione resta quella di creare relazioni e ricordi”, ha concluso Andrea Nike Curzi. “Oggi la tecnologia ci permette di farlo con un’accuratezza prima impensabile, ma la magia resta nelle mani dei nostri consulenti e nei sogni dei viaggiatori.”