AIP Capital, gestore di investimenti alternativi con una specializzazione nel settore dell’aviazione commerciale, ha recentemente completato un’operazione di finanziamento da 240 milioni di dollari a favore di una società interamente controllata da ITA Airways. Questa operazione, realizzata attraverso la strategia di Private Credit di AIP, è garantita da tre aeromobili Airbus A330-900neo di nuova generazione, equipaggiati con motori Rolls-Royce Trent 7000.
Questo finanziamento rappresenta un’importante soluzione di capitale per ITA Airways, contribuendo a rafforzare la solidità finanziaria della compagnia e a sostenere il suo piano di crescita. Gli Airbus A330neo, noti per la loro efficienza eco-sostenibile, sono parte integrante della strategia di ITA Airways per modernizzare la propria flotta e raggiungere ambiziosi obiettivi di sostenibilità. I nuovi velivoli, grazie a innovazioni aerodinamiche e ai motori Trent 7000, garantiscono una riduzione del 25% del consumo di carburante e delle emissioni di CO2.
Michael Kittle, Managing Director e Head of Private Credit di AIP Capital, ha espresso soddisfazione per il rafforzamento della collaborazione con ITA Airways, sottolineando come questa operazione dimostri l’impegno comune nel promuovere un trasporto aereo più sostenibile. “Questa operazione dimostra la nostra capacità di creare soluzioni di capitale innovative e su larga scala per i nostri clienti nel settore aereo a livello globale,” ha dichiarato Kittle.
Dal canto suo, Antonino Turicchi, Presidente di ITA Airways, ha evidenziato come questo accordo rappresenti un traguardo significativo per l’espansione della flotta di nuova generazione della compagnia. Ha inoltre sottolineato che l’operazione è in linea con la strategia aziendale di combinare capitale proprio con un apporto bilanciato di capitale di debito, sostenuto dalle positive performance registrate nel 2023 e nella prima metà del 2024.
Dall’inizio delle sue operazioni nell’ottobre 2021, ITA Airways ha compiuto significativi progressi nel rinnovamento della propria flotta, ora composta per il 58% da aeromobili di nuova generazione, con una riduzione del 25% nel consumo di carburante e nelle emissioni di CO2.