Agritravel Expo

Si è chiuso in Fiera Bergamo il coinvolgente cammino della decima edizione di di Agritravel Expo, la Fiera internazionale dei Territori di Promoberg, salone europeo verticalmente dedicato al settore del turismo slow, sostenibile, accessibile e di prossimità.

Dopo la giornata del debutto, che ha visto arrivare a Bergamo già da venerdì decine di buyer giunti da diversi paesi europei ed extra EU, il week end ha registrato, come da tradizione, la partecipazione in particolare delle famiglie, sempre più interessate ad un turismo da assaporare con i giusti tempi, attento all’ambiente e accessibile a tutti. Al termine di tre giornate intense, Agritravel ha richiamato al centro espositivo e congressuale di via Lunga oltre 20mila presenze, giunte da tutta Italia, attratte dalla bontà del progetto e agevolate dall’aeroporto internazionale BGY.

Sui 6.500 metri quadrati del padiglione A c’è stato solo l’imbarazzo della scelta tra le tantissime mete proposte dalle circa 200 realtà distribuite lungo tutto le Stivale, isole comprese; sette invece le Regioni italiane che hanno partecipato direttamente (con la partecipazione anche dei relativi assessori al Turismo): Calabria, Sardegna, Sicilia, Campania, Toscana, Emilia-Romagna e Regione Lombardia (contributo). Ogni area regionale ha messo in vetrina molte realtà locali dai tratti ben distintivi. Citiamo inoltre il FAI-Fondo Ambiente Italiano, la rete delle città del buon vivere Cittaslow, i Treni Turistici Italiani, Bologna Welcome, Destination Verona e Garda, Pro Loco, Consorzi turistici e DMO tra cui le Valli del Canavese, l’Iglesiente, le Terre di Fausto Coppi, la Riviera dei Fiori, associazioni e cooperative sociali. Particolarmente nutrita poi la rappresentativa targata Bergamo e provincia.

Oltre a presentare e informare sulle località turistiche, grande interesse e partecipazione anche per gli eventi collaterali (convegni, talk, tavole rotonde) di scena sul palco della Bell’Italia Arena, curata dall’omonima rivista dedicata alle località e alle bellezze artistiche, paesaggistiche e turistiche d’Italia (la collaborazione attivata con lo storico mensile diretto da Emanuela Rosa-Clot è stata una delle principali e vincenti novità di quest’anno) e nella sala Caravaggio: oltre agli appuntamenti curati da Bell’Italia, citiamo GatewAI, la prima Conferenza nazionale sull’applicazione dell’intelligenza artificiale nel settore turistico, ed i convegni di Confcommercio Bergamo e Confedilizia su temi di estrema rilevanza per il settore turistico. Amatissimi dal pubblico, sono stati numerosi anche gli appuntamenti dedicati alla promozione dei prodotti locali, tra degustazioni, laboratori e show cooking, che hanno visto protagonisti i produttori dei vari territori (regionali e locali) e le loro specialità.

“Al centro del progetto di Agritravel, nato oltre dieci anni fa con una formula specifica e unica per il nostro paese – commenta il Presidente di Promoberg, Luciano Patelli, nel tracciare un primo bilancio -, vi è una nuova cultura del turismo, quello che predilige la scoperta di località (attualmente) forse meno note di altre, ma non per questo meno belle e attrattive, che si caratterizzano per le bellezze paesaggistiche, le antiche tradizioni e un’accoglienza tipica delle comunità locali che caratterizzano i borghi italiani come nessun altro Paese nel mondo. Quest’anno abbiamo alzato notevolmente il livello qualitativo, confermando l’importanza di “fare rete”, coinvolgendo il territorio, ma ampliando e rafforzando importati sinergie con molti protagonisti del settore (enti, istituzioni, realtà pubbliche e private) così come le Regioni (a livello istituzionale) per far crescere costantemente la manifestazione. Sul “fare rete” c’è stato un accordo unanime, cito per tutti la sindaca di Bergamo, Elena Carnevali, e l’assessore al Turismo di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, intervenute con nostro grande piacere all’inaugurazione della manifestazione, confermandone l’importanza”.

