Il 17 dicembre 2025 è segnato come giorno critico per il trasporto aereo in Italia: una serie di agitazioni coordinate coinvolgerà diversi operatori del settore, tra cui spicca in ordine di tempo l’adesione di ITA Airways, cosa che rende la d ata da tenere d’occhio per chi ha in programma un viaggio nelle settimane di Natale.
📅 Calendario, orari e soggetti coinvolti
Per ITA Airways è confermato uno sciopero nazionale: personale di terra e navigante incrocerà le braccia dalle 13:00 alle 17:00
In contemporanea si fermano anche:
- il personale del controllo traffico aereo del centro ENAV di Roma.
- le società di handling associate ad Assohandlers, attive negli aeroporti italiani.
- il personale di altre compagnie ( Vueling, Air France / KLM) secondo le sigle sindacali che hanno aderito.
La mobilitazione è generale e interessa l’intero sistema aeroportuale italiano, con potenziali effetti anche su operazioni di terra — check-in, assistenza bagagli, handling, servizi passeggeri.
Le ragioni dello sciopero
Le sigle sindacali — Filt‑Cgil, Fit‑Cisl, Uilt‑Trasporti, Ugl Trasporto Aereo, Anpac e Anp — lamentano la mancanza di risposte concrete sul piano industriale approvato dall’azienda, ritenuto “debole e carente di investimenti sulla flotta”.
Tra le rivendicazioni anche il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (scaduto a dicembre 2024) e l’assenza di riconoscimento di premi di risultato relativi all’ultimo esercizio. I sindacati definiscono lo sciopero come “inevitabile” dopo il fallimento delle interlocuzioni con l’azienda.
Quali rischi per i passeggeri
Il mix di scioperi — su compagnie aeree, handling, controllo del traffico e servizi aeroportuali — crea uno scenario potenzialmente critico per chi viaggia il 17 dicembre o nei giorni vicini. Ecco le principali implicazioni:
- Cancellazioni e ritardi: non solo i voli operati da ITA Airways potrebbero subire stop o disagi, ma anche quelli di altri vettori, per difficoltà operative negli scali.
- Disservizi a terra: check-in, gestione bagagli, operazioni di imbarco e sbarco, assistenza ai passeggeri potrebbero risultare rallentate o interrotte.
- Congestione aeroportuale: con flussi elevati nel periodo pre-natalizio, un blocco generalizzato rischia di generare code, caos e disagi logistici.
- Effetti a catena su coincidenze e collegamenti: chi viaggia con scali o connessioni ravvicinate potrebbe trovarsi scoperto in caso di cancellazione o ritardo del primo volo.
Cosa possono fare i viaggiatori: alcune raccomandazioni
- Verificare lo stato del proprio volo tramite sito o app ufficiali della compagnia o tramite agenzia di viaggio; seguire gli aggiornamenti ufficiali con attenzione.
- In caso di cancellazione o variazione significativa dell’orario, chiedere rimborso o riprotezione secondo regolamenti UE e condizioni nazionali.
- Se possibile, valutare di anticipare o posticipare il viaggio, o scegliere alternative (altre compagnie, modalità terrestri, date diverse).
- Tenere conto che anche i servizi a terra — handling, controllo, assistenza — potrebbero essere compromessi: prevedere margini ampi per check-in, imbarco, trasferimenti.
Perché il 17 dicembre è particolarmente delicato
Il periodo natalizio coincide con il picco di domanda per viaggi, rientri, vacanze. Una giornata di sciopero in un contesto già critico può generare un effetto domino che va oltre la singola compagnia. Il fatto che lo sciopero coinvolga non solo il personale di ITA Airways, ma anche handling, controllori di volo e altri vettori aumenta la complessità e il rischio di disagi generalizzati. Per molti viaggiatori — anche occasionali — la giornata del 17 dicembre potrebbe rivelarsi un banco di prova per resilienza e pazienza.

