Ryanair rafforza la propria presenza in Albania con l’apertura di una base operativa all’aeroporto di Tirana a partire da aprile 2026. La compagnia baserà tre Boeing 737-800, per un investimento complessivo di 300 milioni di dollari, e prevede di raggiungere quota 4 milioni di passeggeri annui, supportando oltre 3.000 posti di lavoro, di cui 100 ad alta specializzazione tra piloti ed equipaggi di cabina.
L’espansione porterà il network estivo 2026 a 33 rotte totali, con oltre 450 voli settimanali, grazie a 10 nuovi collegamenti verso Birmingham, Dublino, Milano, Malta, Napoli, Pescara, Poznań, Trieste, Torino e Verona. Contestualmente, aumenteranno le frequenze su nove rotte già operative, tra cui Bari, Londra, Praga, Stoccolma e Varsavia.
Secondo i piani, Ryanair intende arrivare entro il 2030 a sei aeromobili basati a Tirana, con un investimento complessivo di 600 milioni di dollari, oltre 20 nuove rotte e più di 5 milioni di passeggeri l’anno, a condizione che l’Albania mantenga l’attuale politica di bassi costi di accesso e zero tasse sull’aviazione.
«Siamo l’unica vera compagnia low-cost in Albania e questa nuova base a Tirana segna un passo decisivo nella nostra crescita», ha dichiarato Michael O’Leary, CEO di Ryanair. «Dal 2023, anno del nostro debutto nel Paese, abbiamo lavorato a stretto contatto con l’aeroporto per espandere le opportunità di viaggio, stimolare il turismo e creare occupazione».
Piervittorio Farabbi, Chief Operating Officer dell’Aeroporto di Tirana, ha sottolineato come l’apertura della base sia frutto di un potenziamento infrastrutturale significativo, che ha visto l’ampliamento del terminal, l’estensione della pista, la ristrutturazione di piazzali e vie di rullaggio, oltre a investimenti nella digitalizzazione dei processi di check-in, imbarco e controlli.