Davide Lenarduzzi, Amministratore delegato di Promoberg sottolinea “la peculiarità di Agritravel a livello nazionale ed europeo, che sta nella sua unicità e proposta verticale (in un mix tra business to business) che consente sia concreti interscambi tra operatori e buyer, sia la partecipazione e il confronto diretto con le più importanti realtà legate al turismo slow per tanti appassionati del settore. Ciò ha il merito di valorizzare il nostro Paese, che in tema di offerta turistica e culturale è unico nel panorama mondiale”.

Sonia Fois, al debutto quest’anno nelle vesti di project manager per Promoberg di Agritravel Expo, in una sorta di prima edizione, non nasconde la sua “grande soddisfazione per l’andamento della manifestazione, che si posiziona come l’unica fiera italiana interamente dedicata al turismo lento. Tra le note più positive, il forte apprezzamento dei buyer, in particolare quelli statunitensi (presenti per la prima volta) fortemente attratti dalle proposte di tutte le regioni presenti e in particolare da quelle delle realtà del nostro territorio, scoperto come eccellenza non solo economica ma anche nel settore turistico e culturale, pronti a tornare più numerosi già nel 2026″.

Si avvicina la 10^ edizione Agritravel Expo – Fiera dei Territori e del Turismo Slow della Fiera di Bergamo Promoberg. Un anniversario da celebrare con novità che portano lustro alla manifestazione e che la confermano punto di riferimento internazionale del settore del turismo lento e di scoperta dei territori. Dal 4 al 6 aprile 2025 Agritravel Expo riunisce e promuove, in un importante momento espositivo fieristico sia per il pubblico sia per gli operatori di settore, le destinazioni italiane e straniere che propongono vacanze slow, sostenibili e di prossimità.

Paesi, regioni, territori, tour operator, DMC, associazioni, proloco presentano qui il meglio degli eventi territoriali, cammini nella natura e lungo le vie d’acqua, prodotti d’eccellenza della tradizione e molto altro ancora. Una tipologia di vacanza che va oltre le rotte turistiche più battute e che risponde alla ricerca, sempre più sentita, di esperienze autentiche e significative.
La rassegna fieristica, inoltre, propone un ricco calendario di eventi: convegni, workshop e talk che quest’anno vedono la collaborazione di Bell’Italia; ancora, la prima Conferenza Nazionale sull’applicazione dell’intelligenza artificiale nel settore turistico organizzata dall’Associazione Turismi.AI

Davide Lenarduzzi, amministratore delegato di Promoberg

Davide Lenarduzzi, amministratore delegato di Promoberg, spiega: “Siamo orgogliosi che Agritravel Expo – Fiera dei Territori e del Turismo Slow sia giunta alla 10^ edizione. Un compleanno, oltre che simbolico, di grandi novità a partire dalla presenza di espositori e partner di rilievo. Dodici anni fa, in tempi non sospetti, nasceva l’unica fiera dedicata verticalmente al turismo lento. Oggi siamo felici di avere una manifestazione tra le più apprezzate e ricercate dagli operatori del settore e dai visitatori. Sarà un vero piacere accogliervi alla nuova edizione che si terrà ad aprile 2025”.

Le tendenze del turismo

Il 78% degli italiani vuole sperimentare il turismo lento e il 74% è disposto a esplorare destinazioni meno convenzionali per evitare il sovraffollamento. È questo uno dei risultati emersi dall’Holiday Barometer di Ipsos-Europ Assistance per l’estate 2024. Una sensibilità sempre maggiore verso la sostenibilità e la cultura locale, l’ambiente e le risorse del posto. Il 53% degli intervistati, nella scelta del viaggio, è spinto dall’opportunità di scoprire nuove culture, il 38% dalla voglia di imparare cose nuove. Gli italiani sarebbero inoltre fra le popolazioni più inclini d’Europa ad adottare comportamenti sostenibili in viaggio (93%), come tutelare le risorse, le economie locali e limitare il proprio impatto ambientale.

Tutti gli studi presentati nel 2024, come ad esempio quello di Team Innovation di PwC Italia, prevedono una forte espansione del turismo sostenibile. Un’analisi del sentiment dei viaggiatori su web e social ha evidenziato l’interesse dei viaggiatori per esperienze autentiche e per attività che consentono interazioni culturali con le comunità locali. Si prediligono prodotti artigianali, strutture di proprietà dei residenti e, in generale, servizi che sostengono l’economia locale, oltre alle accomodation eco-friendly dal basso impatto ambientale, con un’attenzione sempre più importante verso la mobilità dolce, biciclette e veicoli elettrici.

