Uno strumento che potrebbe essere fondamentale per il turismo delle radici che in prospettiva riporterà a visitare la terra di origine gli 80 milioni di oriundi italiani sparsi per il mondo: si tratta di CARTA ITALIA ed è stata presentata al Mec Hotel di Paestum dove CIM – Confederazione Italiani nel Mondo, ha tenuto la sua conferenza nazionale 2023. Presenti i delegati delle sedi regionali, accolti dal presidente di CIM Angelo Sollazzo con i vicepresidenti Federico Conte e Salvo Iavarone, e dal sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri. A portare il saluto del governo il vice ministro agli Affari Esteri Edmondo Cirielli.
CARTA ITALIA nasce dall’incontro tra il presidente Sollazzo e Giambattista Merigo, imprenditore turistico bresciano ideatore dell’iniziativa, che la concretizza con la sua Amrita INT’L, insieme a Benedetta Pierobon, direttore progetto e international marketing strategy, e una squadra di squadra di professionisti e creativi.
CIM, al servizio della comunità globale italiana
CIM è l’organizzazione più rappresentativa degli italiani residenti all’estero, degli oriundi e dei discendenti della diaspora italiana. È presente in 33 Paesi, dove coordina e rappresenta oltre 2000 Federazioni e Associazioni di italiani, riunite dal 1994 sotto una sola sigla per iniziativa del presidente Sollazzo. Come detto nel mondo vivono secondo le stime circa 80 milioni di oriundi e discendenti della diaspora che negli ultimi due secoli ha portato il genio, l’energia e la cultura italiana in tutto il mondo. CARTA ITALIA è dedicata a loro e a tutti gli italiani, inclusi gli attuali 6,4 milioni di espatriati.
“La CARTA sta già ricevendo un’accoglienza calorosa dalle comunità italiane nel mondo e dai potenziali partner – ha spiegato Sollazzo – perché è un documento identitario fortemente simbolico, che riconnette emotivamente gli italiani tra loro e alla madre Patria, ispirando un nuovo orgoglioso senso di appartenenza alla comunità italiana globale. In più è una carta di servizio, contenitore di tutti i vantaggi e privilegi che i suoi titolari potranno ricevere per il solo fatto di essere italiani o discendenti di italiani”.
CARTA ITALIA com’è: la newsletter, i servizi, gli eventi
CARTA ITALIA è realizzata in un formato bancomat dal design d’impatto immediatamente associato all’identità italiana. Dotata di chip o banda magnetica, è nominativa e numerata, modulata in più formule. È riconosciuta da tutti i partner fornitori di servizi e prodotti, e da tutte le 2.000 sigle associative federate in CIM.

CARTA ITALIA è promossa e distribuita – anche in versione digitale, e in seguito con applicazione per Android e MacOs – da CIM e dalle sue 33 sedi all’estero. Sarà oggetto di una campagna di comunicazione su media on e offline e sulle reti social.
I titolari di CARTA ITALIA ricevono una newsletter digitale con notizie di interesse per gli italiani all’estero: la lista aggiornata e dettagliata di servizi e prodotti convenzionati; novità giuridiche e iniziative parlamentari sostenute da CIM; suggerimenti di viaggio e turismo in Italia; informazioni per rintracciarne le origini delle famiglie emigrate; novità dai Comites e dalle comunità italiane, con una rubrica culturale e una dedicata al ‘fare rete’, per connettersi e fare business con altri italiani nel mondo; novità dall’Italia, tra cultura e impresa, creatività e innovazione.
Nel turismo CARTA ITALIA è in prospettiva un potente strumento di promozione per destinazioni e fornitori: di fatto un passaporto turistico per esplorare l’Italia per turismo e alla ricerca delle proprie radici. La Carta avrà il patrocinio dei ministeri coinvolti – Affari Esteri, Turismo, Beni Culturali – che aprirà la via a iniziative di gemellaggio, accordi e intese con le istituzioni sul territorio.
Nel medio termine CARTA ITALIA sarà propulsore di importanti iniziative benefiche, eventi culturali e workshop sia all’estero che in Italia. La Carta consentirà l’accesso esclusivo a tutte le iniziative organizzate da CIM e dalle 2.000 organizzazioni locali federate.