Non c’è dubbio: oggi e sempre di più in futuro, il turismo è slow. In questo contesto Agritravel Expo si è costruito il suo spazio, diventando sempre più un punto di riferimento nel panorama fieristico nazionale e internazionale, per il grande pubblico, ma anche per gli operatori del settore turistico, in grado di delineare tendenze e indicare nuovi orizzonti del viaggio.

Esperienze e sostenibilità, alloggi e borghi ad Agritravel Expo

La 10a edizione di Agritravel Expo prevede diverse aree tematiche che spaziano dal territorio alle strutture ricettive, dall’inclusività all’esperienza, fino alla tecnologia.

Nella sezione “Alloggi/Mobilità” protagoniste sono le strutture ricettive che si ispirano allo slow living: alberghi, residenze, b&b, agriturismo, glamping. Strutture che propongono un’accoglienza intima e familiare, elegante e rurale al tempo stesso, dove il contesto storico-ambientale e l’autenticità sono elementi distintivi.

L’Italia è particolarmente ricca di “Borghi/Cammini e Vie d’acqua” ecco perché la presenza di quest’area tematica avrà un grande risalto. Dalla forte identità, queste località conservano sapore autentico e qualità della vita, immerse come sono in paesaggi naturali spesso ancora incontaminati, dove è possibile dedicarsi a cammini via terra e via acqua, attraverso i boschi e lungo i corsi dei fiumi.

L’area più attiva e innovativa è quella dedicata a “Esperienza/Tecnologia”: qui la parola d’ordine è sperimentare. Culture locali, cibi e vini della tradizione culinaria, eccellenze del territorio, ma anche tecnologie nuove e originali che permettono di vivere la destinazione turistica in modo alternativo e di accedere a un’ampia varietà di informazioni e promozioni.

Infine “Accessibilità/Sostenibilità/Inclusività”. Le destinazioni turistiche, le strutture, le esperienze, la tecnologia sono per tutti e sono sostenibili: questa è la vera sfida del turismo oggi. Far vivere un’esperienza a portata di tutti, persone con disabilità, viaggiatori solitari, coppie, famiglie, anziani, interpretando e rispondendo alle diverse esigenze che ogni volta si affacciano. Il tutto con un’attenzione speciale, una sensibilità verso l’ambiente, il territorio, le persone che abitano quel luogo.

Dal turismo delle radici all’intelligenza artificiale: tutti gli eventi

Accanto alla parte espositiva, Agritravel Expo presenta un ricco calendario di eventi: convegni, workshop e talk dedicati al pubblico e agli operatori del settore, mettendo in luce le due facce della fiera che è sia B2B (il 4 aprile), sia B2C (dal 4 al 6 aprile). Eventi che quest’anno per la prima volta vedono la collaborazione di Bell’Italia, ma anche il coinvolgimento di altri protagonisti di prestigio del settore, come Confcommercio Imprese per l’Italia, Slow Food, Cittaslow.

La cerimonia inaugurale di venerdì 4 aprile 2025 darà il via a tutti gli eventi in programma, tra cui workshop fotografici dedicati al food e ai paesaggi, talk sulla bicicletta e sugli itinerari che permettono di esplorare il nostro Bel Paese in sella alla due ruote, convegni con focus sul turismo delle radici.

Particolarmente atteso GatewAI, la prima Conferenza Nazionale sull’applicazione dell’intelligenza artificiale nel settore turistico organizzata dall’Associazione Turismi.AI, in collaborazione con Guida Viaggi.

Si tratta di appuntamenti formativi ed esperienziali che permettono di approfondire temi fondamentali del turismo slow, momenti di incontro e relazione tra imprese pubbliche e private, aziende di promozione turistica e tour operator, il cui contatto presenta importanti ricadute in termini di nuove collaborazioni e sinergie utili ad incrementare il comparto del mercato turistico. Un’opportunità per lo scambio e la diffusione di best practices a livello sia nazionale che internazionale. Non manca la parte più esperienziale che vede presentazioni di destinazioni e prodotti, degustazioni e show-cooking.